Augusto Taiocchi

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Augusto Taiocchi
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Motociclismo
Carriera
Carriera nell'Enduro
Stagioni 1967-1984
Scuderie KTM
 

Augusto Taiocchi (Ponteranica, 12 agosto 1950Ponteranica, 3 giugno 2010) è stato un pilota motociclistico italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Augusto Taiocchi, noto campione mondiale di Enduro, ha sempre vissuto i suoi successi, degni di nota, con l'umiltà e la semplicità che lo contraddistinguevano anche nella vita.

Nel 1968 Taiocchi inizia a gareggiare con una Moto Morini con la quale partecipa a nove gare, ottenendo otto primi posti ed un secondo posto.

Nel 1969 mantiene per qualche mese il suo rapporto con la Moto Morini utilizzata per le prime gare, decidendo in seguito di passare alla "Puch" con la quale disputa quattro gare: con questo tipo di moto non avverte quella sorta di "feeling" necessario per sentirsi tutt'uno con il mezzo e quindi decide di correre con la "KTM". I primi successi anche in campo internazionale non tardano ad arrivare mentre nel contempo conquista anche la medaglia d’argento delle Valli Bergamasche; si ricorda che in quello stesso periodo, per il trofeo "FMI", vince il titolo nella sua categoria.

A fine anno lascia la scuderia "Careter" e passa al "Gruppo Sportivo Fiamme Oro". Questa scelta segna una svolta decisiva e significativa nella sua vita perché finalmente il nostro campione ha trovato l'ambiente più idoneo in cui cimentarsi e poter sviluppare ed esternare le proprie capacità.

Infatti, nel 1971 vince il primo titolo italiano nella classe 175 cm³, nello stesso anno partecipa alla Six Days Con la "Ducati 450 RT" ottenendo la medaglia d’oro.

Ancora, nel 1972 si dedica al cross nelle categorie 125 e 250, deducendo tuttavia che questo genere di gare non è pertinente e neppure stimola la sua personalità.

Nel 1973 torna quindi all’Enduro con una "KTM 250" vincendo il campionato italiano.

Il 23 giugno 1973 partecipa alla 25ª Valli Bergamasche e si classifica al secondo posto, mentre, sempre nello stesso anno, si classifica al primo posto alla Sei Giorni di Dalton (U.S.A.), vincendo la medaglia d’oro.

Nel 1974 inizia a gareggiare nel campionato Europeo dove, in Cecoslovacchia, ottiene un secondo posto nella classe "350 cc.". Sempre nel 1974 vince la 26º Valli Bergamasche in sella ad una KTM 350 cm³, e conquista il titolo del campionato italiano nella classe “oltre 175 cc.”.

Nel 1975 vince il campionato italiano nella classe “Oltre 175 cc.”.

Nel 1976 vince la "Valli Bergamasche" e successivamente il titolo europeo nella classe "250 cc.".

Nel 1978 partecipa alla "Sei Giorni" di Svezia dove ottiene un secondo posto nella classe "350 cc.".

Nel 1979 in "KTM Farioli" vince il campionato italiano, quello europeo e la" Sei Giorni" di Germania nella classe "350 cc.".

Nel 1980 ricalca quasi integralmente l’annata precedente, mentre nell'anno successivo gareggia alla Sei Giorni dell’Isola d’Elba, dove vince il trofeo mondiale per la terza volta consecutiva.

Nel 1982 vince il campionato italiano nella classe "500 cc.".

Nel 1983 vince il campionato italiano con la "KTM 340 cc.".

Nel 1984 conquista il suo dodicesimo titolo tricolore con la "KTM 600".

Nel 1985 si piazza secondo all’europeo di San Remo.

Nel 1987 vince il suo tredicesimo campionato italiano in sella all’Husqvarna 500 cc".

Nel 1988 termina la sua carriera agonistica a livello internazionale e nel 1994 ne inizia una nuova nel campionato "moto d’epoca", dove ottiene svariati successi sino al termine della sua partecipazione, nell’anno 2000.

Augusto Taiocchi è morto, sempre a Ponteranica dove era nato, nel 2010 a quasi sessant'anni[1].

Palmares[modifica | modifica wikitesto]

Titoli europei - 2 (1979 nella 350, 1980 nella 500)
Titoli italiani assoluti - 1 (1979 su Ktm 500)
Titoli italiani di classe - 10
Titoli Fmi di classe - 1 (1968 su Moto Morini 125)
Vittorie a squadre alla Sei Giorni - 1979 in Germania - 1980 in Francia - 1981 all’Elba
Vittorie alla Valli Bergamasche - 5 (1974, 1976, 1977, 1980, 1982)
Vittorie assolute al Trofeo Revival - 7 (1994-1995-1996-1997-1998-1999-2000)

[2]

"Onore al Capitano" Tributo ad Augusto Taiocchi[3][modifica | modifica wikitesto]

Il Dakariano Claudio Terruzzi, ha organizzato una manifestazione in onore del grande pilota Augusto Taiocchi. A Montecampione, il 15 di Aprile del 2017, 52 piloti che hanno corso con il grande campione, si sono affrontati, come ai vecchi tempi, in una bellissima "prova speciale".

Piloti partecipanti: Guglielmo Andreini, Elia Andrioletti, Sergio Belussi, Luca Benedetti, Pasquale Bernini, Gualtiero Brissoni, Pietro Caccia, Sergio Calvi, Roberto Capelli, Luigi Carrara, Maurizio Cecconi, Gianangelo Croci, Alessandro (Ciro) De Petri, Giovanni Facchinetti, Arnaldo Farioli, Fabio Fasola, Bruno Ferrari, Giampiero Findanno, Renato Foresti, Marco Franceschetti, Pietro Gagni, Roberto Gaiardoni, Giorgio Grasso, Alessandro Gritti, Pierluigi Laureati, Andrea Marinoni, Luigi Mazzoni, Luigi Medardo, Secondo Mercatelli, Pietro Miccheli, Adriano Micozzi, Mauro Miele, Sergio Moletta, Pierfranco Muraglia, Fausto Oldrati, Edi Orioli, Stefano Passeri, Renato Pegurri, Tullio Pellegrinelli, Gino Perego, Franco Picco, Giovanni Pieroni, Gianmarco Rossi, Pierluigi Rottigni, Giò Sala, Dario Salvi, Ivan Saravesi, Angelo Signorelli, Claudio Terruzzi, Claudio Tura, Antonio Villa, Carlo Zucchetti, Enrico Zuffa.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Ponteranica, addio a Taiocchi un campione del fuoristrada, su ecodibergamo.it, 4 giugno 2010. URL consultato il 30 marzo 2017.
  2. ^ Augusto Taiocchi, su motowinners.it. URL consultato il 30 marzo 2017 (archiviato dall'url originale il 28 settembre 2017).
  3. ^ Onore al Capitano Augusto Taiocchi, splendida giornata di sport e amicizia. URL consultato il 17 aprile 2017.