Campionati europei di skeleton 2021

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Campionati europei di skeleton 2021
BMW IBSF European Championships Skeleton 2021
Competizione Campionati europei di skeleton
Sport Skeleton
Edizione 27ª
Organizzatore IBSF
Date 8 gennaio 2021
Luogo Bandiera della Germania Winterberg
Discipline 2
Formula gara nella gara
Impianto/i Veltins-Eisarena Winterberg
Vincitori
Singolo d. Bandiera della Russia E. Nikitina
Singolo u. Bandiera della Russia A. Tret'jakov
Medagliere
Nazione Medaglie d'oro vinte Medaglie d'argento vinte Medaglie di bronzo vinte Tot.
Bandiera della Russia Russia 2 0 0 2
Bandiera della Germania Germania 0 1 1 2
Bandiera della Lettonia Lettonia 0 1 0 1
Cronologia della competizione

I Campionati europei di skeleton 2021 sono stati la ventisettesima edizione della rassegna continentale europea dello skeleton, manifestazione organizzata annualmente dalla Federazione Internazionale di Bob e Skeleton; si sono tenuti l'8 gennaio 2021 a Winterberg, in Germania, sulla pista Veltins-Eisarena, il tracciato sul quale si svolsero le rassegne continentali del 1984, del 1988, unicamente nella specialità maschile, del 2011 e del 2017 anche in quella femminile. La località della Renania Settentrionale-Vestfalia ha quindi ospitato le competizioni europee per la quinta volta nel singolo maschile e per la terza in quello femminile.

Anche questa edizione si è svolta con la modalità della "gara nella gara" contestualmente alla quinta tappa della Coppa del Mondo 2020/2021.

Vincitrice del medagliere è stata la Russia, capace di ottenere entrambi i titoli e due medaglie sulle sei assegnate in totale: quella d'oro venne conquistata da Aleksandr Tret'jakov nel singolo maschile, al suo secondo alloro europeo a quattordici anni di distanza dal primo, mentre in quello femminile la vittoria è andata alla connazionale Elena Nikitina, per la quarta volta sul gradino più alto del podio continentale e per la seconda consecutiva.

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Singolo donne[modifica | modifica wikitesto]

La gara è stata disputata l'8 gennaio 2021 nell'arco di due manches e hanno preso parte alla competizione 17 atlete in rappresentanza di 10 differenti nazioni. Campionessa uscente era la russa Elena Nikitina, vincitrice anche nel 2013 e nel 2018, che ha confermato il titolo anche in questa edizione, sopravanzando la tedesca Tina Hermann, vincitrice della medaglia d'argento e già seconda nel 2016, e l'austriaca Janine Flock, già campionessa nel 2014, nel 2016 e nel 2019 e alla sua nona medaglia continentale consecutiva, cui andò il bronzo.[1][2]

Pos. Atlete Nazione 1ª manche 2ª manche Totale Distacco
Elena Nikitina Bandiera della Russia Russia 57"60 57"50 1'55"10
Tina Hermann Bandiera della Germania Germania 57"58 57"58 1'55"16 +0"06
Janine Flock Bandiera dell'Austria Austria 57"64 57"65 1'55"29 +0"19
4 Jacqueline Lölling Bandiera della Germania Germania 57"64 57"72 1'55"36 +0"26
5 Hannah Neise Bandiera della Germania Germania 57"67 57"84 1'55"51 +0"41
6 Kimberley Bos Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi 57"77 58"06 1'55"83 +0"73
7 Anna Fernstaedt Bandiera della Rep. Ceca Rep. Ceca 58"06 57"89 1'55"95 +0"85
8 Kim Meylemans Bandiera del Belgio Belgio 58"04 57"94 1'55"98 +0"88
9 Julija Kanakina Bandiera della Russia Russia 58"08 58"07 1'56"15 +1"05
10 Valentina Margaglio Bandiera dell'Italia Italia 58"20 57"96 1'56"16 +1"06

Nota: in grassetto il miglior tempo di manche.

Singolo uomini[modifica | modifica wikitesto]

La gara è stata disputata l'8 gennaio 2021 nell'arco di due manches e hanno preso parte alla competizione 21 atleti in rappresentanza di 12 differenti nazioni. Campione uscente, nonché vincitore delle ultime undici edizioni, era il lettone Martins Dukurs, che ha tagliato il traguardo in seconda posizione vincendo la medaglia d'argento; il titolo è stato pertanto vinto dal russo Aleksandr Tret'jakov, al suo secondo alloro continentale dopo quello conquistato quattordici anni prima nell'edizione del 2007, sopravanzando Martins Dukurs e il tedesco Alexander Gassner, alla sua prima medaglia continentale, cui andò il bronzo.[3][4]

Pos. Atleti Nazione 1ª manche 2ª manche Totale Distacco
Aleksandr Tret'jakov Bandiera della Russia Russia 56"28 56"08 1'52"36
Martins Dukurs Bandiera della Lettonia Lettonia 56"46 56"07 1'52"53 +0"17
Alexander Gassner Bandiera della Germania Germania 56"43 56"14 1'52"57 +0"21
4 Felix Keisinger Bandiera della Germania Germania 56"50 56"25 1'52"75 +0"39
5 Craig Thompson Bandiera della Gran Bretagna Gran Bretagna 56"75 56"18 1'52"93 +0"57
6 Tomass Dukurs Bandiera della Lettonia Lettonia 56"67 56"41 1'53"08 +0"72
7 Daniil Romanov Bandiera della Russia Russia 56"76 56"35 1'53"11 +0"75
8 Christopher Grotheer Bandiera della Germania Germania 56"75 56"52 1'53"27 +0"91
9 Nikita Tregubov Bandiera della Russia Russia 56"86 56"48 1'53"34 +0"98
10 Samuel Maier Bandiera dell'Austria Austria 56"86 56"61 1'53"47 +1"11

Nota: in grassetto il miglior tempo di manche.

Medagliere[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Nazione   Oro   Argento   Bronzo   Totale
1 Bandiera della Russia Russia 2 0 0 2
2 Bandiera della Germania Germania 0 1 1 2
3 Bandiera della Lettonia Lettonia 0 1 0 1
4 Bandiera dell'Austria Austria 0 0 1 1
Totale 2 2 2 6

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Elena Nikitina defends European Championship title with second win of the season, su ibsf.org, IBSF, 8 gennaio 2021. URL consultato il 17 gennaio 2021 (archiviato il 10 gennaio 2021).
  2. ^ (EN) BMW IBSF European Championships Bob & Skeleton 2021 Winterberg (GER) - Official results Women's Skeleton (PDF), su ibsf.org, IBSF, 8 gennaio 2021. URL consultato il 17 gennaio 2021 (archiviato l'11 gennaio 2021).
  3. ^ (EN) Skeleton athlete Alexander Tretiakov wins second European Championship gold after 14 years, su ibsf.org, IBSF, 8 gennaio 2021. URL consultato il 17 gennaio 2021 (archiviato il 17 gennaio 2021).
  4. ^ (EN) BMW IBSF European Championships Bob & Skeleton 2021 Winterberg (GER) - Official results Men's Skeleton (PDF), su ibsf.org, IBSF, 8 gennaio 2021. URL consultato il 17 gennaio 2021 (archiviato il 9 gennaio 2021).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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