Bruno Pinna
Bruno Pinna | ||
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Nazionalità | Italia | |
Calcio | ||
Ruolo | Allenatore (ex centrocampista) | |
Termine carriera | 1978 - giocatore 1991 - allenatore | |
Carriera | ||
Giovanili | ||
195?-1958 | Nuova Invicta | |
1958-1962 | Lazio | |
Squadre di club1 | ||
1962-1963 | Lazio | 0 (0) |
1963-1964 | → Del Duca Ascoli | 19 (2) |
1964-1965 | → Salernitana | 25 (4) |
1965-1968 | Pescara | 88 (0) |
1968-1971 | Avellino | 98 (6)[1][2][3] |
1971-1972 | Chieti | 6 (0) |
1972-1977 | Campobasso | 149 (8) |
1977-1978 | Termoli | ? (?) |
Carriera da allenatore | ||
1977 | Campobasso | |
1977-1978 | Termoli | |
1978-1980 | Campobasso | Vice |
1980-1982 | Lanciano | |
1982-1983 | Chieti | |
1983-1984 | Taranto | Vice |
1984 | Taranto | |
1984-1985 | Taranto | Vice |
1987-1988 | Chieti | |
1988-1989 | Martina | |
1989-1990 | Martina | |
1990-1991 | Termoli | |
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||
Bruno Pinna (Roma, 10 novembre 1942) è un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo difensore.
Carriera[modifica | modifica wikitesto]
Giocatore[modifica | modifica wikitesto]
Cresce nelle giovanili della Lazio, venendo aggregato alla prima squadra nella stagione 1962-1963, chiusa con il 2º posto in classifica e con la promozione in Serie A; nel corso della stagione non scende mai in campo in gare di campionato, ma disputa una partita in Coppa Italia. Nel mercato aurnnale della stagione stagione 1963-1964 gioca in prestito all'Ascoli in Serie C, categoria in cui realizza 2 gol in 19 presenze,[4] per poi essere ceduto, sempre con la formula del prestito, alla Salernitana nell'estate 1964. Nella sua unica stagione in maglia granata segna 4 gol in 25 presenze in Serie C; in seguito giocò sempre in terza serie per tre stagioni nel Pescara,[5][6][7] tre nell'Avellino, una nel Chieti[8], una nel Montevarchi ed infine cinque nel Campobasso, squadra di cui fu anche capitano e con cui vinse un campionato di Serie D[8] dove fece anche da calciatore-allenatore in Coppa Italia Semiprofessionisti nel 1977 prima di essere ceduto al Termoli.
Allenatore[modifica | modifica wikitesto]
A Termoli iniziò ad allenare nella stagione 1977-1978 subentrandro sulla panchina in Serie D[8]; nei due anni seguenti lavora come allenatore in seconda in Serie C1 al Campobasso, sua ex squadra da calciatore, mentre nella stagione 1980-1981 guida la Virtus Lanciano in Serie C2, ottenendo un 6º posto in classifica. Rimane per un'altra stagione con i rossoneri in quarta serie prima di passare al Chieti, in Interregionale; l'anno successivo ricopre il ruolo di allenatore in seconda al Taranto, con cui nella Serie C1 1983-1984 ottiene una promozione in Serie B[9]. Nella stagione 1984-1985 allena il Taranto in Serie B, venendo affiancato in panchina a partire dalla quarta giornata da Angelo Becchetti in quanto sprovvisto di patentino per allenare nella serie cadetta[10]; nella sua esperienza in panchina ottiene tre vittorie, due pareggi e quattro sconfitte nella serie cadetta, ed a partire dalla decima giornata gli subentra in panchina Lauro Toneatto, che dalla ventisettesima giornata viene a sua volta sostituito da Becchetti, che poi lascerà la panchina ad Umberto Buonfrate per la trentottesima ed ultima giornata di campionato; Pinna nel frattempo continuò a lavorare come vice per tutti gli allenatori succedutisi nel corso della stagione, rimanendo poi inattivo per due stagioni consecutive. Nella stagione 1987-1988 allena il Chieti in Serie C2, guidando i neroverdi al 5º posto in classifica; l'anno seguente allena il Martina in quarta serie, venendo esonerato nel febbraio 1989[8]; viene richiamato in panchina dal Martina per l'inizio della Serie C2 1989-1990, mentre nella stagione 1990-1991 allena il Termoli in Interregionale.
Palmarès[modifica | modifica wikitesto]
Giocatore[modifica | modifica wikitesto]
Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]
- Serie D: 1
- Campobasso: 1974-1975 (girone H)
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Almanacco illustrato del calcio, Carcano edizioni, 1970, p. 266.
- ^ Almanacco illustrato del calcio, Panini edizioni, 1971, p. 266.
- ^ Almanacco illustrato del calcio, Panini edizioni, 1972, p. 267.
- ^ Almanacco illustrato del calcio 1965, p. 194.
- ^ Almanacco illustrato del calcio 1967, p. 199.
- ^ Almanacco illustrato del calcio 1968, p. 236.
- ^ Almanacco illustrato del calcio 1969, p. 230.
- ^ a b c d Calciatore ed allenatore del Chieti Archiviato il 2 gennaio 2014 in Internet Archive. Tifochieti.com
- ^ Stagione 1983-1984 Xoomer.virgilio.it
- ^ Stagione 1984-1985 Xoomer.virgilio.it
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (DE, EN, IT) Bruno Pinna (calciatore), su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- (DE, EN, IT) Bruno Pinna (allenatore), su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- Bruno Pinna, su smr.worldfootball.net, HEIM:SPIEL Medien GmbH.
- Statistiche nella Salernitana, su salernitanastory.it.
- Calciatori della S.S. Lazio
- Calciatori dell'Ascoli Calcio 1898 FC
- Calciatori dell'U.S. Salernitana 1919
- Calciatori del Delfino Pescara 1936
- Calciatori dell'U.S. Avellino 1912
- Calciatori del Chieti F.C. 1922
- Calciatori del Città di Campobasso
- Calciatori del Termoli Calcio 1920
- Allenatori del Città di Campobasso
- Allenatori del Termoli Calcio 1920
- Allenatori della S.S. Virtus Lanciano Calcio 1924
- Allenatori del Chieti F.C. 1922
- Allenatori del Taranto F.C. 1927
- Allenatori del Martina Calcio 1947
- Allenatori di calcio italiani del XX secolo
- Calciatori italiani del XX secolo
- Nati nel 1942
- Nati il 10 novembre
- Nati a Roma