Curtiss O-52 Owl

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Curtiss O-52 Owl
Un O-52 al National Museum dell'USAF
Descrizione
Tipoaereo da osservazione
Equipaggio3
CostruttoreBandiera degli Stati Uniti Curtiss-Wright
Data entrata in servizio1940
Utilizzatore principaleBandiera degli Stati Uniti USAAC
Altri utilizzatoriBandiera dell'Unione Sovietica V-VS
Esemplari229
Costo unitario31 000 US $
Dimensioni e pesi
Tavole prospettiche
Lunghezza8,03 m (26 ft 4 in)
Apertura alare12,43 m (40 ft 9 in)
Larghezza2,83 m (9 ft 3 in)
Altezza19,55 (210,4 ft²)
Peso a vuoto1 919 kg (4 213 lb)
Peso carico2 433 kg (5 364 lb)
Propulsione
Motoreun radiale Pratt & Whitney R-1340-51
Potenza600 hp (447 kW)
Prestazioni
Velocità max354 km/h (220 mph, 191 kt)
Velocità di crociera309 km/h (192 mph, 167 kt)
Autonomia1 127 km (700 mi, 609 nmi)
Tangenza6 400 m (21 000 ft)
Armamento
Mitragliatrici2 calibro .30 in (7,62 mm)
una in caccia e una brandeggiabile posteriore

i dati sono estratti da American Warplanes of WWII[1]

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Il Curtiss O-52 Owl (gufo in inglese), fu un aereo da osservazione monomotore, triposto e monoplano ad ala alta sviluppato dall'azienda aeronautica statunitense Curtiss-Wright Corporation nei tardi anni trenta.

Entrato in servizio nei primi anni quaranta, venne utilizzato nel corso della Seconda guerra mondiale principalmente dall'US Air Army Corps, inoltre fornito all'Unione Sovietica nei reparti della Voenno-vozdušnye sily.

Storia del progetto[modifica | modifica wikitesto]

Nei tardi anni trenta la United States Army espresse la necessità di dotare i propri reparti di osservazione di un nuovo velivolo biposto. Interpellata dalle autorità militari la Curtiss-Wright intraprese la progettazione di un modello che potesse avere delle buone caratteristiche nella manovrabilità a bassa velocità e nella fase di atterraggio.[2]

Il risultato fu il Model 85, designazione aziendale,[2] che valutato dalla commissione esaminatrice dell'esercito venne considerato idoneo ottenendo un contratto di fornitura e la designazione ufficiale 0-52 Owl.

La produzione in serie venne iniziata nel 1939.[2]

Impiego operativo[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1940, l'Army Air Corps ordinò 203 Curtiss O-52 per missioni d'osservazione. Una volta consegnato, l'aereo venne impiegato in diverse manovre militari dell'USAAC ma, una volta entrata nel secondo conflitto mondiale, l'USAAF lo ritenne inadatto per svolgere operazioni in teatri ostili oltreoceano. L'O-52 venne così relegato a servizi di collegamento a corto raggio nei confini nazionali o anche come pattugliatore marittimo sul Golfo del Messico e su entrambe le coste oceaniche statunitensi.

L'Owl fu l'ultimo velivolo della serie "O" ad essere acquistato in gran quantità per l'aviazione statunitense essendo sostituita dalla designazione "L" (liaison-type) per gli aerei da collegamento.

Nel novembre del 1942, l'Unione Sovietica ordinò 30 O-52 avvalendosi del programma Lend-Lease. 26 Owl furono imbarcati ma giunsero ai rispettivi reparti solamente 19 esemplari.[3] Di questi, dieci entrarono in servizio attivo impiegati per la ricognizione fotografica ed il rilevamento di postazioni d'artiglieria.

Utilizzatori[modifica | modifica wikitesto]

Bandiera del Brasile Brasile
Stati Uniti
Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica

Esemplari attualmente esistenti[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Donald 1995, p. 64.
  2. ^ a b c American Aircraft of WWII, Curtiss O-52 Owl.
  3. ^ Hardesty 1991, p. 253.
  4. ^ United States Air Force Museum 1975, p. 28.
  5. ^ (EN) Curtiss O-52 Owl, su Pima Air & Space Museum, http://www.pimaair.org/index.php. URL consultato il 6 luglio 2010 (archiviato dall'url originale il 7 luglio 2010).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (EN) United States Air Force Museum, Wright-Patterson AFB, Ohio, Air Force Museum Foundation, 1975.
  • (EN) David Donald, American Warplanes of World War II, London, Aerospace Publishing, 1995, ISBN 1-874023-72-7.
  • Von Hardesty, Appendixes, in Red Phoenix: The Rise of Soviet Air Power 1941-1945, Washington, D.C., Smithsonian Institution, 1991 [1982], ISBN 0-87474-510-1.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Stati Uniti

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]