Astorre Baglioni (di Guido)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Astorre Baglioni
Stemma dei Baglioni
NascitaPerugia, 1460 circa
MortePerugia, 15 luglio 1500
Cause della mortepugnalato
Dati militari
Paese servito
  • Regno di Napoli[1]
  • Repubblica di Firenze[1]
  • Repubblica di Venezia[1]
  • Stato della Chiesa[1]
voci di militari presenti su Wikipedia

Astorre Baglioni (Perugia, 1460 circa – Perugia, 15 luglio 1500) è stato un condottiero italiano.

Membro della nobile famiglia dei Baglioni. Figlio di Guido,[2] fratello di Morgante e Gentile, cugino di Giampaolo e di Simonetto.[1] Suo genero è Giovanni Colonna, avendone sposato la figlia Lavinia.[1]

Viene citato ne Il ritratto di Dorian Gray di Oscar Wilde.[1]

«... Grifonetto Baglioni col suo giustacuore trapunto, il berretto gemmato e i ricci in forma di acanto, che uccise Astorre con la sposa e Simonetto col suo paggio, e che era di una tale bellezza che quando giacque morente nella piazza gialla di Perugia coloro che l'avevano odiato non potevano trattenere le lacrime e Atalanta, che l'aveva maledetto, lo benedisse»

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Nozze rosse dei Baglioni.

Il 30 giugno 1500 si sposa in Perugia con Lavinia Colonna.[1] Durante i festeggiamenti Giulio Cesare da Varano spinge Grifone e Carlo Baglioni ad ordire una congiura ai danni dei figli di Guido e di Rodolfo Baglioni.[1]

Il 15 luglio 1500, dopo quindici giorni di festeggiamenti, viene ucciso nel sonno, colpito al petto da Filippo Baglioni e Ottaviano della Cornia.[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f g h i j Astorre Baglioni, su condottieridiventura.it. URL consultato il 19 maggio 2024.
  2. ^ Treccani.it. Astorre Baglioni.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]