Camillo Baffi

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Camillo Baffi
Camillo Baffi con la maglia della Pro Patria (1965)
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Calcio
Ruolo Allenatore (ex attaccante)
Termine carriera 1974
Carriera
Giovanili
????-1960Codogno
Squadre di club1
1960-1964Brescia34 (9)
1964-1965Cremonese29 (5)
1965-1968Pro Patria77 (37)
1968-1971Salernitana72 (18)
1971-1972Trani24 (1)
1973-1974Pro Patria21 (?)
Carriera da allenatore
????Pro PatriaGiovanili
1980Pro Patria
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 20 febbraio 2012

Camillo Baffi (Rivergaro, 7 luglio 1942Busto Arsizio, 25 agosto 2012[1]) è stato un allenatore di calcio e calciatore italiano, di ruolo attaccante.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Ala ambidestra[2], cresce nel Codogno[2] e nel 1960 passa al Brescia, entrando stabilmente nella rosa della prima squadra a partire dall'anno successivo[3]. Con la maglia delle Rondinelle scende in campo 34 volte con 9 reti realizzate nel campionato di Serie B; nel 1964 viene ceduto in Serie C, alla Cremonese, con cui conquista la maglia da titolare giocando 29 partite[2].

Nel 1965 passa alla Pro Patria, tornando a militare in Serie B. Nel campionato 1965-1966, l'ultimo disputato dai tigrotti tra i cadetti, disputa 28 partite, senza poter evitare la retrocessione della squadra. Rimane a Busto Arsizio anche per i due successivi campionati di Serie C[4][5], e nel campionato 1967-1968 si laurea capocannoniere del girone A di Serie C, con 20 reti in 27 partite[5][6].

Per esigenze di bilancio[7] viene ceduto alla Salernitana, sempre in terza serie[8]. Nella prima stagione realizza 12 reti, non sufficienti ad elevare i granata da una posizione di centroclassifica, mentre nelle annate successive diminuiscono presenze e reti, e perde il posto da titolare nel campionato 1970-1971, nel quale scende in campo in 8 occasioni[9].

Si trasferisce quindi al Trani, neopromosso in Serie C, disputando 24 partite di campionato[2]; nella stagione 1973-1974 va a chiudere la carriera tornando alla Pro Patria, dove viene impiegato come regista di centrocampo[10] nel campionato di Serie D.

In carriera ha totalizzato 62 presenze in Serie B, con le maglie di Brescia e Pro Patria[2].

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Entrato nello staff della Pro Patria come allenatore delle giovanili, nel febbraio 1980 subentra all'esonerato Vittorino Calloni; non essendo in possesso del patentino, viene affiancato da Eldino Danelutti[11].

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Individuale[modifica | modifica wikitesto]

1967-1968 (20 gol)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Ciao Camillo. Ex ala Pro Patria Archiviato il 4 marzo 2016 in Internet Archive. Informazioneonline.it
  2. ^ a b c d e P.Gentilotti, G.Rubini, Dal Farnese a Barriera Genova, ed.Libertà, vol.3, pagg.165-168
  3. ^ Il piacentino Camillo Baffi tra i titolari del Brescia, Libertà, 25 luglio 1961, pag.5
  4. ^ Stagione 1966-1967 Bustocco.it
  5. ^ a b Stagione 1967-1968 Bustocco.it
  6. ^ (EN) Italy - Serie C Top Scorers Rsssf.com
  7. ^ Stagione 1968-1969 Bustocco.it
  8. ^ Stagione 1968-1969 Salernitanastory.it
  9. ^ Statistiche su Salernitanastory.it
  10. ^ Stagione 1973-1974 Bustocco.it
  11. ^ G. Marcora, L. Pistocchini, A. Restelli, G. Romussi, L'onore di una bandiera, ed. Busto Sport, pag. 72.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Almanacco Illustrato del Calcio, ed. Panini, annate 1962-1963-1964-1965-1973
  • Marco Bencivenga, Ciro Corradini; Carlo Fontanelli, Tutto il Brescia 1911-2007 - Tremila volte in campo, GEO Edizioni, 2007.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]