Carlo Lessona

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Carlo Lessona (Lanzo Torinese, 17 dicembre 1863Firenze, 16 aprile 1919) è stato un giurista italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato a Lanzo Torinese il 17 dicembre 1863 da Silvio, magistrato, e da Domenica Castagneri, studiò giurisprudenza all'Università di Torino, abbracciando la tesi fondata sull’impiego degli studi storici nell'interpretazione del diritto positivo.

A partire dal 1886 egli insegnò per tre anni diritto nelle scuole superiori, indi si trasferì a Roma, avendo ottenuto un posto di revisore al Senato, qualifica che mantenne fino al 1894, quando fu incaricato della direzione degli uffici di revisione e stenografia.

Sviluppò un’intensa collaborazione con Lodovico Mortara, che lo accolse come libero docente all’universita di Pisa. Il rapporto di mantenne buono nonostante lo spostamento all’universita di Roma e poi con il passaggio a straordinario a Siena. Tornò all'Università di Pisa, dove ricoprì la cattedra di procedura civile che era stata di Mortara, il quale aveva chiesto e ottenuto il trasferimento a Napoli. Oltre ad essere uno dei principali giuristi ostili alla pandettistica tedesca, fu anche un valente avvocato.

Dalla moglie Agnese Pirzio Biroli aveva avuto tre figli: Silvio, avvocato e professore di diritto amministrativo, Alessandro, che abbracciò la carriera militare e fu ministro delle Colonie, e Mario[1].

Opere[modifica | modifica wikitesto]

  • Manuale delle prove in materia civile, 1898
  • Teoria delle prove nel diritto giudiziario civile italiano, 1895
  • La Germania di G. Cornelio Tacito: saggio storico-giuridico, 1884
  • La revocabilità del testamento nella sua evoluzione storica, 1886
  • I libri di commercio nelle leggi italiano, 1894
  • Teoria Delle Prove Nel Diritto Giudiziario: Parte Generale. Confessione e Interrogatorio
  • Dante penalista, 1887
  • I doveri sociali del diritto giudiziario civile: studio, 1897
  • La legge nel diritto positivo italiano, 1890
  • Il re nelle leggi italiane, 1890
  • Prove penali e risarcimento di danni, 1894
  • Teoria delle prove nel diritto giudiziario civile italiano: Accesso giudiziale. Intervento istruttorio. Presunzioni, 1909
  • Un conflitto di giurisdizione penale fra il Senato e la Cassazione, 1898
  • Procedimento penale contro presunti assenti: Memoria e pareri, 1903
  • Giurisprudenza animalesca, 1888
  • La legalità della norma e il potere giudiziario, 1900
  • La questione delle farmacie (Articoli 26 e 68 Legge sanitaria), 1893

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Francesca Laura Sigismondi, LESSONA, Carlo, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 64, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2005. Modifica su Wikidata

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Controllo di autoritàVIAF (EN87087269 · ISNI (EN0000 0000 7690 1164 · SBN NAPV091113 · BAV 495/112035 · LCCN (ENns2021000544 · BNE (ESXX1315784 (data) · BNF (FRcb10318433w (data) · WorldCat Identities (ENviaf-87087269