Arcidiocesi di Visakhapatnam

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Arcidiocesi di Visakhapatnam
Archidioecesis Visakhapatnamensis
Chiesa latina
Diocesi suffraganee
Eluru, Guntur, Nellore, Srikakulam, Vijayawada
 
Sede vacante
Amministratore apostolicoJaya Rao Polimera[1]
Arcivescovi emeritiPrakash Mallavarapu
Presbiteri148, di cui 84 secolari e 64 regolari
812 battezzati per presbitero
Religiosi100 uomini, 604 donne
 
Abitanti13.000.171
Battezzati120.211 (0,9% del totale)
StatoIndia
Superficie28.507 km²
Parrocchie77
 
Erezione3 aprile 1850
Ritoromano
CattedraleSan Pietro
ConcattedraleSant'Anna
IndirizzoD. No. 13-1-1/C, Maharanipeta, Visahapatnam-530002, A.P., India
Sito webwww.archdioceseofvisakhapatnam.org
Dati dall'Annuario pontificio 2021 (ch · gc)
Chiesa cattolica in India

L'arcidiocesi di Visakhapatnam (in latino Archidioecesis Visakhapatnamensis) è una sede metropolitana della Chiesa cattolica in India. Nel 2020 contava 120.211 battezzati su 13.000.171 abitanti. La sede è vacante.

Territorio[modifica | modifica wikitesto]

L'arcidiocesi comprende il territorio dei distretti civili di Visakhapatnam, Godavari Orientale (in parte) e Vizianagaram (in parte), prima della riforma amministrativa del 2022, nello stato indiano dell'Andhra Pradesh.[2]

Sede arcivescovile è la città di Visakhapatnam, dove si trovano la cattedrale di San Pietro e la concattedrale di Sant'Anna.

Il territorio si estende su 28.507 km² ed è suddiviso in 77 parrocchie.

Provincia ecclesiastica[modifica | modifica wikitesto]

La provincia ecclesiastica di Visakhapatnam, istituita nel 2001, comprende le seguenti suffraganee:

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il pro-vicariato apostolico di Vizagapatam fu eretto il 16 marzo 1845, ricavandone il territorio dal vicariato apostolico di Madras (oggi arcidiocesi di Madras e Mylapore).

Il pro-vicariato apostolico fu elevato a vicariato apostolico il 3 aprile 1850 con il breve Ex pastoralis officio di papa Pio IX.

Il 1º settembre 1886 il vicariato apostolico è stato elevato a diocesi con la bolla Humanae salutis di papa Leone XIII. Il 7 giugno dell'anno successivo, con il breve Post initam, fu istituita la provincia ecclesiastica di Madras, di cui Vizagapatam fu una delle suffraganee.

L'11 luglio 1887 e il 18 luglio 1928 cedette porzioni del suo territorio a vantaggio dell'erezione rispettivamente della diocesi di Nagpur (oggi arcidiocesi) e della missione sui iuris di Cuttack (oggi arcidiocesi di Cuttack-Bhubaneswar).

Il 21 ottobre 1950 per effetto del decreto Cum post rerum della Congregazione di Propaganda Fide assunse il nome di diocesi di Visakhapatnam.[3]

Il 19 settembre 1953 entrò a far parte della provincia ecclesiastica dell'arcidiocesi di Hyderabad.

Il 20 giugno 1957[4] e il 16 giugno 1966[5] furono rivisti i confini della diocesi di Visakhapatnam con la diocesi di Cuttack (oggi arcidiocesi di Cuttack-Bhubaneswar) e con la prefettura apostolica di Raipur (oggi arcidiocesi).

Il 1º luglio 1993 cedette un'altra porzione di territorio a vantaggio dell'erezione della diocesi di Srikakulam.

Il 16 ottobre 2001 la diocesi è stata elevata al rango di arcidiocesi metropolitana.

Cronotassi dei vescovi[modifica | modifica wikitesto]

Si omettono i periodi di sede vacante non superiori ai 2 anni o non storicamente accertati.

  • Jacques-Henri Gailhot, M.E.P. † (16 marzo 1845 - 1847 dimesso)[6]
  • Sébastin-Théophille Neyret, M.S.F.S. † (31 marzo 1848 - 5 novembre 1862 deceduto)
  • Jean-Marie Tissot, M.S.F.S. † (6 agosto 1863 - 18 giugno 1890 deceduto)
  • Jean-Marie Clerc, M.S.F.S. † (19 febbraio 1891 - 18 giugno 1926 deceduto)
  • Pierre Rossillon, M.S.F.S. † (18 giugno 1926 succeduto - 22 marzo 1947 deceduto)
  • Joseph-Alphonse Baud, M.S.F.S. † (23 marzo 1947 succeduto - 4 ottobre 1966 dimesso[7])
  • Ignatius Gopu, M.S.F.S. † (4 ottobre 1966 succeduto - 2 agosto 1981 deceduto)
  • Mariadas Kagithapu, M.S.F.S. † (10 settembre 1982 - 3 luglio 2012 ritirato)
  • Prakash Mallavarapu (3 luglio 2012 - 17 febbraio 2024 ritirato)
    • Jaya Rao Polimera,[1] dal 17 febbraio 2024 (amministratore apostolico)

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

L'arcidiocesi nel 2020 su una popolazione di 13.000.171 persone contava 120.211 battezzati, corrispondenti allo 0,9% del totale.

anno popolazione presbiteri diaconi religiosi parrocchie
battezzati totale % numero secolari regolari battezzati per presbitero uomini donne
1950 31.125 7.000.000 0,4 43 9 34 723 6 106 26
1970 69.823 7.240.000 1,0 71 28 43 983 81 121 33
1980 90.469 8.460.000 1,1 85 43 42 1.064 75 291 35
1990 116.496 11.530.847 1,0 105 48 57 1.109 87 449 56
1999 147.934 12.014.274 1,2 112 48 64 1.320 100 453 47
2000 161.584 12.070.763 1,3 114 51 63 1.417 72 477 47
2002 214.200 12.339.058 1,7 123 51 72 1.741 78 507 50
2003 217.235 12.390.703 1,8 127 55 72 1.710 76 431 50
2004 218.806 12.403.105 1,8 124 53 71 1.764 94 428 56
2010 247.231 12.640.684 2,0 153 64 89 1.615 115 470 62
2012 113.500 11.984.000 0,9 168 76 92 675 132 558 67
2017 110.508 11.789.359 0,9 139 75 64 795 95 570 75
2020 120.211 13.000.171 0,9 148 84 64 812 100 604 77

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Vescovo di Eluru.
  2. ^ Dal sito web dell'arcidiocesi.
  3. ^ (LA) Decreto Cum post rerum, AAS 43 (1951), p. 127.
  4. ^ (LA) Congregazione di Propaganda Fide, Decreto Ordinarii Cuttackensis, AAS 50 (1958), p. 117.
  5. ^ (LA) Decreto Commissi gregis, AAS 58 (1966), pp. 597-598.
  6. ^ Nota biografica sul sito dell'Institut de recherches France-Asie delle Missioni estere di Parigi.
  7. ^ Nominato vescovo titolare di Troade.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (LA) Breve Ex pastoralis officio, in Raffaele De Martinis, Iuris pontificii de propaganda fide. Pars prima, vol. VI/1, Romae, 1894, p. 90
  • (LA) Breve Post initam, in Adrien Launay, Histoire des missions de l'Inde, Pondichéry, Maïssour, Coïmbatour, vol. IV, Paris 1898, pp. 567–569
  • Bolla Humanae salutis (tradotta in italiano)

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]