Benito Totti

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Benito Totti
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Pugilato
Categoria Pesi medi
Carriera
Incontri disputati
Totali 0 (da professionista)
Vinti (KO) 0
Persi (KO) 0
Pareggiati 0
 

Domenico Benito Totti, conosciuto semplicemente come Benito (Medicina, 10 maggio 1914Forlì, 15 febbraio 1989), è stato un pugile italiano, olimpionico alle Olimpiadi di Berlino 1936.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Studente riminese di adozione, pugile per hobby[1]. Fu Campione d’Italia dilettanti, nella categoria dei welter appena diciottenne, nel 1932 e poi nel 1933 a Ferrara [2]. Nel 1935, a Napoli, gareggiò nei pesi mediomassimi e perse soltanto in finale con Luigi Musina, futuro campione europeo e avversario, nei massimi, di Primo Carnera[3]. L’anno dopo, a Roma, gareggiò nei pesi medi, conquistando soltanto la medaglia di bronzo[4]. Tuttavia, a sorpresa, fu scelto per rappresentare l'Italia alle Olimpiadi di Berlino 1936.

La sua partecipazione ai Giochi non fu particolarmente esaltante, avendo perso al primo turno, ai punti, con il tedesco Adolf Baumgarten[5].

Benito Totti non passò mai al professionismo. Nel 1976, in concomitanza con una riunione di novizi, allestì a Rimini una rimpatriata con i pugili della sua epoca ed in particolare con gli olimpionici di Berlino. Con l'occasione dichiaròː «La boxe è come un virus, ti resta addosso e hai un bel dire che ne puoi fare a meno. Quando meno te l'aspetti la senti dentro e allora devi almeno riparlarne»[1].

Note[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • (EN) Benito Totti, su Olympedia. Modifica su Wikidata
  • (EN) Benito Totti, su sports-reference.com, Sports Reference LLC (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2017). Modifica su Wikidata