Béatrice Stöckli

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Béatrice Stöckli (Basilea, ... – 9 ottobre 2020) è stata una missionaria svizzera. La sua morte risale al 2020, dopo che era stata presa in ostaggio dal gruppo militante islamico Jama'at Nasr al-Islam wal Muslimin, un ramo di Al-Qaeda attivo in Mali.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Beatrice Stöckli era originaria di Basilea.[1] Ha lavorato come missionaria cristiana evangelica in Mali.[2] Fu rapita una prima volta da un gruppo estremista islamico nell'aprile 2012, dopo aver soggiornato in Mali per dieci anni.[3] In seguito, era stata rilasciata a condizione che non facesse più ritorno in Mali.[3][4] Ma lei volle comunque ritornare nel paese e fu nuovamente rapita nel 2016 da Jama'at Nasr al-Islam wal Muslimin, ramo ufficiale di Al Qaida in Mali, mentre lavorava a Timbuctù.[5][6] Nel luglio 2017 apparve in un video diffuso dal gruppo terroristico, coperta da un velo nero. In quell'occasione, l'ostaggio veniva presentato solo come "Beatrice S.".[7]

Il 9 ottobre 2020 le autorità francesi notificarono al governo federale svizzero che la missionaria, ostaggio svizzero in Mali, era stata uccisa da Jama'at Nasr al-Islam wal Muslimin,[8] dopo che la sua morte è stata confermata dalla collega ostaggio Sophie Pétronin.[9][8] La sua morte è stata confermata dal Dipartimento federale degli affari esteri.[9][10]

Ignazio Cassis, capo del Dipartimento federale degli affari esteri, ha rilasciato una dichiarazione in cui afferma:

«Con grande tristezza ho appreso della morte della nostra concittadina. Condanno questo atto crudele ed esprimo la mia più profonda solidarietà ai parenti.»

Il corpo fu recuperato nel marzo del 2021.[14]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Missionary Beatrice Stoeckli named as Swiss Mali victim, su The Local, 10 ottobre 2020.
  2. ^ (EN) Switzerland says Swiss hostage in Mali has been killed, su AP NEWS, 9 ottobre 2020.
  3. ^ a b Uccisa in Mali dai terroristi la svizzera Beatrice Stöckli impegnata in una missione caritatevole, su catt.ch, 10 ottobre 2020.
  4. ^ (DE) Mali: Basler Missionarin Beatrice Stöckli wurde erschossen, su Blick, 11 ottobre 2020.
  5. ^ (EN) Swiss missionary killed in Mali by jihadists, su web24.news, 10 ottobre 2020.
  6. ^ (FR) Béatrice Stöckli, l'otage suisse décédée au Mali est une missionnaire enlevée quatre ans plus tôt, su RTBF Info, 10 ottobre 2020.
  7. ^ (EN) Swiss hostage killed by terrorists in Mali, says Switzerland, su DW, 10 ottobre 2020.
  8. ^ a b (EN) Swiss Hostage Killed In Mali Was Missionary: Govt, su barrons.com, AFP-Agence France Presse, 10 ottobre 2020. Ospitato su Barron's.
  9. ^ a b (EN) Swiss hostage killed in Mali, su SWI swissinfo.ch, 10 ottobre 2020. URL consultato il 1º aprile 2021.
  10. ^ (EN) Switzerland says Swiss hostage in Mali has been killed, su washingtonpost.com, Associated Press, 9 ottobre 2020 (archiviato dall'url originale il 12 ottobre 2020). Ospitato su The Washington Post.
  11. ^ (ITDEFREN) Swiss hostage in Mali killed by terrorists, su Federal Department of Foreign Affairs FDFA, 9 ottobre 2020.
  12. ^ (EN) Switzerland says its national held hostage in Mali killed, in Al Jazeera, 10 ottobre 2020.
  13. ^ (EN) Mali hostages: Swiss woman killed last month, BBC News, 9 ottobre 2020.
  14. ^ (EN) Swiss hostage in Mali: Remains of missionary identified, BBC News, 31 marzo 2021. URL consultato il 17 gennaio 2023.
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