Armoriale delle famiglie italiane (J)
Questo è l'armoriale delle famiglie italiane il cui cognome inizia con la lettera J.
Armi[modifica | modifica wikitesto]
| Stemma | Casato e blasonatura |
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Jaci (Palermo, Piazza Armerina) Titolo: baroni di Feudonovo
D'azzurro al leone d'oro tenente con la branca anteriore destra tenente una palma di verde e con la sinistra una spada volta all'ingiù ed infitta in uno scudo d'arme, il tutto d'oro |
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Jacini (Milano, Ville a Casalbuttano (Cremona), Zuccone Robbasacco (Triuggio), Castelnuovo (Erba)) Titolo: conti
D'azzurro al castello d'argento, aperto e finestrato del campo, torricellato a destra e a sinistra, merlato alla ghibellina, sormontato da un sole d'oro accostato da due stelle d'argento, e fondato sulla campagna sbarrata di rosso e d'oro |
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Jackson (Pisa, San Miniato)
Inquartato: nel 1° e 4° d'argento, allo scaglione di nero caricato di tre rose d'oro e accompagnato da tre teste d'uccello d'azzurro, 2.1; nel 2° e 3° di rosso, alla gamba umana recisa d'oro trafitta alla coscia da un dardo spezzato d'argento e sanguinosa del campo, al quarto franco d'azzurro caricato di un castello d'oro |
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Jacobilli (Montefalco)
(di ..., al leone di ... tenente con la branca sinistra sollevata una spada alta di ...; alla fascia di ... attraversante) |
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Jacquemond (Savoia)
Di azzurro al monte di 3 cime d'oro, col capo d'argento caricato di una stella d'azzurro |
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Jacquier de Vaujanj (Saint Jean de la Porte, Biella, Torino) Titolo: baroni
Burellato d'argento e d'azzurro di dieci pezzi; col capo di rosso, carico di un leone d'argento, nascente, linguato di rosso |
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Jadopi (Molise)
Sbarrato di 7, d'oro e di rosso, al capo d'azzurro al crescente montante d'argento |
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Jahn
Di rosso al levriere di argento collarinato di oro, corrente sulla campagna di verde |
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Jahn Rusconi
Partito: nel 1º di rosso al levriere di argento collarinato di oro, corrente sulla campagna di verde (Jahn); nel 2º di argento troncato: sopra al leone illeopardito di rosso accostato da sei trifogli al naturale, tre per parte; sotto a tre bande di rosso (Rusconi) |
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Jalina o Ialina (Venezia)
(FR) Coupé d'argent sur gueules, à six poids en forme de vases sans anses, de l'un à l'autre, 3 et 3. |
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Jannocari (Molfetta)
D'argento, al pino al naturale sradicato e fruttato d'oro, afferrato da un destrocherio di carnagione, vestito di porpora, uscente dal fianco sinistro dello scudo |
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Jaquemond (Chambéry) Titolo: baroni
D'azzurro, al monte di tre cime d'oro, con il capo d'argento, carico di una stella d'azzurro |
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Jarca degli Uberti (Conegliano) Titoli: Nobile
D'azzurro al monte di tre cime, sostenente una colomba coronata di argento, tenente nel becco un ramoscello di olivo, il tutto al naturale |
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Jelardi (San Marco dei Cavoti, Napoli) Titolo: nobili
D'azzurro ai due leoni tenenti nel campo una ruota, poggianti su di un monte di tre cime, il tutto al naturale |
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Jelo di Lentini (Lentini) Titoli: Nobile, Patrizio, Barone, trattamento di don e donna,
Inquartato: nel primo, d'azzurro allo scoglio uscente da un mare fluttuoso il tutto al naturale, sormontato da tre stelle d'oro male ordinate; nel secondo, di rosso al leone d'oro rivoltato; nel terzo partito, al primo di rosso alla gemella in sbarra, nel secondo d'oro a due pesci al naturale in palo, nel quarto di rosso a due leoni affrontati”.
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Joannini (Joannini Ceva di San Michele) (Torino)
Trinciato di argento e di azzurro, al leone dell'uno nell'altro, col capo del secondo, carico di un sole d'oro |
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Jocteau (Savoia, Torino) Titolo: conti; baroni
Troncato di argento e di oro, al leone tenente, colle branche, un ramo di giglio di giardino fiorito di tre pezzi; il tutto al naturale |
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Joppolo o Ioppolo (Sinagra, Palermo) Titolo: conte di Naso; duca di Sinagra, di San Biagio, S. Antonino, Cesarò, S. Elia
D'azzurro, a due bande d'oro, abbassate sotto la fascia in divisa, accompagnate da cinque stelle 1, 2 e 2; la divisa sostenente un drago passante sinistrato da un giglio, il tutto dello stesso |
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Josa o Iosa o Sosa (Sicilia)
Inquartato in decusse d'argento e d'azzurro |
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Jouvencel (Valsusa, Francia)
D'oro, a due palme di verde addossate, moventi da un crescente di rosso, con il capo d'azzurro, carico di un sole d'oro, accostato da due stelle, d'argento |
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Juducibus de Castegnate
(la blasonatura non è stata ancora caricata) |
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Jurato o Giurato (Messina, Palermo, Catania, Vizzini) Titolo: nobile, barone di Monte Sacra
Di rosso, alla banda (o sbarra?) d'oro |
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Federico Bona, Blasonario delle famiglie subalpine, su blasonario subalpino.it, 1999.
- Enrico Ceramelli Papiani, Raccolta Ceramelli Papiani, su archiviodistato.firenze.it, 2008.
- Francesco degli Abbati, Raccolta di armi gentilizie di diverse famiglie di Montefalco, 1795.
- Alfonso di Sanza d'Alena, Storia della famiglia D'Alena, su casadalena.it.
- Ciro La Rosa, I casati del Sud, su ilportaledelsud.org, 2008.
- Antonino Mango di Casalgerardo, Nobiliario di Sicilia, 2 volumi, ristampa anastatica dell'edizione del 1912 (vol. I) e del 1915 (vol. II), Bologna, Forni Editore, 1970. URL consultato il 16 giugno 2021 (archiviato dall'url originale il 14 giugno 2021).
- Vittorio Spreti, Enciclopedia storico-nobiliare italiana, 6 volumi e 2 appendici, ristampa anastatica dell'edizione del 1912-1935, Sala Bolognese, Forni Editore, 1981.
- Dario R. Uva (a cura di), Blasonario delle famiglie nobili e notabili di Molfetta e dintorni, su molfetta.net.
- Blasonario cremonese, su blasonariocremonese.xoom.it.
- Famiglie nobili di Sicilia, su famiglia-nobile.com, 2010. URL consultato il 23 marzo 2013 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2016).
- Leone marinato, su leonemarinato.it. URL consultato il 9 settembre 2021 (archiviato dall'url originale il 16 settembre 2021).
