Antonio del Hoyo

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Antonio del Hoyo Álvarez (Madrid, 30 dicembre 1939Madrid, 10 marzo 2014) è stato un avvocato e dirigente sportivo spagnolo, noto per essere stato il 24º presidente dell'Atlético Madrid, nel 1982.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Antonio del Hoyo è stato un avvocato di Madrid che, in seguito alla sanzione ricevuta da Alfonso Cabeza nel 1982 da parte della RFEF, divenne presidente dell'Atlético Madrid il 3 marzo dello stesso anno.[1] La presidenza del Hoyo avvenne in un periodo storico non particolarmente florido per l'Atlético, che versava in pessime condizioni sportive e finanziarie. Le cessioni dei calciatori Marcos Alonso Peña e Julio Alberto Moreno ai rivali del Barcellona furono accolte male da dirigenza e tifosi,[2] e il 27 aprile dell''82 - dopo appena 55 giorni - rassegnò le proprie dimissioni.

Fu sostituito da Agustín Cotorruelo.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (ES) EL PALCO ATLÉTICO, su fortunecity.es. URL consultato il 31 maggio 2017 (archiviato dall'url originale il 18 marzo 2012).
  2. ^ (ES) José Damian González, Nuevas tensiones en el Atlético de Madrid por el traspaso de Julio Alberto, elpais.com, 23 aprile 1982.
Predecessore XXIV Presidente dell'Atlético Madrid Successore
Alfonso Cabeza 1982 Agustín Cotorruelo
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