Dennis Johnson (atleta)

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Dennis Johnson
Nazionalità Bandiera della Giamaica Giamaica
Atletica leggera
Specialità Velocità
Società San Jose State Spartans
Record
100 m 10"2 (1964 )
200 m 20"8y[1] (1961 )
Carriera
Nazionale
Bandiera delle Indie Occidentali Indie Occidentali
Bandiera della Giamaica Giamaica
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Giochi panamericani 0 0 1
Giochi centramericani e caraibici 0 0 1

Per maggiori dettagli vedi qui

 

Dennis Johnson (Kingston, 6 maggio 193922 aprile 2021) è stato un velocista giamaicano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Trasferitosi negli Stati Uniti, si iscrisse al San Jose State College dove fu allenato da Bud Winter.[2]

Nel 1959 vinse la medaglia di bronzo ai Giochi Panamericani con la staffetta 4×100 metri della Federazione delle Indie Occidentali.

Nel 1961 eguagliò per tre volte il record mondiale sulle 100 iarde col tempo di 9"3[3]

In 1962 vinse la medaglia di bronzo con la staffetta 4×100 metri ai Giochi centramericani e caraibici, questa volta in rappresentanza della Giamaica. Giunse inoltre quinto nella gara sulle 100 iarde ai Giochi dell'Impero e del Commonwealth Britannico, ma non poté gareggiare sulle 220 iarde per un infortunio.

Partecipò a due edizioni del Giochi olimpici, sfiorando il podio a Tokyo 1964 quando giunse quarto con la staffetta 4×100 giamaicana.

Johnson è morto il 22 aprile 2021 per complicazioni da Covid-19.

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Anno Manifestazione Sede Evento Risultato Prestazione Note
1959 Giochi panamericani Bandiera degli Stati Uniti Chicago Staffetta 4×100 metri   Bronzo
1960 Giochi olimpici Bandiera dell'Italia Roma 100 metri piani Quarti di finale [4]
200 metri piani Semifinale [5]
1962 Giochi centramericani e caraibici Bandiera della Giamaica Kingston Staffetta 4×100 metri   Bronzo
1964 Giochi olimpici Bandiera del Giappone Tokyo 100 metri piani Quarti di finale [6]
Staffetta 4×100 metri [7]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Tempo ottenuto sulle 220 iarde
  2. ^ (EN) A New Sprinter For The Speed Master, Sports Illustrated, 22 maggio 1961.
  3. ^ Progression of IAAF World Records 2011 Edition, Imre Matrahazi, IAAF Athletics, pp. 15–16.
  4. ^ (EN) Men's 100 metres, su sports-reference.com (archiviato dall'url originale il 9 giugno 2017).
  5. ^ (EN) Men's 200 metres, su sports-reference.com (archiviato dall'url originale il 9 giugno 2017).
  6. ^ (EN) Men's 100 metres, su sports-reference.com (archiviato dall'url originale il 9 giugno 2017).
  7. ^ (EN) Men's 4×100 metres Relay, su sports-reference.com (archiviato dall'url originale il 9 giugno 2017).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN267575762 · LCCN (ENno2012119035 · WorldCat Identities (ENlccn-no2012119035