L'atleta di casa Vera Komisova si migliora nei turni eliminatori da 12”84 a 12”67, diventando una minaccia per la campionessa in carica, la tedesca Schaller.
Nella prima semifinale la Komisova vince con 12”78. Nella seconda la primatista mondiale Grażyna Rabsztyn batte la Schaller 12”64 a 12”77. Le due co-favorite si erano ritrovate anche in batteria ed aveva prevalso sempre la polacca.
In finale la Rabsztyn sbaglia completamente la partenza e si autoesclude dalla gara per il titolo. Sono davanti le tedesche dell'est Schaller e Claus. Ma la Komisova è in agguato e le raggiunge al quinto ostacolo, poi le sopravanza vincendo con più di mezzo metro di vantaggio in 12”56, nuovo record olimpico.
Tra la Schiller e la Claus si inserisce la polacca Langer, che giunge terza ad un soffio dall'argento. Le posizioni dalla seconda alla quarta sono raggruppate in soli 3 centesimi. La Rabsztyn giunge quinta con 12"74.