Daniel Alfreider

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Daniel Alfreider

Deputato della Repubblica Italiana
Durata mandato15 marzo 2013 –
22 marzo 2018
LegislaturaXVII
Gruppo
parlamentare
Gruppo misto - componente: Minoranze Linguistiche
CircoscrizioneTrentino-Alto Adige
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoSüdtiroler Volkspartei
Titolo di studioLaurea in Ingegneria Civile
UniversitàUniversità Ludwig Maximilian di Monaco
ProfessioneIngegnere

Daniel Alfreider (Bressanone, 4 aprile 1981) è un politico e ingegnere italiano, di madrelingua ladina.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Originario di Colfosco, frazione di Corvara in Badia, Alfreider è laureato in ingegneria civile presso l'università tecnica di Monaco, con un master in legge sugli appalti sostenuto a Roma. Nel 2008 è stato coinvolto nella progettazione della galleria di base del Brennero.

Attività politica[modifica | modifica wikitesto]

Daniel Alfreider, Richard Theiner e Karl Zeller della Sudtiroler Volkspartei al Palazzo del Quirinale, 20 marzo 2013.

Attivo politicamente nella SVP Ladina, la sezione della Südtiroler Volkspartei riservata al gruppo etnico ladino, Alfreider è stato consigliere ed assessore comunale a Corvara in Badia, con deleghe ad urbanistica, mobilità ed innovazione. Ricopre altresì la carica di vicepresidente della SVP.

Ai primi del 2013 si è piazzato al terzo posto nel turno di elezioni primarie indette dal suo partito per ripartire le candidature alla Camera dei deputati; alle elezioni politiche di febbraio è stato eletto a palazzo Montecitorio, divenendo il primo parlamentare di lingua ladina nella storia dell'Alto Adige e della stessa SVP.[1]

Non si ricandida più in Parlamento alle elezioni politiche del 2018; ad ottobre dello stesso anno viene eletto Consigliere Provinciale a Bolzano e il 25 gennaio 2019 è eletto assessore provinciale.[2]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Maurizio Dallago, Dodici deputati per il Trentino-Alto Adige, un record, su altoadige.gelocal.it, 26 febbraio 2013. URL consultato il 12 novembre 2020 (archiviato dall'url originale l'11 agosto 2013).
  2. ^ http://www.consiglio-bz.org/it/consigliere-i/alfreider.asp

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