Diocesi di Bulla

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Bulla
Sede vescovile titolare
Dioecesis Bullensis
Chiesa latina
Vescovo titolarePercival Joseph Fernandez
Istituita1933
StatoTunisia
Diocesi soppressa di Bulla
Suffraganea diCartagine
Eretta?
Soppressa?
Dati dall'annuario pontificio
Sedi titolari cattoliche

La diocesi di Bulla (in latino: Dioecesis Bullensis) è una sede soppressa e sede titolare della Chiesa cattolica.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Bulla, identificabile con le rovine di Sidi-Mbarec nell'odierna Tunisia, è un'antica sede episcopale della provincia romana dell'Africa Proconsolare, suffraganea dell'arcidiocesi di Cartagine.

Sono due i vescovi attribuibili a Bulla. Felice prese parte al sinodo riunito a Cartagine dal re vandalo Unerico nel 484, in seguito al quale venne esiliato. Quodvultdeus intervenne al concilio cartaginese del 525. Potrebbe appartenere a questa diocesi anche Victor Bulnensis, che assistette al concilio antimonotelita del 646.

Dal 1933 Bulla è annoverata tra le sedi vescovili titolari della Chiesa cattolica; dal 13 marzo 2001 il vescovo titolare è Percival Joseph Fernandez, già vescovo ausiliare di Bombay.

Cronotassi[modifica | modifica wikitesto]

Vescovi[modifica | modifica wikitesto]

  • Felice † (menzionato nel 484)
  • Quodvultdeus † (menzionato nel 525)
  • Vittore ? † (menzionato nel 646)

Vescovi titolari[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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