Czesław Kiszczak

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Czesław Kiszczak

Primo ministro della Repubblica Popolare di Polonia
Durata mandato2 agosto 1989 –
24 agosto 1989
PresidenteWojciech Jaruzelski
PredecessoreMieczysław Rakowski
SuccessoreTadeusz Mazowiecki

Ministro degli affari interni della Repubblica Popolare di Polonia
Durata mandato3 luglio 1981 –
6 luglio 1990
Capo del governoWojciech Jaruzelski
Zbigniew Messner
Mieczysław Rakowski
Se stesso
Tadeusz Mazowiecki
PredecessoreMirosław Milewski
SuccessoreKrzysztof Kozłowski

Dati generali
Partito politicoPartito dei Lavoratori Polacchi
(1945-1948)
Partito Operaio Unificato Polacco
(1948-1990)
Czesław Kiszczak
NascitaRoczyny, 19 ottobre 1925
MorteVarsavia, 5 novembre 2015
Dati militari
Paese servito Repubblica Popolare di Polonia
Forza armata Esercito popolare polacco
Anni di servizio1945-1990
GradoGenerale d'Arma
(Generał broni)
GuerreInvasione del Patto di Varsavia della Cecoslovacchia
Legge marziale in Polonia
Comandante diConsiglio del secondo stato maggiore dell'Esercito popolare polacco
Servizio militare interno
"fonti nel corpo del testo"
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Czesław Jan Kiszczak (Roczyny, 19 ottobre 1925Varsavia, 5 novembre 2015) è stato un militare e politico polacco, capo dei servizi segreti e ministro degli Interni tra il 1981 ed il 1983 durante gli anni in cui in Polonia venne introdotta la legge marziale, e brevemente Primo ministro della Polonia nel 1989.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Entrato nel partito dei lavoratori polacchi subito dopo la fine della seconda guerra mondiale, trascorse quasi tutta la sua carriera militare nel controspionaggio dell'esercito prima e successivamente della marina.

Vicino al generale Wojciech Jaruzelski, partecipò attivamente all'introduzione della legge marziale in Polonia il 13 dicembre 1981. Fu anche membro del Wron (acronimo di Consiglio militare per la salvezza nazionale, Wojskowa Rada Ocalenia Narodowego), il direttorio semi-dittatoriale instauratosi in quel periodo per reprimere i tentativi filo-democratici nel Paese.

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Onorificenze polacche[modifica | modifica wikitesto]

Commendatore dell'Ordine della Polonia Restituta - nastrino per uniforme ordinaria
Ordine della Bandiera del Lavoro di I Classe - nastrino per uniforme ordinaria
Ordine della Croce di Grunwald di III Classe - nastrino per uniforme ordinaria
Medaglia per il 10º anniversario della Repubblica popolare di Polonia - nastrino per uniforme ordinaria
Medaglia per il 30º anniversario della Repubblica popolare di Polonia - nastrino per uniforme ordinaria
Medaglia per il 40º anniversario della Repubblica popolare di Polonia - nastrino per uniforme ordinaria
Medaglia per il servizio alla Patria nelle forze armate d'oro - nastrino per uniforme ordinaria
Medaglia per il servizio alla Patria nelle forze armate d'argento - nastrino per uniforme ordinaria
Medaglia per il servizio alla Patria nelle forze armate di bronzo - nastrino per uniforme ordinaria
Medaglia per i contributi alla difesa del paese d'oro - nastrino per uniforme ordinaria
Medaglia per i contributi alla difesa del paese d'argento - nastrino per uniforme ordinaria
Medaglia per i contributi alla difesa del paese di bronzo - nastrino per uniforme ordinaria
Medaglia al merito per la protezione dell'ordine pubblico - nastrino per uniforme ordinaria
Medaglia al merito per la protezione dell'ordine pubblico
Medaglia al merito per la difesa dei confini della Repubblica Popolare di Polonia - nastrino per uniforme ordinaria
Medaglia al merito per la difesa dei confini della Repubblica Popolare di Polonia

Onorificenze straniere[modifica | modifica wikitesto]

Ordine della Guerra Patriottica di I Classe (URSS) - nastrino per uniforme ordinaria
Medaglia per il giubileo dei 40 anni della vittoria della grande guerra patriottica del 1941-1945 (URSS) - nastrino per uniforme ordinaria
Medaglia per il rafforzamento della cooperazione militare (URSS) - nastrino per uniforme ordinaria

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Primo ministro della Polonia Successore
Mieczysław Rakowski 2 agosto 1989 - 24 agosto 1989 Tadeusz Mazowiecki
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