Bernardin Gantin

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Bernardin Gantin
cardinale di Santa Romana Chiesa
In tuo sancto servitio
 
Incarichi ricoperti
 
Nato8 maggio 1922 a Toffo
Ordinato presbitero14 gennaio 1951 dal vescovo Louis Parisot, S.M.A. (poi arcivescovo)
Nominato vescovo11 dicembre 1956 da papa Pio XII
Consacrato vescovo3 febbraio 1957 dal cardinale Eugène Tisserant
Elevato arcivescovo5 gennaio 1960 da papa Giovanni XXIII
Creato cardinale27 giugno 1977 da papa Paolo VI
Deceduto13 maggio 2008 (86 anni) a Parigi
 

Bernardin Gantin (Toffo, 8 maggio 1922Parigi, 13 maggio 2008) è stato un cardinale e arcivescovo cattolico beninese.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nacque a Toffo, in Benin, l'8 maggio 1922. Il padre era un impiegato delle ferrovie.

Formazione e ministero sacerdotale[modifica | modifica wikitesto]

Compì gli studi istituzionali teologici e filosofici presso il seminario di Ouidah.

Il 14 febbraio 1951 fu ordinato presbitero, nella cattedrale di Ouidah, dal vescovo Louis Parisot, di cui divenne uno dei più stretti collaboratori.

A partire dal 1953 proseguì gli studi a Roma, presso la Pontificia Università Urbaniana (missiologia) e presso la Pontificia Università Lateranense, dove si licenziò in teologia e diritto canonico.

Ministero episcopale e cardinalato[modifica | modifica wikitesto]

Bernardin Gantin nel 1988.
Il cardinal Gantin durante una celebrazione eucaristica a San Fiorano, 1984.

L'11 dicembre 1956 fu eletto vescovo titolare di Tipasa di Mauritania ed ausiliare di Cotonou; fu consacrato nella cappella del Collegio di Propaganda fide il 3 febbraio 1957 dal cardinale Eugène Tisserant e successivamente tornò nella sua diocesi di origine.

Il 5 gennaio 1960, dimessosi Parisot per motivi di salute, venne nominato arcivescovo metropolita di Cotonou. Fu anche eletto presidente della locale conferenza episcopale; partecipò a tutte le sessioni del Concilio Vaticano II e alla prima assemblea ordinaria del sinodo mondiale dei vescovi (1967).

Il 5 marzo 1971 venne nominato segretario aggiunto della Congregazione per l'evangelizzazione dei popoli e lasciò il governo della sua diocesi. Nel 1975 fu nominato vicepresidente della Pontificia commissione "Justitia e Pax", di cui divenne presidente il 15 dicembre 1976, e del Pontificio consiglio "Cor Unum" di cui fu presidente dal 4 settembre 1978.

Nel concistoro del 27 giugno 1977 fu creato cardinale diacono del Sacro Cuore di Cristo Re da papa Paolo VI; eletto cardinale presbitero dopo l'elevazione della diaconia pro illa vice il 25 giugno 1984 e cardinale vescovo di Palestrina il 29 settembre 1986. Nei due conclavi del 1978 il suo nome venne indicato tra quelli dei "papabili".

Lasciò i precedenti incarichi l'8 aprile 1984, quando venne nominato prefetto della Congregazione per i vescovi, primo cardinale di origine africana ad essere messo a capo di una congregazione della Santa Sede.

Il 5 giugno 1993 venne eletto decano del collegio cardinalizio e ricevette anche il titolo della chiesa suburbicaria di Ostia. Il 25 giugno 1998, raggiunto il limite di età di 75 anni, si dimise dalla carica di prefetto. Il 30 novembre 2002 perse la qualifica di cardinale elettore per il superamento dell'età di 80 anni, preferì allora dimettersi dalla carica di decano e tornare in Benin; mantenne il titolo di decano emerito fino alla morte.

Alle 16.45 del 13 maggio 2008, cinque giorni dopo il suo ottantaseiesimo compleanno, morì a Parigi dove era da tempo ricoverato. Il 24 maggio è stato tumulato nell'altare della cappella del Seminario maggiore "San Gallo" a Ouidah.[1]

Alla sua figura è intitolato il maggiore aeroporto beninese, l'Aeroporto Internazionale Cardinal Bernardin Gantin-Cadjehoun di Cotonou-Cadjehoun; inoltre il 23 maggio 2013 la Pontificia Università Lateranense gli ha dedicato una cattedra. L'Amministrazione Comunale di San Fiorano (provincia di Lodi), nel febbraio 2021 ha deliberato di intitolare un'area pubblica del comune con la denominazione "Via Cardinale Bernardin Gantin".

Genealogia episcopale e successione apostolica[modifica | modifica wikitesto]

La genealogia episcopale è:

La successione apostolica è:

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Onorificenze beninesi[modifica | modifica wikitesto]

Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine nazionale del Dahomey - nastrino per uniforme ordinaria

Onorificenze straniere[modifica | modifica wikitesto]

Balì Cavaliere di Gran Croce di Giustizia del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio (Casa di Borbone-Due Sicilie) - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere di I Classe dell'Ordine del Leone bianco (Cecoslovacchia) - nastrino per uniforme ordinaria
Commendatore dell'Ordine della Legion d'onore (Francia) - nastrino per uniforme ordinaria

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Bernardin Gantin, in Find a Grave. Modifica su Wikidata
  2. ^ (EN) A Hero's Sendoff, su whispersintheloggia.blogspot.it, 23 maggio 2008. URL consultato il 12 marzo 2020.
  3. ^ L'Ordine Costantiniano ed il Collegio Cardinalizio, su constantinianorder.net. URL consultato il 17 aprile 2020.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Vescovo titolare di Tipasa di Mauritania Successore
Henri Léonard, M.Afr. 11 dicembre 1956 - 5 gennaio 1960 Francisco Xavier da Piedade Rebello
Predecessore Arcivescovo metropolita di Cotonou Successore
Louis Parisot, S.M.A. 5 gennaio 1960 - 28 giugno 1971 Christophe Adimou
Predecessore Presidente della Conferenza episcopale del Benin Successore
- 1970 - 1971 Christophe Adimou
Predecessore Segretario aggiunto della Congregazione per l'evangelizzazione dei popoli Successore
- 28 giugno 1971 - 26 febbraio 1973 Albert Malcolm Ranjith Patabendige Don
Predecessore Segretario della Congregazione per l'evangelizzazione dei popoli Successore
Sergio Pignedoli 26 febbraio 1973 - 19 dicembre 1975 Duraisamy Simon Lourdusamy
Predecessore Vicepresidente della Pontificia commissione "Justitia et Pax" Successore
Ramón Torrella Cascante 19 dicembre 1975 - 16 dicembre 1976 Jan Pieter Schotte, C.I.C.M.
Predecessore Vicepresidente del Pontificio consiglio "Cor Unum" Successore
Ramón Torrella Cascante 16 dicembre 1976 - 4 settembre 1978 Alfredo Bruniera
Predecessore Presidente della Pontificia commissione "Justitia et Pax" Successore
Maurice Roy 16 dicembre 1976 - 29 giugno 1977 (pro-presidente)
29 giugno 1977 - 8 aprile 1984
Roger Etchegaray
Predecessore Cardinale diacono e presbitero del Sacro Cuore di Cristo Re Successore
Dino Staffa 27 giugno 1977 - 29 settembre 1986
Titolo presbiterale pro hac vice dal 25 giugno 1984
Jacques-Paul Martin
Predecessore Presidente del Pontificio consiglio "Cor Unum" Successore
Jean-Marie Villot 4 settembre 1978 - 8 aprile 1984 Roger Etchegaray
Predecessore Vicepresidente del Pontificio comitato per i congressi eucaristici internazionali Successore
- 1983 - 1989 -
Predecessore Presidente della Pontificia commissione della pastorale per i migranti e gli itineranti Successore
Carlo Confalonieri 8 aprile 1984 - 28 giugno 1988 -
Predecessore Presidente del Pontificio consiglio della pastorale per i migranti e gli itineranti Successore
- 28 giugno 1988 - 1º marzo 1989 Giovanni Cheli
Predecessore Prefetto della Congregazione per i vescovi Successore
Sebastiano Baggio 8 aprile 1984 - 25 giugno 1998 Lucas Moreira Neves, O.P.
Predecessore Presidente della Pontificia Commissione per l'America Latina Successore
Sebastiano Baggio 8 aprile 1984 - 25 giugno 1998 Lucas Moreira Neves, O.P.
Predecessore Cardinale vescovo di Palestrina Successore
Carlo Confalonieri 29 settembre 1986 - 13 maggio 2008 José Saraiva Martins, C.M.F.
Predecessore Cardinale vescovo di Ostia Successore
Agnelo Rossi 5 giugno 1993 - 30 novembre 2002 Joseph Ratzinger
Predecessore Decano del Collegio cardinalizio Successore
Agnelo Rossi 5 giugno 1993 - 30 novembre 2002 Joseph Ratzinger
Predecessore Cardinale protovescovo Successore
Francesco Carpino 5 ottobre 1993 - 13 maggio 2008 Roger Etchegaray
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