Cabrit

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Cabrit (... – ...; fl. XIII secolo) è il nome di almeno due trovatori occitani entrambi attivi nella prima metà del XIII secolo, anche se qualcuno degli studiosi ha tentato di vedervi la stessa persona[1].

Uno dei due Cabrit (morto probabilmente prima del 1225), menzionato fra i testimoni di atto redatto nell'agosto del 1203, è stato un cavaliere decaduto e trovatore, possibilmente di Arles.[2]

L'altro Cabrit, considerato un senhal riferibile a Guionet, Esperdut o Gui de Cavaillon, è l'autore di uno scambio di coblas con Ricau de Tarascon.[3]

            [Ricau]
            Cabrit, al mieu veiaire,
            vos fatz ves mi
            que fals e que bauzaire,
            segon c'om di;
            tro que mon cor n'esclaire
            non aures fi;
            d'ueils ho de lengua traire
            ar vos desfi
            et er greu s'ieu peitz no.us adesc
            que vos mi - e d'aital no.us mesc -
            e totz jorns trobaretz mi fresc
            al vostre dan, on qu'an mi tresc.

            [cabrit]
            Pos En Ricau m'apela
            qu'ieu faill ves lui,
            l'esdig, Na Peironella,
            farai ses brui:
            fassa.m bon'escudela,
            s'ieu dejus sui,
            e s'ieu sotz la maicela
            ben no l'estui,
            autr'esdig farai bel e bo:
            fassa.m raustir un gras capo,
            s'ieu no.l mange ab companho,
            vas lui ai faita trassio.[4]

            [...]

Un certo Guillem Cabrit figura tra i testimoni in un atto di donazione del 1237 effettuato dalla moglie di Pons de Lamanon.[3]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Walter Meliga, op. cit., pag.1 e segg.
  2. ^ Trobar, Cabrit (), su tempestsolutions.com. URL consultato il 20 marzo 2013.
  3. ^ a b Trobar, Cabrit (PC (105)), su tempestsolutions.com. URL consultato il 20 marzo 2013.
  4. ^ (EN) Ruth Harvey, Linda M. Paterson, Anna Radaelli, Claudio Franchi, Walter Meliga, The Troubadour Tensos and Partimens: A Critical Edition, vol. 1, 2010, p. 1130. URL consultato il 20 marzo 2013.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]