Campionati mondiali di judo 2023

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Campionati mondiali di judo 2023
Competizione Campionati mondiali di judo
Sport Judo
Edizione 40ª
Organizzatore IJF
Date dal 7 maggio 2023
al 14 maggio 2023
Luogo Bandiera del Qatar Qatar
Doha
Partecipanti 657
Nazioni 99
Impianto/i Ali Bin Hamad al-Attiyah Arena
Cronologia della competizione

I campionati mondiali di judo 2023 si sono svolti dal 7 al 14 maggio 2023, presso l'Ali Bin Hamad al-Attiyah Arena di Doha, in Qatar.[1][2][3][4]

Durante la finale dei +100 kg tra Teddy Riner e Inal Tasoev, si è verificata una situazione in cui né l'arbitro in pedana né la Commissione arbitrale dell'IJF hanno assegnato dei punti. In seguito, ad un'analisi più approfondita da parte di esperti, secondo le attuali regole arbitrali, si deciso di che si sarebbe potuto assegnare un punteggio per il contrattacco di Inal Tasoev. Pertanto, l'IJF ha dichiarato entrambi gli atleti vincitori dell'incontro e ha assegnato la medaglia d'oro e i corrispondenti punti di classifica a Inal Tasoev.

Partecipanti[modifica | modifica wikitesto]

Il 29 aprile 2023, ultimo giorno utile per l'iscrizione all'evento, la Federazione Internazionale di Judo ha annunciato di aver autorizzato gli atleti russi e bielorussi a partecipare alla manifestazione sportiva come atleti individuali neutrali (AIN), dopo aver effettuato controlli sulla loro storia personale.[5][6][7] In seguito all'annuncio, venti atleti russi e bielorussi sono stati iscritti a partecipare ai campionati.[6][8][9] Di questi venti, almeno 5 sono stati segnalati per avere intrattenuto legami con le Forze armate russe[6][10] nonostante il Comitato olimpico internazionale avesse suggerito di evitare la partecipazione di atleti legati alle forze armate russe o bielorusse o alle agenzie di sicurezza nazionale.[6][11] Per protesta, la squadra ucraina si è ritirata dai campionati.[6][8][10]

Podi[modifica | modifica wikitesto]

Uomini[modifica | modifica wikitesto]

Categoria   Oro   Argento   Bronzo
fino a 60 kg Francisco Garrigós
Bandiera della Spagna Spagna
Dilshodbek Baratov
Bandiera dell'Uzbekistan Uzbekistan
Giorgi Sardalashvili
Bandiera della Georgia Georgia
Lee Ha-rim
Bandiera della Corea del Sud Corea del Sud
fino a 66 kg Hifumi Abe
Bandiera del Giappone Giappone
Joshiro Maruyama
Bandiera del Giappone Giappone
Yondonperenlein Baskhüü
Bandiera della Mongolia Mongolia
Walide Khyar
Bandiera della Francia Francia
fino a 73 kg Nils Stump
Bandiera della Svizzera Svizzera
Manuel Lombardo
Bandiera dell'Italia Italia
Soichi Hashimoto
Bandiera del Giappone Giappone
Murodjon Yuldoshev
Bandiera dell'Uzbekistan Uzbekistan
fino a 81 kg Tato Grigalashvili
Bandiera della Georgia Georgia
Matthias Casse
Bandiera del Belgio Belgio
Takanori Nagase
Bandiera del Giappone Giappone
Lee Joon-hwan
Bandiera della Corea del Sud Corea del Sud
fino a 90 kg Luka Maisuradze
Bandiera della Georgia Georgia
Lasha Bekauri
Bandiera della Georgia Georgia
Marcus Nyman
Bandiera della Svezia Svezia
Sanshiro Murao
Bandiera del Giappone Giappone
fino a 100 kg Arman Adamian
Bandiera degli Atleti Individuali Neutrali Atleti Individuali Neutrali
Lukáš Krpálek
Bandiera della Rep. Ceca Rep. Ceca
Zelym Kotsoiev
Bandiera dell'Azerbaigian Azerbaigian
Peter Paltchik
Bandiera d'Israele Israele
oltre a 100 kg Teddy Riner
Bandiera della Francia Francia
Inal Tasoev
Bandiera degli Atleti Individuali Neutrali Atleti Individuali Neutrali
Non attribuita Alisher Yusupov
Bandiera dell'Uzbekistan Uzbekistan
Rafael Silva
Bandiera del Brasile Brasile

Donne[modifica | modifica wikitesto]

Evento   Oro   Argento   Bronzo
fino a 48 kg Natsumi Tsunoda
Bandiera del Giappone Giappone
Shirine Boukli
Bandiera della Francia Francia
Wakana Koga
Bandiera del Giappone Giappone
Assunta Scutto
Bandiera dell'Italia Italia
fino a 52 kg Uta Abe
Bandiera del Giappone Giappone
Diyora Keldiyorova
Bandiera dell'Uzbekistan Uzbekistan
Amandine Buchard
Bandiera della Francia Francia
Odette Giuffrida
Bandiera dell'Italia Italia
fino a 57 kg Christa Deguchi
Bandiera del Canada Canada
Haruka Funakubo
Bandiera del Giappone Giappone
Lkhagvatogoogiin Enkhriilen
Bandiera della Mongolia Mongolia
Jessica Klimkait
Bandiera del Canada Canada
fino a 63 kg Clarisse Agbegnenou
Bandiera della Francia Francia
Andreja Leški
Bandiera della Slovenia Slovenia
Szofi Özbas
Bandiera dell'Ungheria Ungheria
Joanne van Lieshout
Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi
fino a 70 kg Saki Niizoe
Bandiera del Giappone Giappone
Giovanna Scoccimarro
Bandiera della Germania Germania
Michaela Polleres
Bandiera dell'Austria Austria
Barbara Matić
Bandiera della Croazia Croazia
fino a 78 kg Inbar Lanir
Bandiera d'Israele Israele
Audrey Tcheuméo
Bandiera della Francia Francia
Guusje Steenhuis
Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi
Alice Bellandi
Bandiera dell'Italia Italia
oltre a 78 kg Akira Sone
Bandiera del Giappone Giappone
Julia Tolofua
Bandiera della Francia Francia
Beatriz Souza
Bandiera del Brasile Brasile
Raz Hershko
Bandiera d'Israele Israele

Misti[modifica | modifica wikitesto]

Evento   Oro   Argento   Bronzo
Squadre miste Bandiera del Giappone Giappone
Haruka Funakubo
Soichi Hashimoto
Kokoro Kageura
Hayato Koga
Moka Kuwagata
Sanshiro Murao
Saki Niizoe
Tatsuru Saito
Maya Segawa
Akira Sone

Goki Tajima
Momo Tamaoki

Bandiera della Francia Francia
Orlando Cazorla
Sarah-Léonie Cysique
Romane Dicko
Joan-Benjamin Gaba
Marie-Ève Gahié
Priscilla Gneto
Coralie Hayme
Alexis Mathieu
Amadou Meité
Maxime-Gaël Ngayap Hambou
Margaux Pinot
Joseph Terhec
Bandiera della Georgia Georgia
Eter Askilashvili
Lasha Bekauri
Kote Kapanadze
Eteri Liparteliani
Luka Maisuradze
Lasha Shavdatuashvili
Sophio Somkhishvili
Guram Tushishvili
Gela Zaalishvili
Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi
Julie Beurskens
Frank de Wit
Koen Heg
Michael Korrel
Roy Meyer
Kim Polling
Guusje Steenhuis
Karen Stevenson
Noël van 't End
Sanne van Dijke

Medagliere[modifica | modifica wikitesto]

Posizione Paese   Oro   Argento   Bronzo   Totale
1 Bandiera del Giappone Giappone 6 2 4 12
2 Bandiera della Francia Francia 2 4 2 8
3 Bandiera della Georgia Georgia 2 1 2 5
Bandiera degli Atleti Individuali Neutrali Atleti Individuali Neutrali 1 1 0 2
4 Bandiera d'Israele Israele 1 0 2 3
5 Bandiera del Canada Canada 1 0 1 2
6 Bandiera della Spagna Spagna 1 0 0 1
Bandiera della Svizzera Svizzera 1 0 0 1
8 Bandiera dell'Uzbekistan Uzbekistan 0 2 2 4
9 Bandiera dell'Italia Italia 0 1 3 4
10 Bandiera del Belgio Belgio 0 1 0 1
Bandiera della Rep. Ceca Rep. Ceca 0 1 0 1
Bandiera della Germania Germania 0 1 0 1
Bandiera della Slovenia Slovenia 0 1 0 1
14 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi 0 0 3 3
15 Bandiera del Brasile Brasile 0 0 2 2
Bandiera della Mongolia Mongolia 0 0 2 2
Bandiera della Corea del Sud Corea del Sud 0 0 2 2
18 Bandiera dell'Austria Austria 0 0 1 1
Bandiera dell'Azerbaigian Azerbaigian 0 0 1 1
Bandiera della Croazia Croazia 0 0 1 1
Bandiera dell'Ungheria Ungheria 0 0 1 1
Bandiera della Svezia Svezia 0 0 1 1
Totale 15 15 30 60

Premi economici[modifica | modifica wikitesto]

Il montepremi totale è stato €998,000,[12] di cui 798.000 euro per gli eventi individuali e 200.000 euro per quelli a squadre.[1][12]

Medaglia Individuale Squadre miste
Totale Judoka Allenatore Totale Judoka Allenatore
  Oro €26,000 €20,800 €5,200 €90,000 €72,000 €18,000
  Argento €15,000 €12,000 €3,000 €60,000 €48,000 €12,000
  Bronzo €8,000 €6,400 €1,600 €25,000 €20,000 €5,000

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Doha World Senior Championships 2023 Individuals, su International Judo Federation. URL consultato il 12 ottobre 2022 (archiviato dall'url originale il 20 luglio 2022).
  2. ^ Doha World Senior Mixed Teams Championships 2023, su International Judo Federation. URL consultato il 12 ottobre 2022 (archiviato dall'url originale il 20 luglio 2022).
  3. ^ Doha World Championships Seniors 2023, su European Judo Union, 10 ottobre 2022. URL consultato il 12 ottobre 2022 (archiviato dall'url originale il 12 ottobre 2022).
  4. ^ Nicolas Messner, Logo and Branding of 2023 Worlds Unveiled in Doha, in International Judo Federation, 9 gennaio 2023. URL consultato il 9 gennaio 2023.
  5. ^ Resolution Regarding the Participation of Russian and Belarusian Athletes in IJF Events, in International Judo Federation, 29 aprile 2023. URL consultato il 2 maggio 2023 (archiviato dall'url originale il 29 aprile 2023).
  6. ^ a b c d e Ukraine set to boycott judo worlds after Russians allowed, in Associated Press, 30 aprile 2023. URL consultato il 2 maggio 2023 (archiviato dall'url originale il 2 maggio 2023).
  7. ^ (HE) Oren Aharoni, Drama in judo: The international federation decided to bring Russian and Belarussian athletes back to competition, in Israel Hayom, 29 aprile 2023. URL consultato il 2 maggio 2023.
  8. ^ a b (HE) Oren Aharoni, Ukraine will boycott the World Judo Championships: "The Rubles have won", in Israel Hayom, 30 aprile 2023. URL consultato il 2 maggio 2023.
  9. ^ World Judo Championships - Doha 2023 Individuals — Nations — Individual Neutral Athletes, su International Judo Federation. URL consultato il 2 maggio 2023 (archiviato dall'url originale il 29 aprile 2023).
  10. ^ a b Geoff Berkeley, Ukraine boycott World Judo Championships after decision to readmit Russians, in Inside the Games, 30 aprile 2023. URL consultato il 2 maggio 2023 (archiviato dall'url originale il 2 maggio 2023).
  11. ^ Following a request by the 11th Olympic Summit, IOC issues recommendations for International Federations and international sports event organisers on the participation of athletes with a Russian or Belarusian passport in international competitions, in International Olympic Committee, 28 marzo 2023. URL consultato il 2 maggio 2023 (archiviato dall'url originale il 28 marzo 2023).
  12. ^ a b WCS Doha 2023 Outlines version 15 March 2023 (PDF), su International Judo Federation, 15 marzo 2023, pp. 12,20. URL consultato il 18 marzo 2023 (archiviato dall'url originale il 16 marzo 2023).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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