Convento dei Padri Serviti

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Convento dei Padri Serviti
StatoBandiera della Svizzera Svizzera
CantoneCanton Ticino
LocalitàMendrisio
Coordinate45°52′21.66″N 8°59′15.94″E / 45.872684°N 8.98776°E45.872684; 8.98776
Religionecattolica
Diocesi Lugano
Stile architettonicoBarocco, neoclassico
Inizio costruzionesecolo XIV
Completamento1786

Il convento dei Serviti o di San Giovanni Battista è un edificio religioso di Mendrisio risalente al XIII secolo (viene nominato in un documento del 1268); originariamente apparteneva agli Umiliati mentre divenne dei Serviti nel 1447, fino alla sua soppressione nel 1852[1]. Fu utilizzato come ginnasio cantonale fino al 1958.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Borrani, 1896, 360-363.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Angelo Baroffio, Memorie istoriche sulle diverse chiese ed oratorj esistenti in Mendrisio, in Bollettino storico della Svizzera italiana, anno 1, numero 1, Carlo Colombi, Bellinzona 1879, 8-13; Idem, Ibidem, anno 1, numero 2.
  • Johann Rudolf Rahn, I monumenti artistici del medio evo nel Cantone Ticino, traduzione di Eligio Pometta, Bellinzona, Tipo-Litografia di Carlo Salvioni, 1894. p. 203-209.
  • Siro Borrani, Il Ticino Sacro. Memorie religiose della Svizzera Italiana raccolte dal sacerdote Siro Borrani prevosto di Losone, Tip. e Libreria Cattolica di Giovanni Grassi, Lugano 1896.
  • Giuseppe Martinola (a cura di), Invito al Mendrisiotto, Lions Club del Mendrisiotto, Bellinzona 1965, 49-52, 56, 66; Idem, Inventario d'arte del Mendrisiotto, I, Edizioni dello Stato, Bellinzona 1975, 221-319.
  • Bernhard Anderes, Guida d'Arte della Svizzera Italiana, Edizioni Trelingue, Porza-Lugano 1980, 292, 335, 353-361, 385.
  • Mario Medici, Storia di Mendrisio, I-II, Banca Raiffeisen di Mendrisio, Mendrisio 1980.
  • AA.VV., Guida d'arte della Svizzera italiana, Edizioni Casagrande, Bellinzona 2007, 416, 438-447, 449-451, 453, 454, 455, 464, 470, 475, 478, mappa 439.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]