David Pasqualucci

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
David Pasqualucci
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 182 cm
Peso 74 kg
Tiro con l'arco
Specialità Olimpico
Categoria Senior Maschile
Ranking 12º
Società Aeronautica Militare
Palmarès
 Mondiali
Argento Copenaghen (Bandiera della Danimarca) 2015 squadra
Oro Città del Messico (Bandiera del Messico) 2017 squadra
 Europei
Oro Vittel (Bandiera della Francia) 2017 individuale
Oro Vittel (Bandiera della Francia) 2017 squadra
 Giochi Europei
Bronzo Minsk 2019 squadra
 

David Pasqualucci (Genzano di Roma, 27 giugno 1996) è un arciere italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato a Genzano[1] da padre italiano e madre thailandese, si è trasferito giovanissimo al Centro federale di Cantalupa, in Piemonte dove si é rapidamente affermato fra le migliori giovani promesse del tiro con l'arco[1]. Nel 2015, a soli 19 anni, é convocato per i mondiali di Copenaghen dove ha conquistato la medaglia d'argento nella prova a squadre.

Nel 2016 partecipa alle Olimpiadi di Rio, sia nella prova individuale che in quella a squadre[2].

Nel 2017 a 21 anni partecipa ai mondiali di Città del Messico spingendosi fino agli ottavi di finale nella prova individuale e riuscendo a laurearsi campione del mondo con la squadra maschile di arco ricurvo (la specialità olimpica) composta da: David Pasqualucci, Mauro Nespoli e Marco Galiazzo,il percorso dei tre comincia agli ottavi di finale dove sconfiggono Cina Taipei 5-3 continuando ai quarto di finale contro gli Stati Uniti anche quest'ultimi sconfitti 5-3.In semifinale gli azzurri affrontano i numeri 1 del mondo e favoriti della vigilia, la Corea del sud riuscendo a batterli allo shoot-off per 5-4 In finale trovano la Francia vincendo, per 6-0 laureandosi campioni del mondo. Per la seconda volta nella storia dell'italia (la prima a Riom nel 1999).

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Collare d'oro al merito sportivo - nastrino per uniforme ordinaria
— 19 dicembre 2017[3]

Note[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]