Cycas balansae

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Cycas balansae
Stato di conservazione
Prossimo alla minaccia (nt)[1]
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoPlantae
SuperdivisioneSpermatophyta
DivisioneCycadophyta
ClasseCycadopsida
OrdineCycadales
FamigliaCycadaceae
GenereCycas
SpecieC. balansae
Nomenclatura binomiale
Cycas balansae
Warb., 1900
Sinonimi

Cycas palmatifida
H.T. Chang, Y.Y.Huang & Y.C.Zhong
Cycas shiwandashanica
H.T.Chang & Y.C.Zhong
Cycas siamensis balansae
(Warb.) Schuster

Cycas balansae Warb., 1900 è una pianta appartenente alla famiglia delle Cycadaceae, diffusa nel sud-est asiatico.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

È una cicade con fusto acaule, con diametro di 12-20 cm.[2]

Le foglie, pennate, lunghe 2,5-3,5 m, sono disposte in numero da 2 a 10 all'apice del fusto e sono rette da un picciolo lungo 100-170 cm; ogni foglia è composta da 45-95 paia di foglioline lanceolate, con margine intero o leggermente ricurvo, lunghe mediamente 22-30 cm, di colore verde scuro, inserite sul rachide con un angolo di 75-85°.

È una specie dioica con esemplari maschili che presentano microsporofilli disposti a formare strobili terminali fusiformi, lunghi 20-25 cm e larghi 4-7 cm ed esemplari femminili con macrosporofilli che si trovano in gran numero nella parte sommitale del fusto, con l'aspetto di foglie pennate che racchiudono gli ovuli, in numero di 2-4.

I semi sono grossolanamente ovoidali, lunghi 25-27 mm, ricoperti da un tegumento di colore giallo.

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

La specie è diffusa nelle regioni montuose del nord-est di Hanoi, in Vietnam, e nel sud-est del Guangxi, in Cina.
Prospera nei terreni argillosi sovrastanti scisto e granito.

Conservazione[modifica | modifica wikitesto]

La IUCN Red List classifica C. balansae come specie prossima alla minaccia (Near Threatened)[1].
La specie è inserita nella Appendice II della Convention on International Trade of Endangered Species (CITES)[3]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) Nguyen, H.T. 2010, Cycas balansae, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020. URL consultato il 26/4/2020.
  2. ^ Whitelock 2002, pp. 88-89.
  3. ^ CITES - Appendices I, II and III (PDF), in Convention On International Trade In Endangered Species Of Wild Fauna And Flora, International Environment House, 2011 (archiviato dall'url originale il 4 agosto 2012).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • Cycas balansae, in The Cycad Pages. URL consultato il 22 marzo 2013 (archiviato dall'url originale il 10 maggio 2013).
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