Charles H. Gabriel
.jpg)
Charles Hutchinson Gabriel (Wilton, 18 agosto 1856 – Hollywood, 14 settembre 1932) è stato un compositore statunitense, noto per le sue composizioni di musica gospel. L'autore stesso affermò di aver composto tra le settemila e le ottomila canzoni[1], molte delle quali sono state raccolte in innari del XXI secolo. Ha usato diversi pseudonimi, tra cui Charlotte G. Homer, H. A. Henry, and S. B. Jackson.[2]
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Charles Hutchinson Gabriel nacque a Wilton, nella Contea di Muscatine, nell'Iowa, crescendo in una fattoria. Il padre teneva lezioni di canto nella sua abitazione e il giovane Charles sviluppò un interesse per la musica. Pare che studiò l'armonium da autodidatta.[2] Benché non ebbe mai alcuna vera formazione musicale, iniziò a viaggiare e tenere lezioni di canto sin dal diciassettesimo anno di età.[3] Durante la sua infanzia e adolescenza il suo talento musicale era largamente riconosciuto a Wilton. Il folclore popolare tramanda che il pastore della prima Chiesa Presbiteriana di Wilton incontrò Gabreil per le vie della città uno dei primi giorni della settimana. Chiese a Gabriel se conoscesse un bel canto da accompagnare al sermone domenicale. Il pastore espose a Gabriel il l'argomento del sermone e la domenica il giovane aveva composto musica e parole per il pastore. Il canto venne poi pubblicato da Gabriel con lo pseudonimo Charles H. Marsh.[4]
Occasionalmente ricoprì tra il 1890 e il 1892 il ruolo di direttore musicale della Grace Methodist Episcopal Church di San Francisco, in California. Commissionatogli in questo periodo un canto per celebrare una missione, Gabriel scrisse Send the Light, che divenne la sua prima composizione commerciale.[5]
Trasferitosi a Chicago, nell'Illinois, nel 1912 cominciò a lavorare per l'editore Homer Rodeheaver.[2]
Gabriel si sposò due volte. Il primo matrimonio fu con Fannie Woodhouse, da cui divorziò, per poi sposare Amelia Moore. Con entrambe le mogli il compositore ebbe un figlio.[6]
Morì a Hollywood, in California, il 14 settembre 1932.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Osbeck, Kenneth W. 101 More Hymn Stories. Grand Rapids, MI: Kregel Publications, 1985, p. 120.
- ^ a b c Biografia Archiviato il 12 luglio 2011 in Internet Archive. su Cyber Hymnal.
- ^ Osbeck, Kenneth W. 101 Hymn Stories. Grand Rapids, MI: Kregel Publications, 1985, p. 195.
- ^ Prima Chiesa Presbiteriana di Wilton, Iowa Archiviato il 3 marzo 2016 in Internet Archive..
- ^ Smoak, A. Merril, Jr. "Charles H. Gabriel: The Turning Point," The Hymn, v. 34, no. 3, July 1983, pp. 160-164. L'articolo è un dettagliato riassunto del soggiorno di Gabriel a San Francisco.
- ^ Archivio bibliografico su IMDb.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Charles H. Gabriel
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Opere di Charles H. Gabriel / Charles H. Gabriel (altra versione), su MLOL, Horizons Unlimited.
- (EN) Opere di Charles H. Gabriel, su Open Library, Internet Archive.
- Charles H. Gabriel, su Last.fm, CBS Interactive.
- (EN) Spartiti o libretti di Charles H. Gabriel, su International Music Score Library Project, Project Petrucci LLC.
- (EN) Charles H. Gabriel, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Charles H. Gabriel, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Charles Hutchinson Gabriel, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Charles H. Gabriel, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Charles H. Gabriel, su Internet Broadway Database, The Broadway League.
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 55498000 · ISNI (EN) 0000 0001 1647 0515 · SBN DDSV233543 · Europeana agent/base/10038 · LCCN (EN) n82102569 · BNE (ES) XX1663823 (data) · BNF (FR) cb16354527x (data) · WorldCat Identities (EN) lccn-n82102569 |
|---|
