Carolina Garcia-Aguilera

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Carolina Garcia-Aguilera (L'Avana, 13 luglio 1949) è una scrittrice statunitense d'origine cubana specializzata in narrativa gialla.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nata nel 1949 a L'Avana, vive e lavora a Miami Beach[1].

Emigrata negli Stati Uniti nel 1959, ha ottenuto un B.A. in storia e scienze politiche al Rollins College di Winter Park nel 1971, un Master in finanza all'Università della Florida Meridionale nel 1983 e un dottorato in relazioni latino-americane all'Università di Miami[2].

Dopo aver lavorato alcuni anni come investigatrice privata, ha esordito nel 1996 con il noir Cuba nera avente per protagonista la detective cubano-statunitense Lupe Solano di Miami e in seguito ha dato alle stampe altri 9 romanzi oltre a vari racconti presenti in antologie[3]

Membra dell'associazione Mystery Writers of America[4], nel 2001 ha ottenuto il Premio Shamus con il romanzo Havana Heat[5].

Opere[modifica | modifica wikitesto]

Serie Lupe Solano[modifica | modifica wikitesto]

  • Cuba nera (Bloody Waters, 1996), Milano, Il Giallo Mondadori N. 2721, 2001 traduzione di Marcello Jatosti
  • Bloody Shame (1997)
  • Bloody Secrets (1998)
  • A Miracle in Paradise (1999)
  • Havana Heat (2000)
  • Bitter Sugar (2001)
  • Bloody Twist (2010)

Altri romanzi[modifica | modifica wikitesto]

  • One Hot Summer (2002)
  • Luck of the Draw (2003)
  • Magnolia (2012), Roma, Newton Compton, 2013 traduzione di Maria Grazia Perugini ISBN 978-88-541-5384-4.

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

Premi e riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Biografia e bibliografia, su goodreads.com. URL consultato il 21 giugno 2019.
  2. ^ (EN) Vita e opere, su encyclopedia.com. URL consultato il 21 giugno 2019.
  3. ^ Intervista di Neal Conan del 15 giugno 2006 su www.npr.org
  4. ^ (EN) Carolina Garcia-Aguilera » Active Status Member Directory, su mysterywriters.org. URL consultato il 21 giugno 2019.
  5. ^ Giuseppe Pastore, Albo d'oro, su thrillercafe.it, 22 dicembre 2008. URL consultato il 21 giugno 2019.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN79121396 · ISNI (EN0000 0001 1493 9367 · LCCN (ENn95082977 · GND (DE120108380 · BNF (FRcb12565643p (data) · J9U (ENHE987007450317205171 · WorldCat Identities (ENlccn-n95082977