Circondario di Pesaro

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Circondario di Pesaro
ex circondario
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Provincia Pesaro e Urbino
Amministrazione
CapoluogoPesaro
Data di istituzione1859
Data di soppressione1927
Territorio
Coordinate
del capoluogo
43°54′36″N 12°54′48″E / 43.91°N 12.913333°E43.91; 12.913333 (Circondario di Pesaro)
Abitanti
Altre informazioni
Fuso orarioUTC+1
Cartografia
Circondario di Pesaro – Localizzazione
Circondario di Pesaro – Localizzazione
Circondario di Pesaro – Mappa
Circondario di Pesaro – Mappa

Il circondario di Pesaro è stato uno dei due circondari, esistiti dal 1860 al 1927, in cui era suddivisa la provincia di Pesaro e Urbino nella regione italiana delle Marche. Confinava a nord est con il Mar Adriatico, a sud est con la provincia e circondario di Ancona, a sud con la provincia dell'Umbria (circondario di Perugia), a ovest con il circondario di Urbino e la provincia di Forlì (circondario di Rimini).

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il circondario di Pesaro fu creato ex novo dal decreto Minghetti del 22 dicembre 1860, insieme al circondario di Urbino. La ripartizione amministrativa seguì la sorte di tutti i circondari e mandamenti storici italiani, soppressi dal Regio Decreto 2 gennaio 1927 n. 1. L'anno seguente il comune di Sorbolongo fu aggregato a quello di Sant'Ippolito dell'ex circondario di Urbino. Una variazione di segno opposto aveva riguardato nel 1869 parte dell'ex comune di Montefabbri, confluita in quello di Montelabbate.

Geografia fisica[modifica | modifica wikitesto]

Territorio[modifica | modifica wikitesto]

L'ex delegazione di Urbino e Pesaro fu decurtata di due vasti territori (Gubbio e Senigallia), ma rimaneva la più grande delle Marche. Venne perciò divisa tra Pesaro e Urbino con la creazione di due nuovi circondari, gli unici nella regione a non derivare da una preesistente provincia pontificia.

Geografia antropica[modifica | modifica wikitesto]

Suddivisioni amministrative[modifica | modifica wikitesto]

Il circondario di Pesaro si divideva in 5 mandamenti e 41 comuni complessivi al momento della nascita del Regno d'Italia (1861); dieci di questi furono soppressi nel 1869.

Mandamento Comuni
Fano Cartoceto
Fano
Saltara
Serrungarina
Mondavio Barchi
Fratte Rosa
Mondavio
Montebello Metaurense[1]
Montemaggiore al Metauro
Monte Porzio
Orciano di Pesaro
Piagge
Sant'Andrea di Suasa[2]
San Giorgio di Pesaro
Sorbolongo[3]
Torre San Marco[4]
Mondolfo Mondolfo
San Costanzo
Mandamento Comuni
Pergola Fenigli[5]
Montesecco Antico[5]
Montalfoglio[6]
Montevecchio[5]
Monterolo[5]
Pergola
San Lorenzo in Campo
San Vito sul Cesano[6]
Serra Sant'Abbondio
Pesaro Candelara[7]
Casteldimezzo[8]
Fiorenzuola di Focara[7]
Gabicce Mare
Ginestreto[7]
Gradara
Mombaroccio
Monteciccardo
Montelabbate
Novilara[7]
Pesaro
Pozzo Alto[7]
Sant'Angelo in Lizzola
Tomba di Pesaro[9]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Comune soppresso nel 1869 e aggregato al comune di Orciano di Pesaro.
  2. ^ Comune soppresso nel 1869 e aggregato al comune di Mondavio.
  3. ^ Comune in seguito soppresso e aggregato al comune di Sant'Ippolito.
  4. ^ Comune soppresso nel 1869 e aggregato al comune di Fratte Rosa.
  5. ^ a b c d Comune soppresso nel 1869 e aggregato al comune di Pergola.
  6. ^ a b Comune soppresso nel 1869 e aggregato al comune di San Lorenzo in Campo.
  7. ^ a b c d e Comune in seguito soppresso e aggregato al comune di Pesaro.
  8. ^ Comune soppresso nel 1869 e aggregato al comune di Fiorenzuola di Focara.
  9. ^ Comune in seguito ridenominato Tavullia.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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