Benito Saba
| Benito Saba | |
|---|---|
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| Sindaco di Sassari | |
| Durata mandato | 1971 – 1973 |
| Predecessore | Francesco Guarino |
| Successore | Sebastiano Virdis |
| Dati generali | |
| Partito politico | Democrazia Cristiana |
| Titolo di studio | Laurea in giurisprudenza |
| Professione | Dirigente pubblico |
Benito Saba (Cagliari, 16 marzo 1936 – Sassari, 6 luglio 2023) è stato un politico italiano.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Nato nel 1936 a Cagliari da genitori originari di Bonnanaro, al termine della guerra si trasferì con la famiglia a Sassari, dove conseguì il diploma al liceo classico Azuni. Dopo la laurea in giurisprudenza lavorò come dirigente pubblico presso gli enti locali.[1]
Aderì alla Democrazia Cristiana e fu attivo in politica per trentacinque anni. Fu a lungo consigliere comunale a Sassari, assessore e vicesindaco, e dal 1971 al 1973 fu sindaco della città.[1] Sedette per quindici anni al Consiglio regionale della Sardegna, ritirandosi definitivamente nel giugno 1989.[2]
Cultore di lingua sarda, fu anche autore di poesia dialettale. Sposato con Auretta Carta, docente di lettere e preside, ebbe tre figli: Pietro, Mario e Giovanna Francesca.[1]
Si è spento improvvisamente a Sassari il 6 luglio 2023.[3]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b c Saba Benito, su luigiladu.it. URL consultato il 28 giugno 2022.
- ^ Benito Saba, su Anagrafe degli amministratori locali e regionali, Ministero dell'interno.
- ^ Pietro Serra, Lutto nella politica per la scomparsa dell’ex sindaco di Sassari, su Sassari Oggi, 7 luglio 2023. URL consultato l'11 dicembre 2023.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Benito Saba, su Anagrafe degli amministratori locali e regionali, Ministero dell'interno.
