Dīmītrīs Avramopoulos

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Dīmītrīs Avramopoulos
Δημήτρης Αβραμόπουλος

Commissario europeo per le migrazioni, gli affari interni e la cittadinanza
Durata mandato1º novembre 2014 –
30 novembre 2019
PresidenteJean-Claude Juncker
PredecessoreCecilia Malmström (Affari interni)
Martine Reicherts (Giustizia, diritti fondamentali e cittadinanza)
SuccessoreYlva Johansson

Ministro della Difesa Nazionale della Repubblica Ellenica
Durata mandato25 giugno 2013 –
3 novembre 2014
Capo del governoAntōnīs Samaras
PredecessorePanos Panagiotopoulos
SuccessoreNikolaos Dendias

Durata mandato11 novembre 2011 –
17 maggio 2012
Capo del governoLucas Papademos
PredecessorePanagiotis Beglitis
SuccessoreFrangoulis Frangos

Ministro degli Affari Esteri della Repubblica Ellenica
Durata mandato21 giugno 2012 –
25 giugno 2013
Capo del governoAntōnīs Samaras
PredecessorePetros Molyviatis
SuccessoreEvangelos Venizelos

Ministro della Salute e della Solidarietà Sociale della Repubblica Ellenica
Durata mandato15 febbraio 2007 –
7 ottobre 2009
Capo del governoKōstas Karamanlīs
PredecessoreNikītas Kaklamanīs
SuccessoreMariliza Xenogiannakopoulou

Ministro del Turismo
Durata mandato18 marzo 2004 –
7 ottobre 2009
Capo del governoKōstas Karamanlīs
PredecessoreAkis Tsochatzopoulos (Ministro per lo sviluppo)
SuccessoreFani Palli-Petralia

Sindaco di Atene
Durata mandato1º gennaio 1995 –
31 dicembre 2002
PredecessoreLeonidas Kouris
SuccessoreNtora Mpakogiannī

Dati generali
Partito politicoNuova Democrazia
UniversitàUniversità nazionale capodistriana di Atene
Dimitris Avramopoulos presso il Ministero degli affari esteri della Repubblica Ellenica

Dīmītrīs Avramopoulos (in greco Δημήτρης Αβραμόπουλος?; Atene, 6 giugno 1953) è un politico e diplomatico greco, Commissario europeo per le migrazioni, gli affari interni e la cittadinanza nella Commissione Juncker dal 1º novembre 2014 al 31 novembre 2019.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Appartenente ad una famiglia originaria di Ilida, nel Peloponneso, Dimitris Avramopoulos nacque ad Atene il 6 giugno 1953. È sposato con Vivian Keramidas e ha due figli: Filippos e Iasonas.

Tra il 1978 e il 1980 ha svolto il servizio militare come Secondo Tenente nella Polemikí Aeroporía, l'aeronautica militare ellenica, prima ad Atene, poi nel quartier generale della NATO a Bruxelles.

Ha studiato giurisprudenza e scienze politiche all'Università nazionale capodistriana di Atene, ottenendo il Bachelor of Arts. Dopo la laurea ha ottenuto un diploma specialistico in organizzazione internazionale presso la Boston University in Brussels, e poi un master in studi europei presso l'Istituto di Affari europei dell'Università libera di Bruxelles. Ha ricevuto numerose lauree honoris causa da molte università internazionali ed è stato nominato professore onorario presso l'Accademia di Stato di Scienze tecnologiche di Mosca e l'Università di Pechino.

Oltre al greco, parla correntemente inglese, francese e italiano.

Carriera diplomatica[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1980 ha intrapreso la carriera diplomatica, lavorando presso il Ministero degli affari esteri greco fino al 1993. Dal 1988 al 1992 fu console a Liegi e rappresentante greco presso l'Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa a Vienna. Nello stesso tempo è stato anche consigliere speciale del leader di Nuova Democrazia, Costantino Mitsotakis. Nel 1992 divenne portavoce del Ministero degli affari esteri e console generale a Ginevra. Dal 1993 è stato promosso a Direttore dell'Ufficio diplomatico del Primo ministro.

Carriera politica[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1993, dimessosi dalla carriera diplomatica, ha aderito al partito Nuova Democrazia e dal 1993 al 1994 è stato deputato nel Parlamento greco.

Nel 1994 fu eletto Sindaco di Atene, incarico per cui fu rieletto nel 1998. Durante i suoi due mandati ricoprì incarichi di rappresentanza degli enti locali in istituzioni nazionali, europee e internazionali e vinse l'assegnazione alla sua città dei Giochi della XXVIII Olimpiade.

Nel 2004 il suo partito vinse le elezioni politiche ed egli fu nominato Ministro del turismo nel nuovo governo guidato da Kōstas Karamanlīs. Nello stesso governo dal 2007 al 2009 fu Ministro della salute e della solidarietà sociale.

Nelle elezioni politiche del 2009 fu rieletto deputato e nel luglio 2010 venne eletto vicepresidente del partito durante l'ottavo congresso svoltosi ad Atene.

L'11 novembre 2011 è stato nominato Ministro della difesa nel governo di coalizione guidato da Lucas Papademos, dopo essersi dimesso dal suo seggio parlamentare.

Nelle elezioni politiche del 6 maggio 2012 e in quelle successive del 17 giugno è stato rieletto deputato al Parlamento greco.

Il 21 giugno 2012 è stato nominato Ministro degli affari esteri nel governo guidato da Antōnīs Samaras, posto che ha lasciato il 25 giugno 2013, a seguito di un rimpasto, per diventare Ministro della difesa nazionale.

Commissario europeo[modifica | modifica wikitesto]

Il 10 settembre 2014 è designato come commissario europeo della Grecia in seno alla commissione Juncker, in cui gli viene affidato il portafoglio per le migrazioni, gli affari interni e la cittadinanza.

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Onorificenze greche[modifica | modifica wikitesto]

Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine della Fenice - nastrino per uniforme ordinaria

Onorificenze straniere[modifica | modifica wikitesto]

Gran Decorazione d'Onore dell'Ordine al Merito della Repubblica Austriaca (Austria) - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine della Corona (Belgio) - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine di Leopoldo II (Belgio) - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere di I Classe dell'Ordine al Merito Civile (Bulgaria) - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere dell'Ordine di Makarios III (Cipro) - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere di I Classe dell'Ordine della Stella Bianca (Estonia) - nastrino per uniforme ordinaria
Commendatore di Gran Croce dell'Ordine del Leone di Finlandia (Finlandia) - nastrino per uniforme ordinaria
Ufficiale dell'Ordine della Legion d'Onore (Francia) - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere dell'Ordine Nazionale al Merito (Francia) - nastrino per uniforme ordinaria
Gran Croce al Merito dell'Ordine al Merito di Germania (Germania) - nastrino per uniforme ordinaria
Grande Ufficiale dell'Ordine della Stella d'Italia - nastrino per uniforme ordinaria
Gran Cordone dell'Ordine Nazionale del Cedro (Libano) - nastrino per uniforme ordinaria
Ufficiale dell'Ordine al Merito del Granducato di Lussemburgo (Lussemburgo) - nastrino per uniforme ordinaria
Compagno Onorario dell'Ordine Nazionale al Merito (Malta) - nastrino per uniforme ordinaria
immagine del nastrino non ancora presente
immagine del nastrino non ancora presente
Croce di Commendatore dell'Ordine al Merito della Repubblica di Polonia (Polonia) - nastrino per uniforme ordinaria
Gran Croce dell'Ordine al Merito (Portogallo) - nastrino per uniforme ordinaria
Gran Croce dell'Ordine al Merito Civile (Spagna) - nastrino per uniforme ordinaria
Comandante di Gran Croce dell'Ordine della Stella Polare (Svezia) - nastrino per uniforme ordinaria
Gran Croce dell'Ordine di Diego de Losanta (Venezuela) - nastrino per uniforme ordinaria

Note[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Commissario europeo
per le migrazioni, gli affari interni e la cittadinanza
Successore
Cecilia Malmström (Affari interni)
Martine Reicherts (Giustizia, diritti fondamentali e cittadinanza)
1º novembre 2014 - 31 novembre 2019 Ylva Johansson
Predecessore Commissario europeo della Grecia Successore
Maria Damanakī 1º novembre 2014 - 31 novembre 2019 Margaritīs Schoinas
Predecessore Sindaco di Atene Successore
Leonidas Kouris 1º gennaio 1995 - 31 dicembre 2005 Ntora Mpakogiannī
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