Claudio Matteini

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Claudio Matteini
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Calcio
Ruolo Mediano
Termine carriera 1950
Carriera
Squadre di club1
1939-1942Alba Roma? (?)
1942-1947Roma82 (0)
1947-1949Ternana20 (2)
1949-1950Torrese28 (1)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Claudio Matteini (Roma, 31 maggio 1923Roma, 18 gennaio 2003[1]) è stato un calciatore italiano, di ruolo centrocampista.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Iniziò la carriera in Serie C con l'Alba Motor[2][3], club romano. Nel 1942 fu acquistato dalla Roma[3] esordendo in Serie A il 18 febbraio 1943 in Liguria-Roma 3-0[4]. In quella stagione collezionò solo due gettoni di presenza. Con la sospensione dei campionati nazionali, con i giallorossi prese parte al campionato romano di guerra, dove giocò 23 gare[4]. Con la ripresa dei campionati disputò ulteriori due stagioni collezionando 57 presenze[4], per un totale di 82 gare giocate con la squadra capitolina, di cui 59 in massima serie[4]. In seguito giocò per due stagioni alla Ternana, una in Serie B ed una in C, disputando in totale 20 gare e siglando 2 reti[4]. Chiuse con la Torrese di Renato Tofani, ancora in C, dove giocò 28 gare segnando 1 rete[5].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Alberto Pallotta, Angelo Olivieri - Magica Roma. Storia dei 600 uomini giallorossi. Unmondoaparte edizioni 2004
  2. ^ Nuove liste di trasferimento di giocatori di calcio, Il Littoriale, 9 settembre 1939, p.2
  3. ^ a b Ci sono giocatori che il pubblico conosce..., su emeroteca.coni.it, Corriere dello Sport, nr. 138 pagg. 1 e 2, 16 giugno 1944. URL consultato il 23 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 23 ottobre 2014).
  4. ^ a b c d e Scheda di Claudio Matteini, su enciclopediadelcalcio.it. URL consultato il 9 giugno 2015.
  5. ^ Calvelli, Lucibelli, Schettino, p. 210.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Chrystian Calvelli, Giuseppe Lucibelli; Raffaele Schettino, Savoia storia e leggenda dall'Oncino al Giraud, Gragnano, Stampa Democratica '95, dicembre 2000. ISBN non esistente

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]