Chiesa dell'Addolorata (Ledro)

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Chiesa dell'Addolorata
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneTrentino-Alto Adige
LocalitàBarcesino (Ledro)
Coordinate45°52′13.2″N 10°47′12.9″E / 45.870333°N 10.786917°E45.870333; 10.786917
Religionecattolica di rito romano
TitolareMaria Addolorata
Arcidiocesi Trento
Consacrazione1909
Stile architettoniconeoclassico
Inizio costruzione1818
Completamento1824

La chiesa dell'Addolorata, anche nota come santuario della Madonna Addolorata o ancora come chiesa della Madonna delle Ferle, è una chiesa sussidiaria di Barcesino, frazione di Ledro, nell'omonima valle in Trentino. Fa parte della zona pastorale di Riva e Ledro e risale al XIX secolo.[1][2][3][4]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il santuario prima dell'aggiunta del campanile, avvenuta nel 1967
Scalinata di accesso alla chiesetta con le ultime stazioni della Via Crucis

L'edificio sacro venne edificato tra il 1818 e il 1824, ma in precedenza sullo stesso sito esisteva una piccola cappella che era stata abbandonata. La volta dell'unica navata della piccola chiesa è stata affrescata dal rivano Giuseppe Craffonara. Alla fine del secolo è stata interamente restaurata in seguito ai danni subiti per la caduta di un masso che la colpì.[1][3]

Interno della chiesa dell'Addolorata.
Ex voto
Affresco sulla volta raffigurante Maria assunta in cielo

Venne dedicata a Maria Addolorata solo nel 1909, dopo essere stata per quasi un secolo nota col nome di Madonna delle Ferle. Nel dialetto locale ferla significa stampella e la tradizione voleva che il luogo fosse miracoloso e che dopo essere saliti lungo il percorso della Via Crucis e sulla scalinata di accesso alla chiesetta si potesse tornare a camminare. Nella navata sono conservati gli ex voto lasciati dalla devozione dei fedeli.[5]

Venne restaurata dopo il primo conflitto mondiale e la torre campanaria venne eretta solo nel 1967. In seguito al sisma del dicembre 1976 che colpì la zona venne sottoposta a nuovi restauri ultimati nel 1983.[1]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Esterni[modifica | modifica wikitesto]

La chiesa è stata costruita sul monte Valera, in posizione periferica rispetto alla frazione di Barcesino, e si raggiunge attraverso una scalinata preceduta da una Via Crucis. Presenta tradizionale orientamento verso est. La facciata a capanna è semplice con due spioventi. Il portale architravato e con piccolo frontone triangolare è sovrastato in asse dall'oculo ed affiancato da du finestre rettangolari con conclusione curvilinea. La piccola torre campanaria si alza dal tetto in posizione avanzata nella parte sinistra.[1]

Interni[modifica | modifica wikitesto]

La navata interna è unica e nella sala si conservano diversi ex voto.[1] Sulla volta della navata la Maria assunta in cielo è opera di Giuseppe Craffonara.[3]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e Chiesa dell'Addolorata <Barcesino, Ledro>, su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 22 agosto 2022.
  2. ^ BeWeB.
  3. ^ a b c Gorfer Trentino occidentale, pp. 385-386.
  4. ^ Chiesa della Madonna Addolorata, Barcesino (Ledro), [1824] - 1987 gennaio 24, su cultura.trentino.it. URL consultato il 23 agosto 2022.
  5. ^ Madonna delle ferle, su visittrentino.info. URL consultato il 12 marzo 2020.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Aldo Gorfer, Le valli del Trentino: guida geografico-storico-artistico-ambientale: Trentino occidentale, Calliano (Trento), Manfrini, 1975, OCLC 876639446, SBN IT\ICCU\MOD\0163021.
  • Michele Toccoli, Le famiglie raccontano: testimonianze, notizie, immagini del XX secolo delle comunità di Barcesino, Legòs e Molina, Molina di Ledro, Comune di Ledro, 2008, SBN IT\ICCU\BVE\0537636.

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