Apashe

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Apashe
Apashe nel 2023
NazionalitàBandiera del Belgio Belgio
GenereHip hop
Electronic dance music
Dubstep
Neurofunk
Trap
Periodo di attività musicale2008 – in attività
EtichettaKannibalen Records
Logo ufficiale
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Sito ufficiale

Apashe, pseudonimo di John de Buck (Bruxelles, 9 maggio 1992), è un produttore discografico belga.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Origini[modifica | modifica wikitesto]

Quando era giovane, Apashe ha mosso i primi passi nella musica grazie alla sorella, dopo aver scaricato un software di composizione sul computer di famiglia. Avendo determinate predisposizioni dovute al fatto che suo padre era un musicista e che si era avvicinato presto alla teoria musicale, iniziò lì a comporre i suoi primi pezzi.[1]

Inizi[modifica | modifica wikitesto]

Apashe iniziò a produrre musica nel 2005.[2] Ma produce ufficialmente musica dal 2008 facendo breakcore, in seguito, si è cimentato in vari altri generi musicali, dubstep, neurofunk, electro e trap. È stato il primo artista a firmare per la nuova casa discografica Kannibalen Records nel 2011. A gennaio del 2012 pubblicò il suo primo EP, "Contamination". Ma è dal 2014 che tutto accelera per lui, e inizia a pubblicare diversi EP e album. Infatti, ha iniziato pubblicando "No Twerk" nel 2014 (con Odalisk e Panther), seguito da molti altri, poi un primo album Copter Boy nel 2016, e il suo secondo Renaissance nel 2020.[3]

Apashe è il creatore del suo genere musicale che lui stesso descrive come “Majesty (maestoso)” , è un mix tra musica classica ed elettronica.

Impatto culturale[modifica | modifica wikitesto]

Alcune delle sue creazioni sono state utilizzate anche per accompagnare gli spot pubblicitari di vari franchise importanti come Marvel, Netflix, NBA, Samsung o Fast & Furious solo per citarne alcuni. Le sue creazioni sono state utilizzate anche per il sound design di sottofondo di alcuni videogiochi come Assassin's Creed, Far Cry e Watch Dogs.[4]

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

Album in studio[modifica | modifica wikitesto]

EP[modifica | modifica wikitesto]

  • 2013 - Black Mytology
  • 2014 - Battle Royale
  • 2014 - No Twerk
  • 2014 - Golden Empire
  • 2014 - Battle Royale/Black Gold (VIP and Remixes)
  • 2015 - I'm A Dragon
  • 2015 - I'm A Dragon Remixes
  • 2015 - Tank Girls
  • 2016 - Tank Girls Remixes
  • 2016 - Copter Boy
  • 2018 - Requiem
  • 2018 - Requiem Remix EP
  • 2019 - The Good, The Bad & The Fake
  • 2021 - Renaissance (Remixes)
  • 2021 - I Killed The Orchestra EP
  • 2022 - I Killed The Orchestra Remix EP

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

  • Berlin Music Video Awards:[5]
    • 2017 - Nominato per il miglior video musicale: Fuck Boy
    • 2021 - Secondo posto per la migliore canzone: Uebok
    • 2022 - Miglior canzone: Lord & Master
  • GAMIQQ:
    • 2018 - Miglior EP elettronico dell'anno: Requiem

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (FR) Apashe : quand le classique rencontre l’électro, su lapresse.ca.
  2. ^ (FR) Biographie de Apashe, su infoconcert.com.
  3. ^ (EN) Apashe, su last.fm.
  4. ^ (EN) INTERVIEW WITH APASHE!, su ltbgy.com.
  5. ^ (EN) Gallery . Berlin Music Video Awards, su berlinmva.com.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàISNI (EN0000 0004 6686 7571