Ciro Ardito
| Ciro Ardito | ||
|---|---|---|
| Nazionalità |  Italia
| |
| Altezza | 173 cm | |
| Peso | 55 kg | |
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| Specialità | K1 | |
| Categoria | LTA | |
| Società | Polisportiva Milanese | |
| Palmarès | ||
| Oro | Canada 2009 | Individuale |
| Statistiche aggiornate al 24 agosto 2011 | ||
Ciro Ardito (Milano, 29 novembre 1970) è un canoista italiano.
È stato vincitore della Medaglia d'Oro[1] ai primi Campionati Mondiali di canoa per disabili, organizzati in Canada nel 2009.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Nel 2000 gli viene amputata una gamba per un tumore maligno (osteosarcoma) dopo un lungo calvario durato 10 anni, inizia a fare sport dopo una lunga inattività causata dalla malattia stessa ed inizia ad allenarsi in piscina e partecipare a campionati nazionali e regionali di nuoto riuscendo a qualificarsi nelle finali nazionali, nel 2002 i primi approcci con la canoa con la Polisportiva milanese 1979, allenatore Egidio Camera, raggiungendo vari successi a livello nazionale. Dal 2002 al 2008 vari titoli italiani e regionali sulle tre distanze (200M-500M-1000M). Nel luglio del 2009 il salto di qualità e si qualifica per partecipare al campionato del mondo, fu fatta una gara di selezione all'idroscalo su 3 prove (distanza 200m) dove venne selezionato, con la Nazionale Italiana ParaCanoa parte per il Canada, dove fu organizzato il primo campionato di canoa per disabili dall'ICF e lo vinse, arrivando primo davanti al brasiliano ed allo statunitense. Anche quest'anno (2014) rimane l'unico atleta italiano della paracanoa a vincere la medaglia d'oro ad un campionato del mondo di categoria.[2]
Nel 2012 viene insignito della medaglia d'oro al valore sportivo dal CONI per aver portato sul gradino più alto del podio i colori dell'Italia ad Halifax.
Nel 2013 consegue il patentino di Tecnico Base di 1º livello di canoa/kayak ed in seguito da Istruttore di canoa/kayak.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ ICF - Paracanoe, su canoeicf.com. URL consultato il 24 agosto 2011 (archiviato dall'url originale il 25 gennaio 2012).
- ^ Paracanoe | ICF - Planet Canoe, su canoeicf.com. URL consultato il 24 agosto 2011 (archiviato dall'url originale il 25 gennaio 2012).
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