Brawn BGP 001

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Brawn BGP 001
Button a bordo della BGP 001
Descrizione generale
Costruttore Bandiera del Regno Unito  Brawn
Categoria Formula 1
Squadra Brawn GP Formula 1 Team
Progettata da Jörg Zander
Loïc Bigois
Sostituisce Honda RA108
Sostituita da Mercedes MGP W01
Descrizione tecnica
Meccanica
Telaio Monoscocca in fibra di carbonio
Motore Mercedes-Benz FO108W 2.4 V8
Trasmissione Brawn GP a 7 rapporti + retromarcia
Dimensioni e pesi
Peso 600 kg
Altro
Carburante Mobil 1
Pneumatici Bridgestone
Avversarie Red Bull RB5
Risultati sportivi
Debutto Gran Premio d'Australia 2009
Piloti 22. Bandiera del Regno Unito Jenson Button
23. Bandiera del Brasile Rubens Barrichello
Palmares
Corse Vittorie Pole Giri veloci
17 8 5 4
Campionati costruttori 1 (2009)
Campionati piloti 1 (2009)

La Brawn BGP 001 è una vettura di Formula 1 realizzata della scuderia Brawn GP per prendere parte al campionato mondiale di Formula 1 2009.

Inizialmente sviluppata dalla Honda, la vettura è stata successivamente ceduta alla neonata Brawn, stante il sopravvenuto ritiro della casa nipponica dalla Formula 1. Prima e unica monoposto costruita dalla Brawn, si è aggiudicata sia il titolo piloti, con Jenson Button, sia quello costruttori.

Livrea[modifica | modifica wikitesto]

Al momento dell'esordio, la BGP 001 era del tutto priva di sponsor, sfoggiando una neutra livrea bianca con inserti gialloneri.[1] Tale schema cromatico è stato mantenuto nel prosieguo della stagione, anche dopo l'arrivo di nuovi sponsor — fissi od occasionali — quali Virgin Group, MIG Bank, Canon, Mapfre e Itaipava, tutti inseriti col loro lettering su fondo bianco; unica eccezione è stata rappresentata dal Banco do Brasil, inserito coi suoi colori aziendali gialloblù sull'alettone anteriore.

Presentazione[modifica | modifica wikitesto]

Presentata al circuito di Silverstone il 6 marzo 2009, nell'occasione la BGP 001 ha effettuato il suo shakedown con Button al volante.[2]

Carriera agonistica[modifica | modifica wikitesto]

Test[modifica | modifica wikitesto]

Il diffusore double decker ("a due piani") della BGP 001, punto di forza della monoposto: una soluzione contestata dagli avversari ma giudicata regolare dalla FIA.

Nei mesi intercorsi tra l'annuncio del disimpegno Honda e l'esordio in pista, la BGP 001 ha continuato a essere migliorata, pur in presenza di difficoltà finanziarie e incertezze in merito alla nascita della nuova scuderia. Ciò nonostante i primi test, svolti sul circuito di Catalogna tra il 9 e il 12 marzo,[3] mostrano subito la potenzialità della vettura che segna tempi molto interessanti.[4] Nel secondo giorno Rubens Barrichello completa ben 111 giri col terzo miglior tempo fra tutte le vetture impegnate in Spagna.[5] Il giorno seguente Button sale in vetta ai tempi con oltre un secondo di vantaggio su Felipe Massa e la sua Ferrari, completando 130 giri;[6] lo stesso Massa afferma come la BGP 001 sia la vettura più competitiva uscita dai test fin qui svolti.[7] Nell'ultimo giorno di test è Barrichello a far segnare il miglior tempo di giornata con un vantaggio di 8 decimi su Nico Rosberg della Williams, compiendo 110 giri.[8]

Anche nei successivi test sul circuito di Jerez de la Frontera, tra il 15 e il 18 dello stesso mese, la vettura continua a impressionare, distanziando di 6 decimi la Renault di Fernando Alonso, e girando per 107 tornate.[9] Alonso fa segnare il miglior tempo il secondo giorno, con Barrichello secondo e Button terzo.[10] Nell'ultima giornata Button torna a far segnare il miglior tempo, con un vantaggio di due secondi su Rosberg, e con Nelson Piquet Jr. (Renault) e il campione del mondo in carica Lewis Hamilton (McLaren) ancor più staccati.[11]

Le soluzioni tecniche adottate nella zona del diffusore posteriore portano a un reclamo ufficiale di Ferrari, Red Bull e Renault; tale reclamo coinvolge anche le Toyota TF109 e Williams FW31.[12] I commissari sportivi in Australia rigettano il ricorso: la BGP 001 è al via del primo gran premio stagionale senza modifiche.[13]

Stagione 2009[modifica | modifica wikitesto]

Le due BGP 001 firmano i migliori tempi nella libere del venerdì del Gran Premio di Melbourne.[14] Nelle prove ufficiali Button fa segnare la pole position davanti al suo compagno di scuderia Barrichello:[15] la Brawn conquista così la partenza al palo alla sua prima gara; un evento simile non accadeva dal 1970, quando la Tyrrell ottenne con Jackie Stewart la pole nel Gran Premio del Canada.

Button vince la gara in Australia e Barrichello giunge secondo. L'ultima vittoria all'esordio per una scuderia risaliva al Gran Premio d'Argentina 1977 con Jody Scheckter su Wolf; l'ultima doppietta addirittura al Gran Premio di Francia 1954 con Fangio e Kling primo e secondo per la Mercedes, tra l'altro ora fornitrice dei motori alla Brawn. Nella gara seguente in Malesia Button conquista addirittura un hat-trick: pole, giro più veloce e vittoria.

Button alla partenza del Gran Premio della Malesia 2009 dove fece segnare un hat-trick.

Il 15 aprile la FIA rigetta il ricorso contro le soluzioni tecniche adottate dalla Brawn (oltre che da Williams e Toyota): le classifiche dei Gran Premi di Australia e Malesia, fin lì sub iudice, vengono così definitivamente confermate.[16][17]

Button conquista la terza vittoria stagionale in Bahrain, mentre Barrichello chiude ancora a punti, quinto.[18] Anche le gare seguenti, a Barcellona e Monte Carlo, sono weekend trionfali per la Brawn che conquista pole e vittoria con Button e secondo posto con Barrichello, col brasiliano che fa segnare inoltre il giro veloce in Spagna.[19][20] In Turchia Button conquista la quarta vittoria consecutiva, mentre Barrichello è costretto al primo ritiro della stagione per la scuderia.

La seconda parte del campionato è meno favorevole. La vettura conquista comunque con Barrichello altre due vittorie a Valencia[21] e a Monza, gara quest'ultima in cui Button giunge secondo.[22] Gestendo il cospicuo bottino di punti accumulato nella prima parte di stagione, e tenendo a bada la rincorsa di una Red Bull molto più competitiva nel finale di campionato, la BGP 001 permette a Button la conquista del mondiale piloti e alla Brawn la vittoria del titolo costruttori al termine del Gran Premio del Brasile.[23]

Risultati F1[modifica | modifica wikitesto]

Anno Team Motore Gomme Piloti Punti Pos.
2009 Brawn GP Mercedes FO 108W 2.4 V8 B Bandiera del Regno Unito Button 1 1 3 1 1 1 1 6 5 7 7 Rit 2 5 8 5 3 172
Bandiera del Brasile Barrichello 2 5 4 5 2 2 Rit 3 6 10 1 7 1 6 7 8 4
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti/Non class. Grassetto – Pole position
Corsivo – Giro più veloce
Squalificato Ritirato Non partito Non qualificato Solo prove/Terzo pilota

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Brawn targets 'respectable' performance, autosport.com, 6 marzo 2009.
  2. ^ Button shakes down new Brawn car at Silverstone, su formula1.com, 6 marzo 2009. URL consultato il 6 marzo 2009.
  3. ^ Brawn GP arrives, in GrandPrix.com, Inside F1, Inc., 6 marzo 2009. URL consultato il 24-03-09.
  4. ^ Brawn enjoy promising start to testing, in autosport.com, 9 febbraio 2009. URL consultato il 9 marzo 2009.
  5. ^ (EN) Barrichello shows surprise form (PDF), su brawngp.com. URL consultato il 23 febbraio 2021 (archiviato dall'url originale il 7 aprile 2009).
  6. ^ Button Shows Brawn's Pace at Barcelona (PDF), su brawngp.com, Brawn GP, 12 marzo 2009. URL consultato il 12 marzo 2009 (archiviato dall'url originale il 20 marzo 2009).
  7. ^ Felipe Massa Q&A: Brawn threat is genuine, su formula1.com, Formula One Website, 14 marzo 2009. URL consultato il 14 marzo 2009.
  8. ^ Barrichello keeps Brawn on top!, f1-live.com, 12 marzo 2009.
  9. ^ Brawn leads Testing again at Jerez (PDF), su brawngp.com, Brawn GP, 15 marzo 2009. URL consultato il 16 marzo 2009 (archiviato dall'url originale il 20 marzo 2009).
  10. ^ Renault overturns Brawn pace (PDF), su brawngp.com, Brawn GP, 16 marzo 2009. URL consultato il 16 marzo 2009 (archiviato dall'url originale il 20 marzo 2009).
  11. ^ Jenson back on top (PDF), su brawngp.com, Brawn GP, 18 marzo 2009. URL consultato il 18 marzo 2009 (archiviato dall'url originale il 20 marzo 2009).
  12. ^ Official Complaint against Diffusers Archiviato il 30 marzo 2009 in Internet Archive.
  13. ^ BBC SPORT | Motorsport | Formula 1 | Date set for F1 diffuser appeal
  14. ^ Rosberg sets pace again Archiviato il 28 marzo 2009 in Internet Archive.|27-03-2009 ITV-F1.com]
  15. ^ Button heads all Brawn front row Archiviato il 29 marzo 2009 in Internet Archive.|2009-03-27|ITV-F1.com
  16. ^ Il tribunale rifiuta l'appello, it.f1-live.com, 15 aprile 2009. URL consultato il 15 aprile 2009.
  17. ^ La FIA rende nota la decisione sui diffusori, f1.gpupdate.net, 20 aprile 2009. URL consultato il 21 aprile 2009 (archiviato dall'url originale il 22 aprile 2009).
  18. ^ Ancora un successo di Button!, f1.gpupdate.net, 26 aprile 2009. URL consultato il 27 aprile 2009 (archiviato dall'url originale il 28 aprile 2009).
  19. ^ Doppietta Brawn, 4° successo per Button !, it.f1-live.com, 10 maggio 2009. URL consultato l'11 maggio 2009.
  20. ^ Button trionfa nel Principato, doppietta Brawn !, it.f1-live.com, 24 maggio 2009. URL consultato il 25 maggio 2009.
  21. ^ Vai Barrichello Questa è gioia! «Devo ringraziare Massa Mi ha aiutato a vincere», archiviostorico.gazzetta.it, 24 agosto 2009. URL consultato il 6 settembre 2009.
  22. ^ Doppietta Brawn a Monza !, it.f1-live.com, 13 settembre 2009. URL consultato il 14 settembre 2009.
  23. ^ Button Campione!, f1.gpupdate.net, 18 settembre 2009. URL consultato il 19 settembre 2009 (archiviato dall'url originale il 20 ottobre 2009).

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