Caterina Beretta

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Caterina Beretta

Caterina Beretta (Milano, 11 novembre 1828Milano, 1º giugno 1911) è stata una ballerina italiana.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Figlia di un mimo,[1] fu una delle più importanti ballerine del suo tempo assieme a Claudina Cucchi, Amina Boschetti e Carolina Pochini.[2] Poco bella di viso ma dotata di ottime forme, si contraddistingueva per il suo stile forte e spigliato. Assieme alla rivale Carolina Pochini condivise dal 1854 al 1864 la scena del Teatro alla Scala,[3] teatro della cui scuola era stata allieva.[4] Come prima ballerina apparve in Ileria e in Le due sorelle di Giovanni Battista Viotti, in Rodolfo di Pasquale Borri,[5] nonché nelle opere Il vampiro, Un fallo e La contessa d'Egmont dirette da Giuseppe Rota.[6] Comparve inoltre tra i primi ballerini de La Semiramide del nord di Hyppolite Monplaisir.[7]

Nel 1855 la troviamo all'Opera di Parigi nel Diable à quatre di Joseph Mazilier e nel divertissement de I vespri siciliani di Giuseppe Verdi. Gran parte della sua carriera si svolse in Russia, in particolare al Teatro Mariinskij di San Pietroburgo, dove in seguito divenne insegnante di Anna Pavlova e di Ol'ga Preobraženskaja. Apparve però anche in numerosi teatri italiani, come il San Carlo di Napoli, la Fenice di Venezia[4] e l'Argentina di Roma.[8] Dal 1902 al 1908 fu direttrice della Scuola di Ballo del Teatro alla Scala.[4]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Monaldi 1910, p. 64.
  2. ^ Monaldi 1910, p. 102.
  3. ^ Monaldi 1910, p. 209.
  4. ^ a b c Mario Pasi, Domenico Rigotti e Ann Veronica Turnbull, Danza e balletto. Dizionario, Jaca Book, 1998, p. 66, ISBN 9788816438040.
  5. ^ Cambiasi 1872, p. 92.
  6. ^ Cambiasi 1872, p. 93.
  7. ^ Hippolyte Monplasir, La Semiramide del nord. Ballo storico fantastico in 7 atti, Milano, Coi Tipi Di Luigi Di Giacomo Pirola, 1868, p. 3.
  8. ^ Teatri, arti e letteratura, vol. 67, Volpe al Sassi, 1857, p. 178.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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