BC Camplight

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B.C. Camplight
BC Camplight (2016)
NazionalitàBandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
GenereIndie pop
Rock alternativo
Periodo di attività musicaleanni 2000 – in attività
EtichettaBella Union, One Little Indian
Sito ufficiale

BC Camplight (in passato riportato con la grafia B.C. Camplight), pseudonimo di Brian Christinzio (Wenonah, 31 maggio 1979), è un cantautore e polistrumentista statunitense. Il suo stile è un eccentrico pop caratterizzato da “bassi dubstep, twang surf, orchestrazioni hollywoodiane, e piano ballads”.[1]

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Originario di Wenonah, nel New Jersey,[2] Christinzio si trasferì a Filadelfia nel 2003. Qui iniziò a tenere diversi concerti e firmò un contratto con la One Little Indian. Egli pubblicò il suo primo album Hide, Run Away (2005), al quale prese parte la cantante Cynthia G. Mason. Ad esso seguì Blink of a Nihilist (2007) che, come il precedente, venne apprezzato dalla critica nonostante lo scarso successo commerciale. Nel frattempo, egli prese parte all’album Epic (2010) della cantante Sharon Van Etten e suonò il pianoforte assieme ai War on Drugs durante i loro concerti. A causa di gravi problemi di salute mentale, alcolismo e dipendenza da droghe, BC Camplight recedette il contratto con la One Little Indian.[3]

Nel 2012, l’artista si trasferì a Manchester dopo aver letto un consiglio su Internet di un fan, e ricominciò a comporre musica ed esibirsi dal vivo.[3][4][5] Il suo terzo album How to Die in the North (2015), primo capitolo di quella che l’artista definisce “trilogia di Manchester”, venne pubblicato per la Bella Union.

Durante i primi mesi del 2015, in seguito a un grave incidente a una gamba, il suo permesso di visto scadde, e fu costretto a lasciare il Regno Unito; come diretta conseguenza, il cantautore dovette cancellare le tappe al Green Man e all’End of the Road Festival, e a rinunciare ad un’apparizione al Later... with Jools Holland. Nonostante ciò, l’artista proseguì l’attività live senza intoppi, ed avviò per la prima volta un tour negli USA. Dopo aver vissuto temporaneamente fra Parigi e Filadelfia,[3][6] BC Camplight sti stabilì definitivamente a Manchester grazie a un passaporto italiano di proprietà dei suoi nonni.[7] Nel 2017, Christinzio registrò Deportation Blues (2018). Il suo quinto album Shortly After Takeoff (2020) è l’ultimo capitolo della “trilogia di Manchester”.[1]

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

  • 2005 – Hide, Run Away
  • 2007 – Blink of a Nihilist
  • 2015 – How to Die in the North
  • 2018 – Deportation Blues
  • 2020 – Shortly After Takeoff
  • 2023 – The Last Rotation of Earth

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Diego Ballani, BC Camplight - Shortly After Takeoff, in Rumore, giugno 2020.
  2. ^ (EN) BC Camplight: Back in Philly with a new album and outlook, su inquirer.com. URL consultato il 10 giugno 2021.
  3. ^ a b c (EN) BC Camplight: 'I can't overstate how bad my life had gotten, su theguardian.com. URL consultato il 10 giugno 2021.
  4. ^ (EN) The Homecoming King: An Interview With BC Camplight, su thequietus.com. URL consultato il 10 giugno 2021.
  5. ^ (EN) Brian Christinzio: Manchester saved my life, su manchestereveningnews.co.uk. URL consultato il 10 giugno 2021 (archiviato dall'url originale il 14 giugno 2015).
  6. ^ (EN) On the verge of a comeback, Manchester rocker B.C. Camplight finds himself stuck in Philly once again, su citypaper.net. URL consultato il 10 giugno 2021 (archiviato dall'url originale il 3 ottobre 2015).
  7. ^ (EN) BC Camplight, su bellaunion.com. URL consultato il 10 giugno 2021 (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2020).

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Controllo di autoritàVIAF (EN7096153954905105680004 · Europeana agent/base/4845 · GND (DE1168914728 · WorldCat Identities (ENlccn-n2019027012