Attilio Lentati

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Attilio Lentati (Milano, 26 marzo 1937Milano, 15 marzo 2020[1]) è stato un dirigente d'azienda italiano, per più di cinquant’anni uno dei protagonisti del mondo finanziario, assicurativo e bancario. Pioniere nel settore del risparmio gestito in Italia, è stato amministratore delegato di RAS e vicepresidente esecutivo di UBM, la banca d’investimento di UniCredit.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Laureato in economia e commercio all'Università Bocconi di Milano, lavora dal 1961 al 1971 nella direzione finanziaria de La Centrale, entra quindi nel gruppo assicurativo RAS diventando nel 1977 direttore finanziario e poi amministratore delegato. Nel 1984 è tra i primi a fondare con Gestiras un fondo comune d'investimento, allora quasi sconosciuti in Italia, per la gestione del risparmio, dando anche vita ad una rete di consulenti di nome Dival.

Nel 1991 è vicepresidente vicario di UBM, la banca d'investimento di Unicredit, quindi senior Advisor di Unicredit Holding, da ultimo è nominato senior advisor di Crif,[2] azienda specializzata nello sviluppo di gestione di sistemi di informazioni creditizie e registrata come agenzia di rating a livello europeo.[3]

È morto il 15 marzo 2020 poche ore dopo la scomparsa della moglie, Maria Letizia Carrara Bottagisio.[3][4] Aveva tre figli.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Addio a Attilio Lentati, per 50 anni un big di Piazza Affari. Guidò la Ras "corriere.it", "17 marzo 2020"
  2. ^ Attilio Lentati senior Advisor di Crif, su primaonline.it, 28 aprile 2014. URL consultato il 4 novembre 2020.
  3. ^ a b Addio ad Attilio Lentati, per 50 anni protagonista della finanza milanese, su ilsole24ore.com, 17 marzo 2020. URL consultato il 4 novembre 2020.
  4. ^ Attilio e Maria Letizia Lentati, su necrologi.corriere.it, 18 marzo 2020. URL consultato il 4 novembre 2020.