Il campionato mondiale per club FIFA 2000 (in portoghese: Campeonato mundial de Clubes da FIFA 2000; in inglese: FIFA Club World Championship Brazil 2000) fu l'edizione inaugurale della Coppa del mondo per club FIFA, il campionato mondiale per le squadre di calcio maschili dei club. Si svolse in Brasile dal 5 al 14 gennaio 2000 con formula e criteri di ammissione diversi dai successivi e affiancò, senza cancellare dal calendario internazionale, la Coppa Intercontinentale, che nella stessa stagione si era già svolta in gara unica a Tokyo. La vittoria finale del primo campionato mondiale per club andò al Corinthians. Il trofeo assegnato dalla FIFA in questa edizione era diverso da quello utilizzato dal 2005.
La FIFA, come organismo internazionale di governo del calcio, ha selezionato il Brasile come nazione ospitante l'8 giugno 1999, poiché l'offerta è stata considerata la più forte tra quattro candidati. Il sorteggio è stato effettuato al Copacabana Palace di Rio de Janeiro il 14 ottobre 1999.[1] Tutte le partite si sono svolte allo Stadio Maracanã di Rio de Janeiro o allo Stadio Morumbi di San Paolo. Otto squadre, due dall'America del Sud, due dall'Europa e una ciascuna dall'America del Nord, dall'Africa, dall'Asia e dall'Oceania, hanno partecipato al torneo. La prima partita della Coppa del Mondo per Club si è svolta a San Paolo e ha visto il club spagnolo Real Madrid battere il club saudita Al-Nassr per 3-1; Nicolas Anelka del Real Madrid ha segnato il primo gol nella storia della Coppa del Mondo per Club al 21º minuto. Più tardi lo stesso giorno, il portiere del Corinthians, Dida, ha mantenuto il primo clean sheet del torneo mentre la sua squadra batteva il club marocchino Raja Casablanca per 2-0.
Corinthians e Vasco da Gama hanno vinto rispettivamente i loro gruppi per qualificarsi alla finale. Davanti a una folla di 73.000 persone, la finale è terminata in un pareggio per 0-0 dopo i tempi supplementari. Il titolo è stato deciso ai rigori, che il Corinthians ha vinto per 4-3.[2] Come vincitori, il Corinthians ha ricevuto 6 milioni di dollari di premio in denaro, mentre il Vasco da Gama ha ricevuto 5 milioni di dollari. Il Necaxa ha battuto il Real Madrid nella partita per il terzo posto per ottenere 4 milioni di dollari. Il Real Madrid ha ricevuto 3 milioni di dollari, mentre le altre squadre rimanenti hanno ricevuto 2,5 milioni di dollari.[3]
La prima edizione del Mondiale per Club, fortemente voluta dalla FIFA, è stata oggetto di controversie tra i professionisti del calcio europeo, soprattutto a causa dei conflitti con l'UEFA,[4] che insieme alla CONMEBOL organizzava l'Intercontinentale. Per l'UEFA, la principale difficoltà sarebbe stata trovare spazio nei calendari di calcio affollati del continente. Viceversa i campioni europei del Manchester United scatenarono delle polemiche in patria perché per disputare la manifestazione in Brasile rinunciarono alla FA Cup, la storica coppa che ha anche una portata simbolica per i tifosi. La scelta degli inglesi fu dettata probabilmente anche dal non volersi inimicare la FIFA in vista dell'assegnazione dei mondiali 2006.[5] La successiva edizione, programmata in Spagna nel 2001, fu dapprima rinviata al 2003 per via del fallimento di una società che sponsorizzava il torneo e poi venne definitivamente cancellata. Questa edizione sperimentale si distinse per la sufficienza con cui i due club europei partecipanti, Real Madrid e Manchester United, affrontarono il torneo. Il Real concluse al quarto posto, mentre il Manchester non superò il girone per la peggiore differenza reti con il Necaxa, che poi vinse ai rigori la finale per il terzo posto. La finale si disputò tra le due squadre brasiliane, il Corinthians ed il Vasco da Gama, con il successo ai rigori della squadra di San Paolo, che all'epoca non aveva ancora vinto la Copa Libertadores.
Avrebbero dovuto partecipare le squadre campioni dei sei continenti più il Real Madrid vincitore della Coppa Intercontinentale 1998 e il Corinthians campione del Brasile. Si dovettero sostituire alcune squadre per via della loro rinuncia. Le otto squadre furono divise in due gironi all'italiana con partite di sola andata. Le prime classificate di ogni girone giocarono la finale per il titolo, mentre le seconde quella per il terzo posto.