Corsica (film)

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Corsica
Paese di produzioneItalia
Anno1991
Durata80 min
Generestorico
RegiaNico Cirasola, Gianfrancesco Lazotti, Giorgio Molteni, Italo Spinelli, Pasquale Squitieri
ProduttoreRai 2, VIDI
FotografiaEmilio Dalla Chiesa (ep. Stonde, Stonde, le ortiche di Seneca), Claudio Meloni (ep. Per sbaglio), Giorgio Molteni (ep. Evviva la nazione), Raffaele Mertes (ep. Lo schiaffo), Maurizio Dell’Orco (ep. La Polveriera).
MusicheNino Lepore (ep. Stonde, Stonde, le ortiche di Seneca), Adriano Tirelli (ep. Per sbaglio), Guido Zaccagnini (ep. Evviva la nazione), Luigi Ceccarelli (ep. Lo schiaffo), Lamberto Macchi (ep. La Polveriera).
Interpreti e personaggi
; Stonde, Stonde, le ortiche di Seneca
Per sbaglio
Evviva la nazione
Lo schiaffo
La Polveriera
Episodi

«Tra i film più conosciuti girati in quest’isola»

Corsica è un film collettivo del 1991 composto da cinque episodi con argomento la Corsica, diretti da Nico Cirasola, Gianfrancesco Lazotti, Giorgio Molteni, Italo Spinelli e Pasquale Squitieri, il quale ha coordinato la pellicola.

Il film si compone di cinque storie brevi, della durata media di 15 minuti, che ciascuno dei registi ha scelto liberamente. [1]

Trama[modifica | modifica wikitesto]

I Episodio: Stonde, Stonde, le ortiche di Seneca[modifica | modifica wikitesto]

Il filosofo Seneca, secondo una leggenda, fu esiliato in Corsica e, a causa del suo modo di vivere, fustigato con una particolare ortica che cresce nell'isola. L'esilio è rapportato al presente, per entrare nella complessa situazione politica del momento. [2]

II Episodio: Per sbaglio[modifica | modifica wikitesto]

Un turista italiano incontra una giovane che lotta per l'indipendenza della Corsica. Cerca di comprendere le motivazioni, che accetta soltanto quando se ne innamora.

III Episodio: Evviva la nazione[modifica | modifica wikitesto]

Un giovane nazionalista tenta una rivolta in Corsica ed entra in contrasto con la sorella, architetto, inserita nel sistema imposto dal governo francese.

IV Episodio: Lo schiaffo[modifica | modifica wikitesto]

Durante la rivoluzione in Corsica guidata da Pasquale Paoli, nel 1760, il conte Giuseppe Gentili viene provocato da un pastore che trova ingiusto parlare male dei dominatori dell'isola e schiaffeggia il nobile. Gentili reagisce e lo colpisce di striscio con la spada. Ma la giustizia, amministrata dai genovesi, lo priva di tutti i beni e lo costringe in esilio. (Episodio in costume).

V Episodio: La Polveriera[modifica | modifica wikitesto]

A capodanno del 1983 il governo Francese cerca di reprimere una ribellione separatista scoppiata in Corsica.

Produzione[modifica | modifica wikitesto]

L'idea di un film collettivo, da realizzare al fine di far conoscere i problemi e le ragioni dei movimenti di indipendenza organizzati in Corsica, nasce da un gruppo di autori italiani che, ospiti a Bastia, vengono provocati da esponenti nazionalisti.

Il film è stato finanziato dall'Istituto Luce. Le difficoltà per girare nell'isola, causate dalla mancanza di strutture per il cinema, è stata superata mediante il trasporto di qualunque cosa dall'Italia.[3]

Il film è stato girato, ambientato e prodotto nel 1991 dalla Rai (Rai2) e dalla Vidi ed è stato presentato lo stesso anno alla Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica a Venezia.[4]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (Fonte: sito www.film.tv.it)
  2. ^ Fonte (per tutti gli episodi): Roberto Chiti, Enrico Lancia, Roberto Poppi, Dizionario del Cinema Italiano (Gremese)
  3. ^ (Fonte: Maria Pia Fusco, La Repubblica, 11 luglio 1991).
  4. ^ (Fonte: http://www.euganeafilmfestival.it).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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