Caspar von Schrenck-Notzing

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Caspar von Schrenck-Notzing (Monaco di Baviera, 23 giugno 192325 gennaio 2009) è stato uno scrittore e editore tedesco. È considerato uno fra i maggiori rappresentanti della Nuova Destra.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nipote del parapsicologo Albert von Schrenck-Notzing e dello scrittore Ludwig Ganghofer e pronipote dell'industriale Gustav Siegle, studia storia e sociologia presso l'Università Ludwig-Maximilian di Monaco, l'Università di Friburgo e l'Università di Colonia.

Da studente, fu politicamente attivo nel Bayernkurier e collaborò alla rivista Nation und Europa. Sotto lo pseudonimo di Ignaz Seetaler Schrenck-Notzing pubblicò sulla rivista di estrema destra National-Zeitung.[1]

È stato uno dei principali azionisti di WMF e BASF.

Ampia diffusione ebbe, nel 1965, il libro Lavaggio del carattere, incentrato sull'impatto della propaganda americana su educazione e istruzione in Germania.

Nel 1970 fonda, con il supporto di Armin Mohler, la rivista Criticón, bimestrale che è stata a lungo considerato il più importante organo teorico della Nuova Destra nella Repubblica Federale Tedesca.[2]

La sua produzione libraria è stata collocata nel contesto del conservatorismo.

Opere[modifica | modifica wikitesto]

  • Caspar Schrenck-Notzing, Lavaggio del carattere : l'occupazione americana della Germania e sue conseguenze, Milano, Edizioni del Borghese, 1965.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Blätter für internationale Politik, 11, 1972, p. 1157.
  2. ^ Förderstiftung Konservative Bildung und Forschung, su Bibliothek des Konservatismus, 17 giugno 2015.
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