Banlieue 13 Ultimatum

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Banlieue 13 Ultimatum
Leïto salta da un palazzo all'altro
Titolo originaleBanlieue 13 Ultimatum
Lingua originalefrancese
Paese di produzioneFrancia
Anno2009
Durata96 minuti
Rapporto2.35:1
Genereazione
RegiaPatrick Alessandrin
SceneggiaturaLuc Besson
ProduttoreLuc Besson (produttore), Andjelija Vlaisavljevic (produttore di linea), Franck Lebreton (supervisore alla produzione)
Produttore esecutivoDidier Hoarau, Aleksandra Por
Casa di produzioneEuropaCorp, TF1 Films Productions, CiBy 2000, Canal+, CinéCinéma, Sofica Productions
Distribuzione in italianoEuropaCorp
FotografiaJean-François Hensgens
MontaggioJulien Rey
MusicheTrak Invaders
ScenografiaHugues Tissandier
TruccoMarthe Faucolt, Visnja Karaulic, Petra Macura
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani

Banlieue 13 Ultimatum è un film del 2009 diretto da Patrick Alessandrin.

Seguito di Banlieue 13 del 2004 e prodotto da Luc Besson, è conosciuto anche come District 13 Ultimatum nella versione in lingua inglese[1].

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Tre anni dopo gli eventi narrati in Banlieue 13, la pace nel riottoso e autogestito distretto 13 è ancora sfuggente. Le autorità non hanno mantenuto la promessa di distruggere il muro e riaprire il quartiere, lasciando recintati come in un ghetto tutti gli abitanti della Banlieue, che dopo la morte del boss Taha, si sono divisi in cinque fazioni. Leïto e Damien tornano nel quartiere per cercare di fermarne l'imminente distruzione per ordine dello stesso Presidente della Repubblica, manipolato da Walter Gassman, capo della sezione militare DISS.

Note[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN185260108
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