Caster Semenya

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Caster Semenya
Caster Semenya festeggia la medaglia vinta ai Giochi olimpici di Londra 2012
Nazionalità Bandiera del Sudafrica Sudafrica
Altezza 178 cm
Peso 70 kg
Atletica leggera
Specialità 400 m piani, 800 m piani, 1500 m piani
Società TuksSport
Record
300 m 36"78 Record nazionale (2020)
400 m 49"62 Record nazionale (2018)
800 m 1'54"25 Record nazionale (2018)
1000 m 2'30"70 Record nazionale (2018)
1500 m 3'59"92 Record nazionale (2018)
3000 m 8'54"97 (2022)
5000 m 15'31"50 (2022)
4×400 m 3'28"49 Record nazionale (2016)
Carriera
Nazionale
2009-Bandiera del Sudafrica Sudafrica
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Giochi olimpici 2 0 0
Mondiali 3 0 1
Giochi del Commonwealth 2 0 0
Giochi panafricani 1 0 0
Campionati africani 5 0 0
Campionati africani U20 2 0 0

Vedi maggiori dettagli

Calcio
Ruolo Attaccante
Squadra JvW
Carriera
Squadre di club1
2019-JvW0 (0)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 20 luglio 2022

Mokgadi Caster Semenya (Polokwane, 7 gennaio 1991) è una mezzofondista e velocista sudafricana, due volte campionessa olimpica degli 800 metri piani (nel 2012 e 2016), nonché tre volte campionessa mondiale della stessa specialità (nel 2009, 2011 e 2017).

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2008 partecipa ai Campionati del mondo juniores, senza tuttavia superare le batterie degli 800 m, e ai Giochi giovanili del Commonwealth, vincendo la gara sulla medesima distanza.[1] Nel 2009 conquista la medaglia d'oro negli 800 e nei 1500 metri piani ai Campionati africani juniores.[2] Nel corso dello stesso anno vince con il tempo di 1'55"45 la gara degli 800 m ai Campionati mondiali, disputati a Berlino, stabilendo il nuovo record nazionale sudafricano e la miglior prestazione mondiale stagionale.

Al termine dei mondiali, al fine di dissipare le voci sul suo effettivo sesso, la IAAF richiede chiarimenti alla federazione sudafricana di atletica leggera e dispone un test del sesso sull'atleta.[3] I risultati ufficiali del test non vengono resi noti, allo scopo di tutelare la privacy dell'atleta, ma nel luglio 2010, dopo aver ricevuto le conclusioni di un'apposita commissione di esperti medici, la IAAF stabilisce che la Semenya potrà tornare a gareggiare con effetto immediato.[4][5]

Il 27 luglio 2012 viene scelta come portabandiera per il Sudafrica alla cerimonia di apertura dei Giochi della XXX Olimpiade a Londra. Nel dicembre 2015 si sposa con la fidanzata Violet Raseboya.[6] Nel 2018 diventa la prima atleta di sempre capace di detenere un primato personale inferiore ai 50 secondi nei 400 metri piani, inferiore ai 2 minuti negli 800 metri piani e inferiore ai 4 minuti nei 1500 metri piani.[7]

Nel 2019 Caster Semenya presenta ricorso presso il Tribunale Arbitrale dello Sport contro la nuova normativa introdotta dalla IAAF che prevede che le atlete che superino il limite di 5 nanomoli di testosterone per litro di sangue debbano ridurre il valore del proprio testosterone intraprendendo uno specifico trattamento farmacologico, al fine di poter gareggiare negli eventi internazionali sulle distanze che vanno dai 400 m al miglio.[8][9] In seguito alla decisione da parte del TAS di convalidare la nuova norma, la federazione sudafricana si appella al Tribunale federale svizzero che il 3 giugno sospende temporaneamente l'applicazione del regolamento sulla limitazione del testosterone, permettendo alla Semenya di tornare a gareggiare. Tuttavia nel mese di luglio lo stesso Tribunale federale svizzero annulla la sospensione della nuova norma.[9][10]

Nel settembre 2019 è ingaggiata dal JVW F.C., squadra di calcio femminile militante nella SAFA Sasol Women's League e di proprietà di Janine van Wyk.[11]

Record nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Seniores
  • 300 metri piani: 36"78 (Bandiera del Sudafrica Johannesburg, 14 febbraio 2020)
  • 400 metri piani: 49"62 (Bandiera della Rep. Ceca Ostrava, 8 settembre 2018)
  • 800 metri piani: 1'54"25 (Bandiera della Francia Parigi, 30 giugno 2018)
  • 1000 metri piani: 2'30"70 (Bandiera della Germania Berlino, 2 settembre 2018)
  • 1500 metri piani: 3'59"92 (Bandiera del Qatar Doha, 4 maggio 2018)

Progressione[modifica | modifica wikitesto]

800 metri piani[modifica | modifica wikitesto]

Stagione Tempo Luogo Data Rank. Mond.
2018 1'54"25 Bandiera della Francia Parigi 30-6-2018
2017 1'55"16 Bandiera del Regno Unito Londra 13-8-2017
2016 1'55"28 Bandiera del Brasile Rio de Janeiro 20-8-2016
2015 1'59"59 Bandiera della Cina Pechino 26-8-2015 30ª
2014 2'02"66 Bandiera dell'Italia Roma 5-6-2014 139ª
2013 1'58"92 Bandiera dell'Italia Rieti 8-9-2013 10ª
2012 1'57"23 Bandiera del Regno Unito Londra 11-8-2012
2011 1'56"35 Bandiera della Corea del Sud Taegu 4-9-2011
2010 1'58"16 Bandiera dell'Italia Milano 9-9-2010
2009 1'55"45 Bandiera della Germania Berlino 19-8-2009
2008 2'04"23 Bandiera dell'India Pune 16-10-2008 191ª

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Caster Semenya nel 2010, durante il Memorial Van Damme di Bruxelles
Anno Manifestazione Sede Evento Risultato Prestazione Note
2008 Mondiali U20 Bandiera della Polonia Bydgoszcz 800 m piani Batteria 2'11"98
2009 Campionati
africani U20
Bandiera di Mauritius Bambous 800 m piani   Oro 1'56"72
1500 m piani   Oro 4'08"01
Mondiali Bandiera della Germania Berlino 800 m piani   Oro 1'55"45 Miglior prestazione mondiale stagionale
2011 Mondiali Bandiera della Corea del Sud Taegu 800 m piani   Oro 1'56"35[12] Miglior prestazione personale stagionale
2012 Giochi olimpici Bandiera del Regno Unito Londra 800 m piani   Oro 1'57"23[12] Miglior prestazione personale stagionale
2015 Mondiali Bandiera della Cina Pechino 800 m piani Semifinale 2'03"18
Giochi panafricani Bandiera della Rep. del Congo Brazzaville 800 m piani   Oro 2'00"97
1500 m piani 4'23"00
2016 Campionati africani Bandiera del Sudafrica Durban 800 m piani   Oro 1'58"20
1500 m piani   Oro 4'01"99 Record dei campionati
4×400 m   Oro 3'28"49 Record dei campionati Record nazionale
Giochi olimpici Bandiera del Brasile Rio de Janeiro 800 m piani   Oro 1'55"28 Record nazionale
2017 Mondiali Bandiera del Regno Unito Londra 800 m piani   Oro 1'55"16 Miglior prestazione mondiale stagionale Miglior prestazione personale
1500 m piani   Bronzo 4'02"90
2018 Giochi del
Commonwealth
Bandiera dell'Australia Gold Coast 800 m piani   Oro 1'56"68 Record dei Giochi
1500 m piani   Oro 4'00"71 Record dei Giochi Record nazionale
Campionati africani Bandiera della Nigeria Asaba 400 m piani   Oro 49"96 Record nazionale
800 m piani   Oro 1'56"06 Record dei campionati
2022 Campionati africani Bandiera di Mauritius Saint Pierre 5000 m piani 16'03"24
Mondiali Bandiera degli Stati Uniti Eugene 5000 m piani Batteria 15'46"12
2023 Mondiali di cross Bandiera dell'Australia Bathurst Staffetta mista 23'50"

Campionati nazionali[modifica | modifica wikitesto]

2018
  •   Oro ai campionati sudafricani, 1500 m piani - 4'10"68
  •   Oro ai campionati sudafricani, 800 m piani - 1'57"80
2019
  •   Oro ai campionati sudafricani, 5000 m piani - 16'05"97
  •   Oro ai campionati sudafricani, 1500 m piani - 4'13"59
2021
  •   Oro ai campionati sudafricani, 5000 m piani - 15'52"28
2022
  •   Argento ai campionati sudafricani, 5000 m piani - 15'31"50

Altre competizioni internazionali[modifica | modifica wikitesto]

2016
  • Vincitrice della Diamond League nella specialità degli 800 m piani (60 punti)
2017
2018
2019

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Ordine della Ikhamanga in Bronzo - nastrino per uniforme ordinaria

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Young SA team strikes gold, su iol.co.za, 16 ottobre 2008. URL consultato il 15 agosto 2017 (archiviato dall'url originale il 21 agosto 2016).
  2. ^ (EN) African Junior champs, Day 2, su iaaf.org, 31 luglio 2009. URL consultato il 15 agosto 2017.
  3. ^ (EN) Semenya told to take gender test, su news.bbc.co.uk, 19 agosto 2009. URL consultato il 20 agosto 2009.
  4. ^ (EN) Caster Semenya may compete, su iaaf.org, 6 luglio 2010. URL consultato il 15 agosto 2017.
  5. ^ (EN) Caster Semenya may return to track this month after IAAF clearance, su theguardian.com, 6 luglio 2010. URL consultato il 15 agosto 2017.
  6. ^ (EN) Bareng-Batho Kortjaas, WATCH: Caster on love, Rio and playing for Banyana, su timeslive.co.za, 24 aprile 2016. URL consultato il 4 giugno 2019.
  7. ^ (EN) Booooom! Semenya sotto i 50″ nei 400 ai Campionati Africani!, su atleticalive.it, 3 agosto 2018.
  8. ^ Atletica: Caster Semenya non smette di lottare e ricorre alla Corte Suprema federale della Svizzera, su oasport.it, 30 maggio 2019. URL consultato il 13 agosto 2019.
  9. ^ a b Caster Semenya non sarà ai Mondiale di Doha: "Delusa, ma continuerò a lottare", su sport.sky.it, 30 luglio 2019. URL consultato il 13 agosto 2019.
  10. ^ Atletica, il Tribunale svizzero ferma la Semenya: niente Mondiali a Doha!, su gazzetta.it, 30 luglio 2019. URL consultato il 13 agosto 2019.
  11. ^ (EN) Phakaaathi Reporter, Caster Semenya joins football club – reports, su citizen.co.za, 5 settembre 2019. URL consultato il 6 settembre 2019.
  12. ^ a b La Semenya vinse originariamente l'argento giungendo 2ª alle spalle della russa Marija Savinova, successivamente squalificata.
  13. ^ National Orders Recipients 2014, su sahistory.org.za.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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