Carlo Campolmi
Carlo Campolmi (Firenze, 26 marzo 1901 – Firenze, 5 maggio 1975) è stato un partigiano italiano, tecnico delle Ferrovie dello Stato, aderì al Partito Repubblicano Italiano e al movimento Italia libera. Fece parte del gruppo Non Mollare e fu un collaboratore di Radio CORA. Dopo la liberazione, per i servizi resi alla Resistenza, fu decorato con due medaglie d'argento al valor militare[1].
Giacomo Matteotti[modifica | modifica wikitesto]
In occasione del primo anniversario del delitto di Giacomo Matteotti, affisse un enorme drappo raffigurante il deputato socialista, sopra i fili telefonici sull'Arno, vicino al Ponte Santa Trinita. Per staccare il drappo, dovettero intervenire i vigili del fuoco[2]
Arresto[modifica | modifica wikitesto]
Fu arrestato il 7 giugno 1944 nella sede di Radio CORA, in Piazza d'Azeglio a Firenze e l'episodio è narrato dallo stesso Campolmi al Processo Carità: ....dopo la sparatoria i tedeschi che continuavano ad arrivare numerosi, iniziarono in nostra presenza una perquisizione minuziosa nell'appartamento. Nella sede di Piazza d'Azeglio noi avevamo accentrato tutto il materiale del nostro archivio segreto e proprio quella sera ci dovevano essere consegnati degli oggetti che dovevano servire alla custodia dei documenti.....[3]
Villa Triste[modifica | modifica wikitesto]
Fu torturato dai tedeschi a Villa Triste[4], ma riuscì a fuggire mentre lo stavano trasferendo a Mauthausen.
A Firenze[modifica | modifica wikitesto]
Ritornò a Firenze nel novembre di quello stesso anno, passando le linee, e trovò la città già liberata. Divenne rappresentante del Partito d'Azione nel C.T.L.N. . Fu tra i fondatori dell'Istituto Storico della Resistenza in Toscana, al quale donò un'importante raccolta di atti, documenti e stampe clandestine d'ogni partito[5].
Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Luigi Casadio, I dissidenti: antifascisti e Resistenza a Cotignola, Walberti, Lugo, 1995, p. 115.
- ^ Ernesto Rossi No al fascismo, Einaudi 1957, pp. 45-sgg
- ^ C.Campolmi, “Processo Carità” in Enrico Bocci – Una vita per la libertà, Testimonianze..., a cura di Lucia Tumiati Barbieri, Firenze, G.Barbèra Editore, 1969, pagina 108
- ^ Carlo Francovich La Resistenza a Firenze, Firenze, La Nuova Italia, 1962, pagine219-225
- ^ Carlo Francovich La Resistenza a Firenze, Firenze, La Nuova Italia, 1962, pag.336
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Carlo Campolmi, su siusa.archivi.beniculturali.it, Sistema Informativo Unificato per le Soprintendenze Archivistiche.
- Carlo Campolmi, in Donne e Uomini della Resistenza, Associazione Nazionale Partigiani d'Italia.
