Chiesa di San Giovanni Battista (Dobbiaco)

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Chiesa di San Giovanni Battista
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneTrentino-Alto Adige
LocalitàDobbiaco
Coordinate46°44′07.66″N 12°13′26.61″E / 46.735461°N 12.224057°E46.735461; 12.224057
Religionecattolica di rito romano
Titolaresan Giovanni Battista
Diocesi Bolzano-Bressanone
ArchitettoRudolf Schraffl
Stile architettonicobarocco
Inizio costruzione1764
Completamento1774

La chiesa di San Giovanni Battista è la parrocchiale di Dobbiaco, in provincia autonoma di Bolzano e diocesi di Bolzano-Bressanone; fa parte del decanato di San Candido-Dobbiaco.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il campanile
Una finestra della chiesa

La primitiva chiesa di Dobbiaco fu edificata nel IX secolo da alcuni monaci benedettini, già presenti nella vallata - più precisamente nel vicino paese di San Candido - a partire dal secolo precedente[1].
La parrocchiale recente, progettata da Rudolf Schraffl[1][2][3], venne costruita tra il 1764 e il 1774[1][4].
Nel 1804 fu eretto il campanile[1][3], leggermente discosto dalla chiesa e caratterizzato da un tamburo ottagonale e dalla cuspide a cipolla[5].

Durante la prima guerra mondiale, il 7 luglio del 1916 la chiesa fu danneggiata dallo scoppio d'una granata[1].

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

La chiesa si presenta in stile barocco[1][6].
Al suo interno, che è ad un'unica navata sono conservate opere di pregio come[7] la pala raffigurante il Battesimo di Gesù Cristo, eseguita da Franz Anton Zeiller nel 1769[7], dello stretto autore gli affreschi del soffitto ritraenti le Storie della vita di San Giovanni Battista[1], l'altare maggiore, costruito da Johann Perger[1] nel 1774[7], e il tabernacolo, anch'esso del Perger[1].

Il campanile possiede un concerto di 6 campane in Do3 (Do3, Mib3, Sol3, Sib3, Do4, Mib4 crescente) fuse dalla fonderia Capanni nel 1922, ad eccezione della 2ª e 5ª campana che sono state fuse dalla fonderia Loffer nel 1545 e nel 1497. Il campanone pesa 2193 kg. È presente anche la campana dell'agonia, di nota Si4 e a slancio normale, fusa da Georg Grassmayr di Bressanone (BZ) nel 1697.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f g h i Chiesa di San Giovanni Battista a Dobbiaco (BZ), su fotopaesaggi.it. URL consultato il 5 maggio 2020.
  2. ^ Chiesa parrocchie di Dobbiaco, su suedtirol.info. URL consultato il 5 maggio 2020.
  3. ^ a b Chiesa parrocchile di Dobbiaco, su tre-cime.info. URL consultato il 5 maggio 2020.
  4. ^ Chiesa parrocchiale di San Giovanni Battista, su sentres.com. URL consultato il 5 maggio 2020.
  5. ^ PARROCCHIALE DI SAN GIOVANNI BATTISTA CON CAMPANILE, CAPPELLA CIMITERIALE E CIMITERO, su provincia.bz.it. URL consultato il 5 maggio 2020.
  6. ^ Martin Lercher, Le chiese di Dobbiaco, Santa Maria e Valle San Silvestro, Pluristamp, 2005.
  7. ^ a b c Guida d'Italia - Trentino-Alto Adige, Milano, Touring Club Italiano, 1976.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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