Delilah (cantante)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Delilah
Delilah in concerto nel 2011
NazionalitàBandiera del Regno Unito Regno Unito
GenerePop
Musica elettronica
Trip hop
Alternative R&B
Musica d'ambiente
Soul
Periodo di attività musicale2007 – in attività
EtichettaAtlantic Records, Warner Music Group
Album pubblicati1
Studio1

Delilah, pseudonimo di Paloma Ayana Stoecker (Parigi, 23 settembre 1990), è una cantautrice britannica.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Delilah ha iniziato a prendere sul serio il canto dopo la morte del patrigno, un DJ, avvenuta in un incidente nel 2002.[1] Il primo strumento che ha imparato a suonare è stato il pianoforte, con cui ha scritto la sua prima canzone all'età di 12 anni.[2] Si è iscritta al City and Islington College per conseguire una laurea in musica, ma ha abbandonato gli studi alcuni mesi dopo.[3]

Nel 2008 ha scelto uno studio di registrazione del Tottenham per lavorare ad un progetto universitario in cui, con un produttore locale, ha registrato quattro tracce. Un amico associato a Choice FM ha ascoltato le canzoni e le ha inviate alla Island Records, attirando l'attenzione dei dirigenti delle principali case discografiche.[4]

Ha firmato per la Atlantic Records all'età di 17 anni.[5] Ha supportato in tournée il gruppo musicale Chase & Status nel Regno Unito e in seguito ha collaborato nel brano Time con questi ultimi e Plan B, che ha raggiunto la 21ª posizione nella Official Singles Chart.[6] Dopo il successo in concerto con Chase & Status, Delilah ha accompagnato Maverick Sabre nel suo tour autunnale inglese del 2011.[7]

L'album in studio di debutto, Form the Roots Up, è stato pubblicato il 30 luglio 2012.[8] È stato prodotto da Syience ed ha esordito in 5ª posizione nella Official Albums Chart.[9] Dal disco sono stati estratti numerosi singoli: Go, Love You So, Breathe, Inside My Love e Shades of Grey, che hanno raggiunto rispettivamente la 17ª, 118ª, 87ª, 60ª e 119ª posizione in madrepatria.[10] A febbraio 2012 la cantante ha diffuso il mixtape 2-4am tramite download gratuito sul suo sito web.

Nel 2012 Delilah si è esibita con Emeli Sandé al KOKO di Londra per MTV Brand New.[11] Per tutta la primavera del medesimo anno è stata impegnata nel suo primo tour solista, seguito da un altro ad ottobre.[12] A maggio 2012 ha aperto una serie di date per il cantante Prince.[13]

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

Album in studio[modifica | modifica wikitesto]

  • 2012 - From the Roots Up

Mixtape[modifica | modifica wikitesto]

  • 2012 - 2-4am

Singoli[modifica | modifica wikitesto]

Come artista principale[modifica | modifica wikitesto]

  • 2011 – Go
  • 2011 – Love You So
  • 2012 – Breathe
  • 2012 – Inside My Love
  • 2012 – Shades of Grey
  • 2014 – Never Be Another (con Devlin)
  • 2022 - Fault Lines

Come artista ospite[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Squarespace - Claim This Domain, su inspiredbymusicuk.com. URL consultato il 25 giugno 2020 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  2. ^ (EN) Delilah | MTV UK, su mtv.co.uk, MTV. URL consultato il 25 giugno 2020.
  3. ^ (EN) Atlantic Records - Delilah, su atlanticrecords.co.uk. URL consultato il 25 giugno 2020 (archiviato dall'url originale il 27 aprile 2012).
  4. ^ (EN) Delilah interview on From The Roots Up, su gq-magazine.co.uk. URL consultato il 25 giugno 2020 (archiviato dall'url originale il 13 aprile 2013).
  5. ^ (EN) Oh Delilah: Introducing London's hottest pop singer - Music - Arts - Evening Standard, su thisislondon.co.uk. URL consultato il 25 giugno 2020 (archiviato dall'url originale il 20 maggio 2012).
  6. ^ (EN) Official Singles Chart Top 100, su officialcharts.com, Official Charts Company. URL consultato il 25 giugno 2020.
  7. ^ (EN) Rob Sleigh, Chase & Status Collaborator Delilah Confirmed as Support for Maverick Sabre Tour - Stereoboard, su stereoboard.com, Stereoboard. URL consultato il 25 giugno 2020.
  8. ^ (EN) Robert Copsey, Delilah unveils album artwork, tracklist, su digitalspy.com, Digital Spy. URL consultato il 25 giugno 2020.
  9. ^ (EN) Official Albums Chart Top 100, su officialcharts.com, Official Charts Company. URL consultato il 25 giugno 2020.
  10. ^ (EN) Delilah, su theofficialcharts.com. URL consultato il 25 giugno 2020.
  11. ^ (EN) Interview with singer songwriter Delilah - Etc North East, su etcnortheast.co.uk. URL consultato il 25 giugno 2020 (archiviato dall'url originale il 26 agosto 2014).
  12. ^ (EN) Delilah Announces April UK Headline Tour, su pyromag.com. URL consultato il 25 giugno 2020 (archiviato dall'url originale il 26 aprile 2012).
  13. ^ (EN) Oh Hi This Is Prince, Is Delilah There?, su coolaccidents.tumblr.com, Cool Accidents. URL consultato il 25 giugno 2020.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàEuropeana agent/base/131823 · CONOR.SI (SL260617571