Chiesa di San Giacomo Maggiore (Vallelaghi)

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Chiesa di San Giacomo Maggiore
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneTrentino-Alto Adige
LocalitàCovelo (Vallelaghi)
Coordinate46°05′52.34″N 11°01′07.12″E / 46.097873°N 11.018645°E46.097873; 11.018645
Religionecattolica di rito romano
TitolareGiacomo il Maggiore
Arcidiocesi Trento

La chiesa di San Giacomo Maggiore è la parrocchiale a Covelo, frazione di Vallelaghi in Trentino. Risale all'XV secolo.[1][2]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il campanile

La chiesa di Covelo venne ricordata su documenti per la prima volta nel 1421[2] quando ancora la sua dedicazione era riferita a San Floriano. Fu oggetto di un'importante riedificazione nel 1497, anno nel quale venne celebrata la sua consacrazione solenne e la dedicazione divenne per i Santi Matteo e Floriano.[1]

Nel 1580 fu oggetto di una visita pastorale che evidenziò le cattive condizioni nelle quali versava e venne decisa una nuova riedificazione. Questa venne conclusa entro il 1637, poiché a tale data venne riconsacrata in modo definitivo a San Giacomo Maggiore.[1]

Dopo la metà del XIX secolo l'edificio fu ancora ricostruito e nuovamente riconsacrato nel 1882.[1]

Nel secondo decennio del XX secolo la torre campanaria venne sopraelevata poi, durante il primo conflitto mondiale cadde in stato di abbandono e fu necessaria, nel primo dopoguerra, un'opera di restauro importante con il rifacimento delle coperture del tetto, il rinnovamento delle grandi vetrate alle finestre e una ritinteggiatura sia interna sia esterna. Nel 1924 le pareti interne vennero arricchite da decorazioni murali.[1]

Deescrizione[modifica | modifica wikitesto]

La chiesa è situata su un'altura rocciosa, orientata a est, e il sito, anticamente, doveva essere importante perché la torre campanaria dovrebbe essere stata eretta sulle basi di un'antica torre di guardia romana. Tutte le zone circostanti sono abitate da lungo tempo e i coveli (che danno il nome alla località) sono anfratti nella roccia anche sotto la chiesa usate in passato come abitazioni.[1][2]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f Chiesa di San Giacomo Maggiore, su BeWeB - Beni Ecclesiastici in web.
  2. ^ a b c Aldo Gorfer, pp. 286-287.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]