Crystal Allen

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Crystal Allen nel 2013

Crystal Allen (Orange County, 13 agosto 1972[1]) è un'attrice statunitense.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2005 compare nella quarta stagione di Star Trek: Enterprise, quinta serie televisiva live action del franchise di fantascienza Star Trek, dove interpreta D'Nesh nell'episodio Le schiave di Orione (Bound), una delle tre Orioniane salite a bordo dell'Enterprise NX-01 per impadronirsene dopo aver ammaliato l'equipaggio maschile grazie al potere dei feromoni che sprigionano le femmine Orioniane. Ritorna nel franchise nel 2007, interpretando l'ufficiale navigatore della Conqueror Yara, nella web miniserie fanfiction Star Trek: Of Gods and Men, diretta da Tim Russ, il celebre Vulcaniano Tuvok della serie televisiva Star Trek: Voyager. In seguito reciterà ancora sotto la regia di Tim Russ nel cortometraggio direct-to-video Story by Amy Niles e nel film per la televisione Divas of Novella, entrambi del 2008, e presterà la voce al personaggio di Cassandra nel film horror per la televisione del 2021 The Slayer Chronicles - Volume 1. Nel 2020 è nel cast della commedia di fantascienza diretta da Steven L. Fawcette, Unbelievable!!!!!, anch'essa interpretata da molti attori provenienti dal franchise di Star Trek.

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Attrice[modifica | modifica wikitesto]

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

Doppiatrice[modifica | modifica wikitesto]

Teatro (parziale)[modifica | modifica wikitesto]

Doppiatrici italiane[modifica | modifica wikitesto]

Nelle versioni in italiano delle opere in cui ha recitato, Crystal Allen è stata doppiata da:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Crystal Allen, su Movieplayer.it, NetAddiction S.r.l. URL consultato il 12 giugno 2023.
  2. ^ The Women, su Il mondo dei doppiatori, AntonioGenna.net. URL consultato il 12 giugno 2023.
  3. ^ Eleonora De Angelis, su Il mondo dei doppiatori, AntonioGenna.net. URL consultato il 12 giugno 2023.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN79230043 · ISNI (EN0000 0001 1449 2278 · LCCN (ENno2010023843 · BNF (FRcb159699636 (data) · WorldCat Identities (ENlccn-no2010023843