Diocesi di Itapetininga

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Diocesi di Itapetininga
Dioecesis Itapetiningensis
Chiesa latina
Suffraganea dell'arcidiocesi di Sorocaba
Consiglio episcopaleSul 1
 
VescovoGorgônio Alves da Encarnação Neto, C.R.
Presbiteri50, di cui 49 secolari e 1 regolare
8.280 battezzati per presbitero
Religiosi1 uomo, 30 donne
Diaconi99 permanenti
 
Abitanti451.540
Battezzati414.000 (91,7% del totale)
StatoBrasile
Superficie8.144 km²
Parrocchie41
 
Erezione15 aprile 1998
Ritoromano
CattedraleAllegrezze della Vergine Maria
IndirizzoRua General Carneiro 409, 18200-024 Itapetininga, SP, Brazil
Sito webwww.diocesedeitapetininga.org.br
Dati dall'Annuario pontificio 2022 (ch · gc)
Chiesa cattolica in Brasile

La diocesi di Itapetininga (in latino: Dioecesis Itapetiningensis) è una sede della Chiesa cattolica in Brasile suffraganea dell'arcidiocesi di Sorocaba appartenente alla regione ecclesiastica Sul 1. Nel 2021 contava 414.000 battezzati su 451.540 abitanti. È retta dal vescovo Gorgônio Alves da Encarnação Neto, C.R.

Territorio[modifica | modifica wikitesto]

La basilica minore di San Michele arcangelo a São Miguel Arcanjo.

La diocesi comprende 15 comuni dello stato brasiliano di San Paolo: Itapetininga, Alambari, Angatuba, Campina do Monte Alegre, Capela do Alto, Cesário Lange, Guareí, Paranapanema, Pilar do Sul, Porangaba, Quadra, São Miguel Arcanjo, Sarapuí, Tatuí e Torre de Pedra; a questi si aggiunge il distretto di Campos de Holambra nel comune di Holambra.

Sede vescovile è la città di Itapetininga, dove si trova la cattedrale delle Allegrezze della Vergine Maria (Nossa Senhora dos Prazeres). A São Miguel Arcanjo sorge il santuario e basilica minore di San Michele arcangelo[1].

Il territorio si estende su una superficie di 8.144 km² ed è suddiviso in 41 parrocchie, raggruppate in 5 regioni pastorali: Itapetininga, Tatuí, Nord, Ovest e Sud.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La diocesi è stata eretta il 15 aprile 1998 con la bolla Apostolicum munus di papa Giovanni Paolo II, ricavandone il territorio dall'arcidiocesi di Sorocaba e dalla diocesi di Itapeva.

Cronotassi dei vescovi[modifica | modifica wikitesto]

Si omettono i periodi di sede vacante non superiori ai 2 anni o non storicamente accertati.

  • Gorgônio Alves da Encarnação Neto, C.R., dal 15 aprile 1998

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

La diocesi nel 2021 su una popolazione di 451.540 persone contava 414.000 battezzati, corrispondenti al 91,7% del totale.

anno popolazione presbiteri diaconi religiosi parrocchie
battezzati totale % numero secolari regolari battezzati per presbitero uomini donne
1999 300.000 380.000 78,9 29 27 2 10.344 18 4 36 19
2000 350.000 430.000 81,4 29 27 2 12.068 18 4 36 19
2001 305.000 310.000 98,4 29 27 2 10.517 18 2 51 20
2002 330.000 379.000 87,1 28 25 3 11.785 33 6 36 25
2003 350.000 380.000 92,1 30 27 3 11.666 34 6 36 26
2004 546.000 635.000 86,0 33 30 3 16.545 32 6 36 33
2006 375.000 388.000 96,6 32 29 3 11.718 33 6 36 26
2013 389.000 424.000 91,7 51 49 2 7.627 30 2 25 36
2016 398.000 434.000 91,7 54 51 3 7.370 64 3 10 37
2019 407.600 444.480 91,7 57 54 3 7.150 105 3 32 40
2021 414.000 451.540 91,7 50 49 1 8.280 99 1 30 41

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Decreto della Congregazione per il culto divino e la disciplina dei sacramenti, 25 maggio 2018; Prot. 175/18.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]