Carlo Astengo

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Carlo Astengo

Senatore del Regno d'Italia
Durata mandato3 dicembre 1896 –
7 ottobre 1917
LegislaturaXIX
Sito istituzionale

Dati generali
Titolo di studioLaurea in giurisprudenza
ProfessioneMagistrato, prefetto

Carlo Astengo (Savona, 8 febbraio 1837Roma, 7 ottobre 1917) è stato un prefetto, magistrato e politico italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nell'amministrazione provinciale dal 1859 passa in seguito a quella dell'interno, dove l'esperienza maturata gli vale la carriera prefettizia.

Dopo aver retto le sedi di Siracusa e Caserta ed aver ricoperto la funzione di direttore generale dell'amministrazione civile al Ministero dell'interno passa al consigliere di Stato, dove rimane come consigliere e presidente di sezione dal 1886 al 1912, anno del suo collocamento a riposo con la carica di presidente onorario[1].

Ha pubblicato diverse opere in tema di pubblica amministrazione, tra le quali il "Manuale degli amministratori comunali e provinciali e delle opere pie" e la "Guida amministrativa dedicata al commento della nuova legge comunale e provinciale crispina".

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Cavaliere dell'Ordine di San Maurizio e Lazzaro - nastrino per uniforme ordinaria
Ufficiale dell'Ordine di San Maurizio e Lazzaro - nastrino per uniforme ordinaria
Commendatore dell'Ordine di San Maurizio e Lazzaro - nastrino per uniforme ordinaria
Grande Ufficiale dell'Ordine di San Maurizio e Lazzaro decorato di Gran Cordone - nastrino per uniforme ordinaria
Ufficiale dell'Ordine della Corona d'Italia - nastrino per uniforme ordinaria
Commendatore dell'Ordine della Corona d'Italia - nastrino per uniforme ordinaria
Grande Ufficiale dell'Ordine della Corona d'Italia decorato di Gran Cordone - nastrino per uniforme ordinaria

Note[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Pacifici Vincenzo G., Carlo Astengo, uomo delle istituzioni, nelle istituzioni, Nuova antologia : 614, 2273, 1, 2015 (Firenze (FI) : Le Monnier, 2015).

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Controllo di autoritàVIAF (EN88736114 · SBN SBLV222330 · BAV 495/130097 · WorldCat Identities (ENviaf-88736114