Caty Torta

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Caty Torta (Torino, 6 giugno 1920Torino, 20 giugno 2014) è stata una pittrice italiana.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nata in una famiglia borghese, Impara a ricamare ed a suonare il pianoforte e a cinque anni inizia a disegnare e dipingere. Dopo aver frequentato lo studio di Tullio Alemanni e contemporaneamente aver conseguito il diploma di scuola superiore, frequenta l'Accademia Albertina e successivamente la scuola di Felice Casorati[1] che non ha più abbandonato fino alla morte del maestro.

A metà degli anni cinquanta ha completato la sua formazione artistica a Parigi[1] alternando numerosi soggiorni nella capitale francese e frequentando l’Accademia della Grande Chaumière.

Nel luglio 1956 viene invitata al Festival dell’Arte al Museo de L'Aia e nel 1958 ancora a Parigi è insignita del Diplome D’Honneur della Confédération Francais de L’Art Libre. Sempre nello stesso anno il Museo Civico d’Arte Moderna di Torino ha acquisito una sua opera[2].

È di questi anni ('60-'70) un rappresentativo carteggio con la storica dell’arte Anna Maria Brizio che la incoraggia autorevolmente nel suo cammino invitandola a divulgare di più le sue opere.[3]

Le sue opere figurano in numerose collezioni e musei in Italia ed all'estero ed in particolare in quella della Fondazione San Paolo. È stata socia per molti anni del “Circolo degli Artisti” e della “Promotrice delle Belle Arti” di Torino.

Esposizioni[modifica | modifica wikitesto]

Mostre principali[modifica | modifica wikitesto]

  • 1955 Prat, Torta, Brondi, ” Europa Giovane” Torino. Presentazione di Caty Torta di Angelo Dragone. “Galleria Girodo”, Ivrea.[1]
  • 1956 L.Rondelli, Caty Torta, ” Galleria Spotorno”, Milano. Presentazione di Felice Casorati.[1]
  • 1976 “Galleria la Prua”, Varazze.
  • 1976 “Galleria Doria”, Palazzo della Giunta Comunale, Torino.[4][5]
  • 1984 ” Galleria Civica di Chieri”, ” Omaggio a Felice Casorati”. Assessorato alla Cultura Città di Chieri.[6]
  • 1996 ” Piemonte Artistico e Culturale” Torino. Regione Piemonte ed Assessorato alla Cultura di Torino.
  • 2013 “Ci vuole un po' di coraggio”, Palazzo Grosso, Riva presso Chieri.[7][8]
  • 2016 "...la matura libertà del gesto", Palazzo Barolo, Torino.[9]

Principali collettive e riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

  • 1952/1965 Salon International des Beaux Arts de la Ville de Paris.
  • 1954/2005 presente alle rassegne annuali e quadriennali della Società Promotrice delle Belle Arti Torino.[10]
  • 1956 “Festival d'Arte al Museo de L'Aja, Olanda.
  • 1957 Collettiva alla “Galleria Spotorno, Milano.
  • 1957 Mostra Arte Sacra, “Angelicum”, Milano.
  • 1957 Mostra alla “Galleria Cino Del Duca”, Parigi.
  • 1957 Mostra “Le Chien”, ” Galleria dell'Odeon”, Parigi.
  • 1963-1973 Mostre dell'Istituto Bancario San Paolo, Torino.
  • 1966 Le viene assegnata la “Navetta d'Oro” per l'opera “Battello Affondato “, alla Mostra di pittura ” Navetta d'Oro”, Sala ex combattenti del Municipio, Chieri.[11]
  • 1972 Cento Artisti per il Gruppo “Abele”, Istituto Bancario San Paolo, Torino.
  • 1987 Incontri d'Arte dei soci della Promotrice, Palazzina al Valentino, Torino.[12]
  • 1990 Rassegna “Testimonianze”: 12 artisti dell'area chierese dal 1972 al 1989, patrocinio del “Corriere di Chieri”, “Galleria il Quadrato”, Chieri.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d La natura di Sutherland tra metafore inquietanti, in La Stampa, 25 febbraio 1976, p. 7. URL consultato il 5 aprile 2016.
  2. ^ Vittorio Viale, Il museo civico di Torino 1959-1960, p. 46.
  3. ^ Torta Caty, 1973 – Archivi storici – Lombardia Beni Culturali.
  4. ^ Dopo 20 anni alla "Doria" - Ritorna Caty Torta, in La Stampa, 18 febbraio 1976, p. 5. URL consultato il 5 aprile 2016.
  5. ^ Paolo Levi, Avanti!, 13 marzo 1976.
  6. ^ Grandi maestri con tanti tronchi, in La Stampa, 27 novembre 1984, p. 20. URL consultato il 5 aprile 2016.
  7. ^ In vetrina, in La Repubblica, 4 aprile 2013. URL consultato il 5 aprile 2016.
  8. ^ Filmato audio Intervista a Caty Torta.
  9. ^ Caty Torta "...la matura libertà del gesto" a Palazzo Barolo, 1º maggio 2016. URL consultato il 7 luglio 2016.
  10. ^ Arti figurative, Torino, Società promotrice delle belle arti, 1969.
  11. ^ Quarant'anni di pittura nell'esposizione di Balbo, in La Stampa, 12 settembre 1966, p. 18. URL consultato il 5 aprile 2016.
  12. ^ Ma quante opere alla promotrice, in La Stampa, 9 giugno 1987, p. 21. URL consultato il 5 aprile 2016.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Sito ufficiale CATY TORTA Torino - Mostra delle opere dipinte da Caty Torta presso Palazzo Barolo a Torino.

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