Dilan Yeşilgöz-Zegerius

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Dilan Yeşilgöz-Zegerius
Dilan Yeşilgöz-Zegerius nel 2022

Ministro della giustizia e della sicurezza
In carica
Inizio mandato10 gennaio 2022
Capo del governoMark Rutte
PredecessoreFerdinand Grapperhaus

Leader del Partito Popolare per la Libertà e la Democrazia
In carica
Inizio mandato22 agosto 2023
PredecessoreMark Rutte

Componente della Tweede Kamer
Durata mandato23 marzo 2017 –
3 settembre 2021

Dati generali
Partito politicoPartito Popolare per la Libertà e la Democrazia

Dilan Yeşilgöz-Zegerius (Ankara, 18 giugno 1977) è una politica olandese di etnia curda e turca [1], segretaria del Partito Popolare per la Libertà e la Democrazia (VVD), nonché dal 10 gennaio 2022 ministro della giustizia e della sicurezza nel quarto governo Rutte; in precedenza è stata deputata della Tweede Kamer dal 2017 al 2021 e sottosegretario di Stato all'economia e alla politica climatica dal 2021 al 2022.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nata ad Ankara (Turchia) e di origine turco-curda,[2][3] da bambina è emigrata nei Paesi Bassi insieme con la sua famiglia.[4] Il padre, Yücel Yeşilgöz, sindacalista curdo di sinistra, era già fuggito dalla Turchia e aveva chiesto asilo nei Paesi Bassi nel 1980, a seguito di un colpo di stato. Successivamente era stato raggiunto dalla moglie e le due figlie (Dilan aveva 7 anni), che nel 1984 erano fuggite in barca sull'isola greca di Kos, ottenendo da lì asilo nei Paesi Bassi.

Dopo aver frequentato la scuola secondaria presso il Vallei College ad Amersfoort tra il 1991 e il 1997, Dilan Yeşilgöz ha in seguito studiato presso la Vrije Universiteit di Amsterdam, dove nel 2003 ha conseguito la laurea in Cultura, organizzazione e management.

Carriera politica[modifica | modifica wikitesto]

Yeşilgöz-Zegerius ha iniziato la sua carriera politica nel Partito Socialista, dove è stata membro del consiglio del partito ad Amersfoort.[5] Successivamente ha iniziato a scrivere per la delegazione giovanile del Partito laburista e ha seguito uno stage presso GroenLinks.[6]

Consigliere ad Amsterdam[modifica | modifica wikitesto]

Dal 2014 al 2017 Yeşilgöz-Zegerius ha ricoperto un seggio nel consiglio municipale di Amsterdam.[7] Si è classificata quarta nella lista del Partito popolare per la libertà e la democrazia nelle elezioni municipali del 2014. In qualità di consigliere, Yeşilgöz si è impegnata ad affrontare e criminalizzare le molestie di strada nei confronti di donne e persone LGBT. Ci ha lavorato in consiglio comunale per tre anni, ma le proposte sono state sempre respinte a maggioranza. Quando nel 2017 ha lasciato l'incarico perché eletta alla Tweede Kamer (camera bassa del parlamento), l'allora sindaco Eberhard van der Laan ha elogiato la sua tenacia e il quotidiano De Volkskrant l'ha paragonata a un "pitbull con empatia".[8]

Sottosegretario e ministro[modifica | modifica wikitesto]

Yeşilgöz-Zegerius è stata eletta alla Tweede Kamer alle elezioni legislative del 2017. Inizialmente è stata portavoce del suo partito per la giustizia e la sicurezza,[9] ma in seguito il suo portafoglio ha incluso la politica climatica e la politica energetica.[10] Il 25 maggio 2021 è stata nominata segretario di Stato per gli affari economici e la politica climatica nel terzo governo demissionario Rutte, in servizio al fianco di Mona Keijzer.[10] Il 10 gennaio 2022 è stata nominata ministro della giustizia e della sicurezza nel quarto governo Rutte.

Il 12 luglio 2023, due giorni dopo le dimissioni di Mark Rutte, Yeşilgöz-Zegerius ha annunciato la sua candidatura per diventare il futuro segretario del VVD.[11] Il giorno dopo il vertice del partito l'ha formalmente nominata a tale incarico.[12]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (NL) De wispelturige politieke zoektocht van Dilan Yesilgoz-Zegerius, su fd.nl.
  2. ^ (NL) De wispelturige politieke zoektocht van Dilan Yesilgöz-Zegerius, su FD.nl. URL consultato il 23 marzo 2023.
  3. ^ (NL) Wayback Machine, su web.archive.org. URL consultato il 23 marzo 2023.
  4. ^ (NL) Jan Hoedeman, Dilan Yesilgöz: 'Mijn afkomst is relevant als ik die relevant vind', in Het Parool, 22 luglio 2017. URL consultato il 23 marzo 2023.
  5. ^ (NL) 'Rete-ambitieuze' en mediawijze Dilan, in Het Parool, 12 giugno 2023. URL consultato il 7 luglio 2023.
  6. ^ (NL) Dilan Yesilgoz-Zegerius ik ben niet snel geintimideerd en dat laat ik graag zien/, in Feminer, 3 marzo 2021. URL consultato il 7 luglio 2023.
  7. ^ (NL) D. (Dilan) Yesilgöz-Zegerius, su Parlement.com, 21 aprile 2021-04-21 (archiviato dall'url originale il 21 aprile 2021).
  8. ^ (NL) Dilan Yesilgöz: een pitbull met empathie die de Kamer in wil, in de Volkskrant, 20 febbraio 2017. URL consultato il 12 luglio 2023.
  9. ^ (EN) Lukas Kotkamp, 8 things to know about the incoming Dutch government, in Politico Europe, 3 gennaio 2022 (archiviato dall'url originale il 5 gennaio 2022).
  10. ^ a b (NL) VVD draagt Dilan Yesilgöz voor als staatssecretaris van Economische Zaken, in NU, 25 maggio 2021. URL consultato il 25 maggio 2021 (archiviato dall'url originale il 25 maggio 2021).
  11. ^ (NL) Yesilgöz wil Rutte wél opvolgen als VVD-leider en stelt zich kandidaat, in NU, 12 luglio 2023. URL consultato il 12 luglio 2023 (archiviato dall'url originale il 12 luglio 2023).
  12. ^ (NL) VVD-bestuur wil Yesilgöz als opvolger Rutte, in NOS, 13 luglio 2023. URL consultato il 13 luglio 2023.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN296167803918017772992 · ISNI (EN0000 0005 1079 8439 · LCCN (ENn2023047217 · GND (DE1310815984